SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE

1. SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE SONO CONSIDERATE PERICOLOSE LE SOSTANZE CHIMICHE CHE POSSONO CAUSARE DANNI ALLA SALUTE QUANDO PENETRANO NELL’ORGANISMO UMANO

2. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE I DANNI ARRECATI DA UNA SOSTANZA ALL’ORGANISMO UMANO POSSONO ESSERE DI TIPO ACUTO CRONICO I DANNI SI MANIFESTANO DOPO UNA ESPOSIZIONE PROLUNGATA DANNI IMMEDIATI

3. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE VIE DI PENETRAZIONE DELLE SOSTANZE NEL CORPO UMANO INALAZIONE INGESTIONE PENETRAZIONE CUTANEA

4. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE PERICOLOSE a contatto con i tessuti vivi possono esercitare una azione distruttiva (soda caustica) CORROSIVI pur non essendo corrosivi, a contatto immediato, prolungato o ripetuto con la pelle, possono produrre azione infiammatoria (ammoniaca al 20%, resina epossidica liquida) IRRITANTI NOCIVI possono comportare rischi di gravità limitata (essenza di trementina, tricloroetilene)

5. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE PERICOLOSE possono comportare rischi gravi, acuti o cronici ( fenolo, nitrito di sodio) TOSSICI possono comportare rischi estremamente gravi, acuti o cronici o anche la morte ( nitrobenzene) ALTAMENTE TOSSICI possono produrre il cancro o aumentarne la frequenza CANCEROGENI

6. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE PERICOLOSE a contatto con altre sostanze provocano una reazione esotermica (nitrato di ammonio) COMBURENTI allo stato liquido hanno il punto di infiammabilità tra 21 e 55 °C INFIAMMABILI a contatto con l’aria possono riscaldarsi e infiammarsi hanno punto di infiammabilità inferiore a 21 °C ( alcool) FACILMENTE INFIAMMABILI

7. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE PERICOLOSE ALTAMENTE INFIAMMABILI le sostanze con punto di infiammabilità inf. a 0°C (benzina) che possono esplodere per effetto della fiamma ( nitrocellulosa, fulminato di mercurio) o che sono sensibili agli urti ESPLOSIVI le sostanze che possono presentare rischi immediati o differiti per l’ambiente PERICOLOSI PER L’AMBIENTE

8. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE INDICAZIONI RIPORTATE SULL’ETICHETTA 1 - NOME DELLA SOSTANZA 2 - NOME E SEDE DELLA DITTA PRODUTTRICE O DISTRIBUTRICE 3 - SIMBOLI DEI PERICOLI INSITI NELLA UTILIZZAZIONE DELLA SOSTANZA (SIMBOLI NERI SU FONDO GIALLO-ARANCIONE - FORMA RETTANGOLARE) 4 - FRASI DI RISCHIO 5 - CONSIGLI DI PRUDENZA

9. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

10. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

11. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

12. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

13. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

14. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE

15. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE

16. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE Prima di utilizzare qualsiasi prodotto leggere attentamente l’etichetta e le schede di sicurezza (o tecniche) ed attenersi alle misure di prevenzione e protezione in esse indicate. I prodotti vengono forniti con le relative schede di sicurezza, che, qualora mancassero, possono essere richieste alla ditta fornitrice.

17. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE Ogni contenitore deve riportare l'etichetta con l'indicazione ben leggibile del contenuto (è vietata la conservazione di qualsiasi prodotto in recipienti anonimi). E’ tassativamente vietata la conservazione di prodotti in recipienti per alimenti, anche se chiaramente etichettati

18. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE I materiali di pulizia devono essere custoditi in apposito locale o armadio, chiusi a chiave e fuori dalla portata degli alunni

19. Modalità di utilizzo e conservazione • Le sostanze classificate pericolose ed i detersivi non devono essere abbandonate in locali frequentati dagli studenti. • Prima di utilizzare qualsiasi prodotto leggere attentamente l’etichetta e le schede di sicurezza (o tecniche) ed attenersi alle misure di prevenzione e protezione in esse indicate. • Nell’uso di detersivi o detergenti utilizzare guanti idonei marcati CE. • Non miscelare tra loro prodotti diversi. • Non eccedere nei dosaggi. • Versare i prodotti nell’acqua e non viceversa. • Non bere o mangiare durante l’uso di detersivi o detergenti.

20. LE SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE Utilizzare di norma detergenti non classificati come sostanze e preparati pericolosi (T, T+, Xn, Xi, C, F, F+). Nel caso di utilizzo saltuario di detergenti classificati come nocivi (Xn) o irritanti (Xi): • limitare la permanenza nei locali allo stretto necessario, • aerare i locali, tramite apertura delle finestre, • interdire l’accesso ai locali in cui siano state utilizzate tali sostanze per il tempo necessario ad abbassare significativamente la concentrazione (min. 10 minuti),

21. ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE Le frasi di rischio (frasi R) danno indicazioni sulla tipologia del rischio, queste possono trovarsi anche associate secondo precise combinazioni. I consigli di prudenza (frasi S) forniscono brevi informazioni sulle precauzioni da adottare, anche questi possono essere riportati in combinazioni particolari.

22. ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

23. ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

24. ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

25. COMBINAZIONE DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

26. COMBINAZIONE DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

27. COMBINAZIONE DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

28. COMBINAZIONE DELLE FRASI DI RISCHIO “R”

29. ELENCO CONSIGLI DI PRUDENZA “S”

30. ELENCO CONSIGLI DI PRUDENZA “S”

31. ELENCO CONSIGLI DI PRUDENZA “S”

32. ELENCO CONSIGLI DI PRUDENZA “S”

33. COMBINAZIONE DEI CONSIGLI DI PRUDENZA “S”