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Il popolo di Vulcano. By Neya e Nin@. Fusione mentale Due esseri sono connessi telepaticamente permettendo ad ognuno di entrare nella coscienza dell’altro. Può avvenire anche a distanza ed essere utilizzata per disorientare l’avversario instillando falsi pensieri.
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Il popolo di Vulcano By Neya e Nin@
Fusione mentale Due esseri sono connessi telepaticamente permettendo ad ognuno di entrare nella coscienza dell’altro. Può avvenire anche a distanza ed essere utilizzata per disorientare l’avversario instillando falsi pensieri. La fusione mentale con un amico o parente permette il trasferimento del Katra di un individuo nell’altro. Viene usata anche per rimuovere ricordi traumatici …”La tua mente nella mia mente, i tuoi pensieri nei miei pensieri”… E’ un livello di comunicazione superiore a quello linguistico. La presa VulcanianaTecnica Vulcaniana nella quale la precisa pressione delle dita su alcuni centri nervosi alla base del collo provoca una immediata e non violenta perdita di conoscenza. Solo pochi non vulcaniani sanno applicarla (Data e' uno di questi.
Il 'KOLINAHR'Rituale Vulcaniano teso a purificare il soggetto dalle residue emozioni, raggiungendo uno stato di pura esistenza logica.Tale faticoso processo permette di raggiungere un livello di consapevolezza nel quale non si e' piu' toccati dalla confusione, dalla fatica, dal dolore. Il Rituale consiste nel trascorrere nove stagioni vulcanite (2 anni e 8 mesi terrestri) sull'altipiano di Gol dove vivono i Signori di Vulcano, maestri che guidano il candidato e, solo dopo aver affrontato la rigida disciplina del Kolinahr e superato numerose prove si e' ammessi alla presenza di T'sai, la Somma Signora. La domanda rituale e' :Sei pronto ad aprirci la tua mente?", alla quale si risponde "Sono pronto". A questo punto vi e' una fusione mentale tra T'sai e il candidato e in quella fusione totale la Somma Signora viene a conoscere se vi siano ancora residui di emozioni. Ed e' solo allora che il candidato sa' se ha fallito o ha superato il rituale
FAL-TOR-PAN Antico rituale vulcaniano il fal tor pan (rifusione) non e' stato più praticato sino alla richiesta di Sarek mirata a riunificare il katra di Spock posseduto da McCoy con il suo corpo rigenerato su Genesis. La cerimonia si svolge in un luogo sacro costruito sul Monte Seleya ed e' officiata da una sacerdotessa che farà da tramite tra i due soggetti. Essa pone la domanda rituale a chi ha richiesto il fal tor pan 'Cosa vuoi?' e quindi chiede 'Chi e' il possessore del katra?'. Accertatosi che quest'ultimo accetti il fal tor pan la cerimonia ha inizio. I due soggetti sono distesi ai lati della sacerdotessa che pone le mani su di loro, analogamente a quanto si fa per una fusione mentale, successivamente pronuncia alcune parole ed entra in uno stato di profonda trance. Dopo un tempo imprecisato la rifusione e' avvenuta e i due soggetti sono nuovamente in piedi. Per il ricevente occorrerà però un lungo periodo di riabilitazione mentale prima che possa nuovamente riacquisire la sua personalità.
Rito del KEETHARAUtilizzato per concentrare i pensieri e raffinare il controllo mentale, consiste nella realizzazione di una piccola costruzione chiamata 'KEETHARA' che vuol dire “edificio dell' armonia”. Tale lavoro richiede moltissimo autocontrollo e acutezza nella percezione spaziale. La forma finale non e' predefinita ma riflette il pensiero di chi lo edifica. La realizzazione del KEETHARA e' effettuata ad occhi chiusi e ripetendo il mantra "Struttura. Logica. Funzione. Controllo. Una Struttura non può reggersi senza fondamenta. La Logica e' il fondamento della Funzione. La Funzione e' l'essenza del Controllo. Io possiedo il controllo. Io possiedo il controllo."
Il saluto Vulcaniano Di seguito è illustrato il significato di ogni dito nel tipico gesto di saluto vulcaniano accompagnato dalle parole "Tai nasha no karosha"(Live Long And Prosper, Lunga Vita e Prosperità).Il mignolo rappresenta la filosofia dell'IDIC (Infinite Differenze in Infinite Combinazioni), l'anulare rappresenta la filosofia del Nome (Tutto) che è naturalmente unita alla filosofia dell'IDIC.Il dito medio, il più lungo, rappresenta la Dottrina della Dominazione della Logica Sulle Emozioni.Il dito indice rappresenta il rispetto vulcaniano per la vita ed accoppiato con la Dominazione della Logica Sulle Emozioni indica che l'esistenza richiede una continua dominazione della Logica sulle Emozioni. Il pollice da solo rappresenta la grande importanza della privacy individuale.Il fatto di usare questo gesto accompagnato dalla frase rituale significa riconoscere a chi si ha davanti l'assoluta ed inviolabile privacy della mente, il diritto ad essere diverso o anche opposto a chi sta parlando, ed è un invito alla combinazione delle differenze per un vantaggio reciproco con la assicurazione che la logica proteggerà ogni diritto ad una degna esistenza.
Esistono versioni anche più “affettuose” di saluto tra i Vulcanini… Ovvero si sfiorano il dito indice e medio. Inoltre non essendo bravi ad esprimere le proprie emozioni Preferiscono congedarsi con una Fusione mentale.
Matrimonio All’età di sette anni i bambini vulcaniani partecipano ad una cerimonia per legarsi al loro futuro compagno. Al raggiungimento della maturità i pensieri della sposa e dello sposo si incontrano creando un legame mentale (koon-ut-kal-if-fee = matrimonio o sfida).
PON FARR Conosciuta anche come fase dell’accoppiamento, il Pon Farr è un momento in cui i Vulcaniani sono guidati dall’istinto e dalle emozioni. Il primo Pon Farr di un maschio è un rito di passaggio che coinvolge psiche e corpo. I Vulcaniani ritengono che questo rito sia privato e non comprensibile dagli appartenenti ad altre razze.