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Dibattito sull’evasione fiscale. A cura della classe IV B dell’Istituto Agrario AICARDI di Albenga Marzo 2012 A cura della Prof.ssa Maura Giacomazzi. Unità di apprendimento sull’evasione fiscale
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Dibattito sull’evasione fiscale A cura della classe IV B dell’Istituto Agrario AICARDI di Albenga Marzo 2012 A cura della Prof.ssa Maura Giacomazzi
Unità di apprendimento sull’evasione fiscale OBIETTIVI TRASVERSALI: imparare a selezionare, analizzare e sintetizzare le informazioni richieste dalle consegne, Saper argomentare una posizione supportandola attraverso dati ‘oggettivi’. Riflettere sulla relatività dell’oggettività dei dati. Collaborare, negoziare significati, accogliere l’input di un tecnico/esperto da discenti COMPETENTI. OBIETTIVI DISCIPLINARI: conoscere il sistema tributario italiano, saperne valutare i pro e i contro anche raffrontandolo a sistemi di altri paesi, analizzare e riflettere sul fenomeno dell’evasione fiscale e sulle sue conseguenze in termini giuridici, economici ed etici. ANALISI DI VINCOLI, RISORSE E POPOLAZIONE OBIETTIVO: classe poco numerosa, ma con stili di apprendimento disparati. APPROCCIO/METODI e STRUMENTI: approccio basato sulla collaborazione, l’esperienza, il progetto. Uso del web, e di varie applicazioni come Excel, Powerpoint, Word ecc. TEMPI: 10 ore in classe + lavoro a casa VERIFICA E VALUTAZIONE: valutazione in itinere e diagnostica attraverso griglie che tengono in considerazione anche i livelli di partenza, l’impegno, la capacità di rispettare i tempi e il punto di vista degli altri. AUTOVALUTAZIONE dei ragazzi e dei professori attraverso questionari.
FASI dell’UdA • RICERCA (su internet, su riviste e quotidiani, nonché sui libri di testo)– selezione, analisi e sintesi dei vari argomenti assegnati dai docenti (i tributi per le imprese, il fenomeno dell’evasione e dell’elusione, le misure prese dal governo, il parallelo con Germania e USA ecc). • DIVISIONE IN GRUPPI- la classe è stata divisa in due gruppi che hanno condiviso e rielaborato il materiale reperito. Al gruppo A è stato chiesto di prendere parte ad un dibattito sostenendo una serie di argomenti CONTRO l’evasione fiscale, al gruppo B di argomentare l’IMPOSSIBILITA’ di non evadere da parte dei piccoli imprenditori ‘schiacciati’ dalla pressione fiscale. • Comunicazione ai ragazzi dell’INTERVENTO di un ‘osservatore ed interlocutore esterno’ vale a dire il Direttore dell’Agenzia delle Entrate di Albenga, Dott. Nocella, perché condividere il lavoro svolto a scuola con l’esterno, la società, le istituzioni può aiutare i ragazzi a dare un senso ed una direzione alle attività che svolgiamo a scuola.. • I ragazzi hanno inoltre svolto delle interviste a degli imprenditori locali per capire cosa pensano delle misure prese dal governo i cittadini interessati ed hanno elaborato i dati ottenuti attraverso proporzioni e grafici. A questo riguardo è stato estremamente prezioso il lavoro svolto da uno dei nostri ragazzi diversamente abili che con estrema precisione e puntualità a elaborato i grafici relativi alle interviste che i ragazzi hanno utilizzato per una presentazione condivisa commentandone il significato. • Ecco alcune slide tratte dalla presentazione dei ragazzi a titolo esemplificativo…
1. E’ possibile non evadere? • La maggioranza degli intervistati è contro l’evasione. • Esiste la volontà di adempiere al proprio dovere di cittadini • MA la pressione fiscale è percepita come iniqua ed eccessiva
2. Cosa dovrebbe fare il governo per incoraggiare gli imprenditori a non evadere? Più di metà degli intervistati suggeriscono di adottare un sistema simile a quello degli USA dove è possibile detrarsi tutte le spese – in percentuali diverse. Così sarebbe nell’interesse di ciascun cittadino esigere scontrini e fatture. Oltre il 40% degli intervistati ritiene che sia sempre la classe media a pagare per tutti, e che i grandi evasori siano protetti dai paradisi fiscali e dall’impunità
5. La lotta all’evasione darà i suoi frutti? • Il 78% degli intervistati ha fiducia nel rigore di questo governo e ritiene che la lotta all’evasione darà i suoi frutti nel tempo • Il 17% degli intervistati ritiene che l’eccessiva pressione fiscale sulle piccole imprese determinerà uno stallo nell’economia italiana. • La quasi totalità degli intervistati ritiene che, comunque, i grandi evasori troveranno il modo di continuare ad evadere ed eludere, e saranno le piccole imprese a soffrire o addirittura sparire.
PRO • Apprendere attraverso il fare significa che qualcosa rimane… • Le interviste e la loro rielaborazione sono state acquisite dall’Agenzia delle Entrate, i ragazzi hanno dato un contributo alla società • Il discorso post dibattito’ dell’esperto rivolto a più classi del nostro Istituto ha dato vita a un ulteriore dibattito, gestito soprattutto dai ragazzi protagonisti dell’UdA. • L’esperto ha fatto loro i complimenti per la preparazione e l’accuratezza del loro lavoro (oltre il VOTO, il RICONOSCIMENTO) • CONTRO • Tendenza di alcuni ragazzi a delegare il lavoro agli elementi più ‘volenterosi’ o capaci • Tempi più lunghi rispetto alla lezione frontale • Difficoltà nel gestire consegne e compiti ‘non definiti’ (non è il vecchio STUDIA DA PAG A PAG) da parte dei ragazzi. Non tutti si rimboccano le maniche, alcuni vanno ‘portati per mano’. • Necessità di verifica diagnostica (scritta o comunque formale) per motivare i più attaccati alla tradizione (NON TUTTI I RAGAZZI SANNO USARE IL PC e non tutti amano mettersi in gioco). RIFLESSIONI