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Comune di Crema Ricostruzione vicenda “Campo di Calciotto ”. Crema, 11 Ottobre 2010 Gruppo Consiliare PD Consiglio Comunale. L’origine: la delibera C.C. n° 5/19.01.2010.
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Comune di CremaRicostruzione vicenda “Campo di Calciotto” Crema, 11 Ottobre 2010 Gruppo Consiliare PD Consiglio Comunale
L’origine: la delibera C.C. n° 5/19.01.2010 <<Approvazione aggiornamento della convenzione- contratto per la concessione della gestione del centro sportivo di proprietà comunale di via Indipendenza – via Picco alla Scs Servizi Locali di Crema>>
Convenzione di concessione Comune – Scs S.L. (15.04) Profili di responsabilità • Art. 13: (…omissis..): resta inteso che per l’effettuazione delle altre attività sportive, diverse da quelle specifiche del centro natatorio, facenti parte della presente convenzione, il Gestore potrà avvalersi di soggetti esterni, fermo restando che ogni responsabilità nei confronti del Comune rimarrà del soggetto gestore. • Art. 17 convenzione: ogni responsabilità inerente l’esercizio della concessione, ivi compresa ogni e qualsiasi responsabilità relativa a inadempienze e conseguenti danni da chiunque o comunque provocati viene esplicitamente ed integralmente, senza eccezioni o riserve, assunta dal concessionario; tale responsabilità grava sul Gestore anche in relazione a fatti ed atti compiuti da eventuali sub gestori e/o società partecipate dallo stesso.
Alcune precisazioni sulle effettive “sub gestioni” • 8.2.2010: Convenzione Scs SL – Sport Village Mark 2 snc con un legale rappresentante • 11.2.2010: trasformazione da Mark 2 s.n.c. in Mark 2 s.a.s. • 25.2.2010: Mark 2 s.a.s. affitta il ramo d’azienda relativo alle attività afferenti il campo di calciotto ad Abele s.n.c. • 11.03.2010: Mark 2 s.a.s. affitta il ramo d’azienda relativo alle attività afferenti i servizi dedicati al tennis all’Associazione dilettantistica Tennis Club • 31.03.2010: Mark 2 s.a.s. inizia attività di cessione rami d’aziende e cessa gestione impianti sportivi; cambia Legale rappresentanza
6 Aprile 2010: Segnalazione avvio lavori • Lettera di ScsServiziLocali al Comune di Crema (Ed. Privata e Affari Generali) che comunica l’avvio dal 7.4.2010 dei lavori di preparazione del fondo funzionali alla realizzazione del nuovo campo da calcetto. • Firma del direttore di Scs Servizi Locali.
12 aprile 2010: la D.I.A. • Presentazione Denuncia Inizio Attività • Firma Committente, Proprietà area, Esecutore lavori, D.L.. • Denuncia <<Realizzazione di campo da calciotto e blocco spogliatoi e reception presso lo Sport village di Via del Fante>> • Relazione di asseverazione: realizzazione campo da calciotto, utilizzabile anche come 4 campi da calcetto, opera conforme agli strumenti urbanistici generali o attuativi vigenti • Tavole progettuali allegate? Conformi? Sottoscritte?
31.05.2010: riscontri uffici comunali alla D.I.A. • Lettera RdS Edilizia Privata ad Abele snc, Comune di Crema(A.G.) e p.c. D.L. richiedente integrazione documentale. • Tra i documenti richiesti, <<lo stato di fatto ed il comparativo della planimetria generale>> e <<Nuovi elaborati grafici controfirmati dalla proprietà (Comune) e dalla committenza (Abele snc) in quanto quelli presentati ne sono privi>>.
7 Luglio 2010: lettera di precisazioni in merito all’esecuzione del nuovo campo di calcetto • Lettera di Scs servizi locali (firma direttore) con cui si precisa che <<rispetto a quanto deliberato relativamente agli spazi del nuovo campo di calcetto si è proceduti (?) nell’ampliamento in direzione nord con un ulteriore campo da calcetto, al fine di ottimizzare gli spazi a disposizione, come da elaborato grafico>> • Attestazione che l’ampliamento <<sarà rimosso tornando alla situazione approvata dal C.C. non appena il Comune intenda procedere alla realizzazione della nuova tangenziale>>
7 Luglio 2010: lettera di precisazioni in merito all’esecuzione del nuovo campo di calcetto – All.to
9 Luglio 2010:relazione tecnico illustrativa della D.L. (ad integrazione D.I.A.) • Dichiarazione costruzione campo da calcio • Dimensioni interne 83m x 39m • Misure campo calcio a 5: • 25m < lunghezza < 42m • 15m < larghezza < 25m • Misure campo calcio a 8: • 55m < lunghezza < 70m • 35m < larghezza < 45m
13.07.2010: 1^ seduta G.C. sul punto • La G.C. determina di inviare formale diffida a SCS servizi locali affinché provveda al ripristino dell’area rispetto al progetto approvato dal Consiglio Comunale.
