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DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA ASL4 CHIAVARESE CHIRURGIA GENERALE O.C. LAVAGNA

DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA ASL4 CHIAVARESE CHIRURGIA GENERALE O.C. LAVAGNA DIRETTORE PROF. GIOVANNI D’AMBROSIO. AGGIORNAMENTO IN CHIRURGIA ADDOMINALE E VASCOLARE IL PAZIENTE OPERATO PER ANEURISMA DELL’ AORTA ADDOMINALE Dr. GIORGIO ROSA. Sestri Levante 9.12.2002. AAA. INCIDENZA.

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DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA ASL4 CHIAVARESE CHIRURGIA GENERALE O.C. LAVAGNA

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Presentation Transcript


  1. DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA ASL4 CHIAVARESE CHIRURGIA GENERALE O.C. LAVAGNA DIRETTORE PROF. GIOVANNI D’AMBROSIO AGGIORNAMENTO IN CHIRURGIA ADDOMINALE E VASCOLARE IL PAZIENTE OPERATO PER ANEURISMA DELL’ AORTA ADDOMINALE Dr. GIORGIO ROSA Sestri Levante 9.12.2002

  2. AAA INCIDENZA • 2% DELLA POPOLAZIONE • > NELLA POPOLAZIONE BIANCA 2,9% VS 1,5% • > UOMINI 3,4% VS DONNE 1,3 % • > SOGGETTI IPERTESI • > AUMENTO DELL’ ETA’

  3. ETIOPATOGENESI • Aorta: tonaca media • fibre elastiche disposte in strati paralleli che diminuiscono in senso cranio caudale (aorta ascendente 56 f.e. aorta addominale 28 f. e.) • fibrocellule muscolari lisce • fibre collagene • sostanza fondamentale

  4. Eta’ • > Età • > % di fibre collagene e sostanza fondamentale • < % di fibre elastiche e muscolari lisce

  5. TRATTO AORTICO ADDOMINALE + favorevole per il flusso relativamente basso rispetto agli altri segmenti aortici e per le turbolenze che si verificano a causa degli osti delle arterie lombari

  6. DEGENERAZIONE ANEURISMATICA • Alterazioni parietali : fibrosi • Condizioni emodinamiche endoluminali: la tensione tangenziale imposta alla parete è in funzione del raggio e della pressione

  7. ACCRESCIMENTO MEDIO ANNUO • cm 0,4 in pazienti non trattati e sottoposti a controlli eco • Velocità di accrescimento non sempre graduale

  8. INCREMENTO VOLUMETRICO CAUSA PRINCIPALE ROTTURA AAA ROTTURA DI AAA CAUSA FREQUENTE DI DECESSO

  9. DIAMETRO > 6 CM Alto rischio di rottura MA RISCHIO ELEVATO ANCHE IN ANEURISMI COMPRESI FRA 4 E 6 CM (Mortalità riportata varie casistiche 25% e 52% rispettivamente ad 1 anno e a 5 anni dalla diagnosi)

  10. NECESSARIO Estendere l’indicazione chirurgica anche agli aneurismi di piccolo calibro

  11. ROTTURA DI AAA spesso preceduta da una fase di FISSURAZIONE ( durata ore o giorni ) in cui l’emorragia viene tamponata in sede intraparietale o periaortica

  12. QUADRO CLINICO • FISSURAZIONE: • Dolore addominale irradiato alle regioni lombari • Crisi lipotimica • Frequente assenza di shock emorragico

  13. ESAME OBIETTIVO • Massa pulsante addominale • Dolore alla palpazione profonda

  14. FISSURAZIONE ROTTURA EMORRAGIA MASSIVA

  15. SEDE DI EMORRAGIA Spazio retroperitoneale 85% Ansa intestinale 1.7% (IV porz. duodenale, I porz.digiuno) Formaz. venosa periaortica 4.3-5.7 % (V. cava inf.,V. renale sin.,V. iliaca sin.) Cavità addominale 8%

  16. QUADRO CLINICO ROTTURA (IN RAPPORTO ALL’IMPORTANZA DELL’EMORRAGIA) Dolore addominale irradiato alla schiena ed a volte all’inguine Shock emorragico: ipotensione,tachicardia,sudorazione,alterazione dello stato di coscienza,anuria

  17. DIAGNOSI DIFFERENZIALE • Altre emergenze addominali • (ulcera peptica, calcolosi ureterale, colecistite acuta,pancreatite acuta) • Infarto del miocardio • Embolia polmonare • Processi patologici del rachide • (osteoartrite L-S, ernia del disco etc.)

  18. DIAGNOSI STRUMENTALE ECOGRAFIA TAC

  19. TERAPIA INTERVENTO CHIRURGICO IN URGENZA

  20. AAA IN ELEZIONE VALUTAZIONE CLINICA PREOPERATORIA FATTORI DI RISCHIO: Malattia coronarica Ipertensione arteriosa Diabete mellito Insufficienza respiratoria Insufficienza renale Malattia ATS

  21. AAA IN ELEZIONE VALUTAZIONE CLINICA PREOPERATORIA SCREENING Malattia Coronarica ECG da sforzo Ventricolografia con radionuclide Ecocardiografia con stress da dobutamina Scintigrafia miocardica con Tallio-Dipiridamolo Coronarografia

  22. AAA IN ELEZIONE VALUTAZIONE CLINICA PREOPERATORIA SCREENING : Controllo glicemia  terapia insulinica Controllo valori pressori E G A , P F R Clearances urinarie Ecocolordoppler TSA e Arti Inferiori

  23. TERAPIA INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE

  24. TECNICA CLAMPAGGIO PROSSIMALE: AORTA CLAMPAGGIO DISTALE: A. ILIACHE COMUNI

  25. TECNICA SOSTITUZIONE DELL’ANEURISMA CON INTERPOSIZIONE DI PROTESI (T-T) BY-PASS AORTO BISILIACO BY-PASS AORTO BIFEMORALE

  26. MORTALITA’ IN URGENZA EMORRAGIA IPOTENSIONE ARTERIOSA PRE E POST OPERATORIA ETA’

  27. MORTALITA’ IN URGENZA EMORRAGIA 17% in emorragia lieve 43% in emorragia elevata 75% >11 lt emotrasfusione

  28. MORTALITA’ IN URGENZA IPOTENSIONE ARTERIOSA PRE-POST OPERATORIA 3 volte > con ipotensione preop. 68% N° unità emotrasf. >17 88% con P postop. < 100mmHg 100% se clampaggio aortico> 400min

  29. MORTALITA’ IN URGENZA ETA’ > 70 aa FATTORE PROGNOSTICO NEGATIVO

  30. MORTALITA’ IN ELEZIONE IN MEDIA DEL 4%

  31. MORBILITA’ COMPLICANZE INTRA E POSTOPERATORIE Cardiache (IMA,Aritmie) Renali (IRA) Ischemia colica Insufficienza respiratoria Ischemia acuta Arti Inferiori Ischemia midollare

  32. VALUTAZIONE CLINICA POST OPERATORIA MONITORAGGIO ECG P.A. - P.V.C. E.G.A. – SAT. O2 DIURESI ORARIA BILANCIO IDROELETTR. CRASI EMATICA – COAGULAZ. PERFUSIONE AA II DEFICIT FORZA DRENAGGI ALVO

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