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Prof. Marco Bartoli

Storia delle religioni lezione n.8. Prof. Marco Bartoli. Ugarit (Fenici). dal 1929 scavi archeologici hanno identificato l’antica città di Ugarit nella località di Ras Shamra, dove è stato ritrovato l’archivio di un tempio, contenente molti testi sacri (in scrittura cuneiforme, ma alfabetica)

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Presentation Transcript

  1. Storia delle religioni lezione n.8 Prof. Marco Bartoli

  2. Ugarit (Fenici) • dal 1929 scavi archeologici hanno identificato l’antica città di Ugarit nella località di Ras Shamra, dove è stato ritrovato l’archivio di un tempio, contenente molti testi sacri (in scrittura cuneiforme, ma alfabetica) • È la civiltà dei fenici orientali.

  3. Il poema di Ba’al • Il dio supremo El dapprima ffida la sovranità del mondo al dio Yam (= mare); Ba’al si ribella e sfida in combattimento Yam, vincendolo. La sorella di Ba’al, Anat, getta Yam nel mare. • Ba’al si vuole costruire una casa, ma gli si contrappone il dio Mot (= morte; terra arida); Ba’al viene confinato negli inferi; gli dei celebrano i riti funebri per lui. • Anat ottiene l’aiuto del dio-sole Shepesh, poi dà battaglia a Mot: lo uccide e lo disperde nei campi • Ba’al resuscita e instaura un regno definitivo di pace e prosperità.

  4. diverse interpretazioni • Mito delle stagioni Yam, alluvioni; Ba’al, stagione delle piogge; Mot siccità. • Mito cosmogonico: una potenza caotico-acquatica è vinta dal dio destinato a diventare signore dell’universo; l’episodio di Mot fonda la fertilità agraria. Alla fine c’è una tripartizione del mondo caotico-acquatico (Yam), gli inferi (Mot) e il mondo ordinato (Ba’al). (cfr. Zeus-Poseidon-Hades)

  5. Hittiti Storia: • 1900 a.C. gli Hittiti sono presenti in Cappadocia. • 1600 a.C. invasione della Babilonia • 14° sec. a.C. affermazione dell’impero Hittita (battaglia di Qadesh, sull’Oronte 1296: sconfiggono gli egiziani) Gli Hittiti sono i primi ad usare il ferro su larga scala; buona cultura giuridica (risarcimento piuttosto che taglione); letteratura storico-annalistica; il corpo del re morto viene incenerito e gli viene attribuito un culto.

  6. Il pantheon hittita • La composizione sociale (solo lo strato dominante era indoeuropeo) si riflette sul pantheon, formato da divinità di varia origine, tutte venerate. Il re percorreva un itinerario religioso nelle sedi particolari dei culti. • Nel monumento rupestre di Yazilikaya ci sono due processioni divine, una capeggiata da Teshup (dio della tempesta, in piedi sul dorso di un toro) e l’altra da sua moglie Hepat (su di un leone). Tutti gli altri dei si distinguono 1. uno strumento (o arma) nella mano destra; 2. un simbolo nella mano sinistra; 3. un animale su cui stanno in piedi

  7. La mitologia hittita • Molti elementi simili alla mitologia delel religioni del Vicino Oriente: la lotta tra il dio-signore (o dio della tempesta) e un mostro serpentiforme (Illuyanka); il dio-signore è aiutato da una dea, che seduce un mortale per riuscire nella sua impresa. • Altri elementi precedono la mitologia greca: il dio Kumarbi evira suo padre, il dio del cielo (Anu), come Kronos evira Uranos nella teogonia di Esiodo.

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