16.07.2010: prima diffida del Comune ad Scs Servizi Locali Accertato che quanto contenuto negli elaborati grafici non rispetta quanto convenzionato con l’A.C.; accertata la carenza delle condizioni, modalità e fatti legittimanti e verificato che non sussistono i presupposti e i requisiti per l’applicazione della procedura intrapresa, ai sensi delle leggi e delle normative in materia, • Diffida dalla prosecuzione della attività intrapresa e dei conseguenti effetti • Ordina di provvedere all’immediato ripristino dell’impianto sportivo nelle condizioni autorizzate dal Consiglio Comunale
16.07.2010 e 5.08.2010: interrogazioni a risposta scritta Consigliere Bordo • Interrogazioni in merito • alla effettiva violazione della convenzione sottoscritta da Scs con l’A.C. • alle responsabilità • ai costi conseguenti
11.08.2010 (ricevuta il 13.08): richiesta sottoscrizione atto unilaterale d’obbligo • Lettera di Scs Servizi Locali (firma direttore) la quale • dichiara che l’opera è funzionale al servizio pubblico erogato, consentendo anche il calcio a 11 • chiede la concessione di tali aree a migliore sfruttamento, in attesa che siano destinate agli scopi previsti dal P.R.G., attraverso la sottoscrizione di un atto unilaterale d’obbligo
26.08.2010: informativa alla G.C. • Il RdS Edilizia Privata e il Dirig. Aff.G. chiedono alla G.C. << se proseguire nella volontà di ripristino dell’impianto sportivo nelle condizioni autorizzate dal C.C. o se predisporre un atto finalizzato al mantenimento di quanto in essere riportante l’impegno alla rimozione senza indennizzo alcuno, nel caso di utilizzo dell’area per le finalità dello strumento urbanistico vigente>>.
01.09.2010: 2^ passaggio in Giunta • La G.C. demanda alla volontà del Consiglio Comunale l’accettazione o meno delle giustificazioni espresse da Scs Servizi Locali
11.10.2010: 3^ seduta di G.C. sull’argomento • Il Sindaco riferisce alla G.C. che non sussistono le condizioni per inoltrare la pratica in oggetto alla valutazione del consiglio comunale né le condizioni per accettare la proposta della SCS. • Invita il dirigente a proseguire nella procedura perché venga dato corso immediatamente al ripristino.
13.10.2010: Avvio del procedimento ex artt.7 e 8 L. 241: ripristino dei luoghi • Accertato che quanto contenuto negli elaborati grafici non rispetta quanto convenzionato con l’A.C.; accertata la carenza delle condizioni, modalità e fatti legittimanti e verificato che non sussistono i presupposti e i requisiti per l’applicazione della procedura intrapresa, ai sensi delle leggi e delle normative in materia, • Si assegna termine di 20 giorni dalla ricezione per la rimozione delle opere realizzate in difformità. • Decorso infruttuosamente il termine, si emetterà ordinanza di ripristino dei luoghi, che verrà contestualmente trasmessa all’Autorità Giudiziaria.
22.10.2010: 4^ seduta di G.C. sull’argomento e Commissione di garanzia • Commissione di garanzia: audizione presidente Scs Servizi Locali e relativo dibattito • Decisione della G.C. di rimettere l’argomento alla decisione del Consiglio Comunale
26.10.2010: il Sindaco scrive al Dirigente • Ritenuto il Consiglio Ccomunale competente ad esprimersi sulla proposta di Scs servizi locali • Invita il Dirigente a sospendere il termine di 20 giorni intimato nel provvedimento del 13.10.2010 in attesa che il Consiglio Comunale decida in merito.
27.10.2010: sospensione termini dell’avvio del procedimento ex artt. 7 e 8 L. 241 – ripristino stato dei luoghi • Lettera del RdS Edilizia Privata e del Dir. Aff.G. ad Abele snc, Scs Servizi Locali, D.L. Arnetti che, vista la disposizione del Sindaco del 26.10.2010., sospende il termine di 20 giorni intimato per la rimozione delle opere realizzate in difformità, in attesa delle determinazioni del Consiglio Comunale.
5.11.2010: Nuovo atto unilaterale d’obbligo sottoscritto da scs Servizi Locali • Ammissione realizzazione di campo di dimensioni superiori rispetto a quanto convenuto e quindi in difformità dalla convenzione approvata dal Consiglio Comunale • Impegno: -> al ripristino, a semplice richiesta Comunale -> alla manleva del Comune da oneri/costi/ danni -> alla concessione dell’uso pubblico e gratuito del predetto campo per 9 ore settimanali • Esclusione di responsabilità di Scs Servizi locali in ordine ad eventuali abusi edilizi
Dispositivo proposta di delibera del C.C. in data 11.11.2010 • Di accettare l’atto unilaterale d’obbligo ed autorizzare il mantenimento del campo di calcio realizzato, con gli impegni assunti • Di dare atto che la presente deliberazione non costituisce modifica della convenzione (?) di cui alla delibera C.C. n°5/19.01.2010 né cambio di destinazione dell’area interessata ed in uso all’Scs servizi locali in forza della citata convenzione.