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Corso di Sistemi Politici Comparati

Corso di Sistemi Politici Comparati. Germania. Martedì 20 Aprile 2010. La vicenda storica. Prima del nazionalsocialismo: la Repubblica di Weimar Instabilità tra eccessi presidenzialisti e paralisi assembleare

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Corso di Sistemi Politici Comparati

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Presentation Transcript


  1. Corso di Sistemi Politici Comparati Germania Martedì 20 Aprile 2010

  2. La vicenda storica Prima del nazionalsocialismo: la Repubblica di Weimar Instabilità tra eccessi presidenzialisti e paralisi assembleare Dopo il nazionalsocialismo: la sovranità limitata della Repubblica Federale Tedesca, potere costituente nelle mani delle potenze alleate Dopo la guerra fredda: la riunificazione con l’ex DDR nel 1990

  3. Il sistema di partito Moderazione per via giudiziaria Tribunale costituzionale federale ha messo fuori legge le formazioni antisistema SRP (1952) e KPD (1956) Sistema a lungo imperniato su tre formazioni: CDU-CSU (Cattolici), FDP (Liberali), SPD (Socialdemocratici) Sistema a “due partiti e mezzo” (Blondel) in relazione alla distribuzione del potere: due grandi partiti (CDU e SDP) che gravitano attorno al 40% e un piccolo partito che non supera il 10% (FDP) Sistema a tre partiti in base alla rilevanza sistemica del FDP dalla cui politica delle alleanze è dipesa a lungo l’alternanza

  4. Il sistema di partito: Evoluzione 1. Oscillazione bipolare fino agli anni Novanta Governi monopartitici (CDU) o di coalizione (CDU-FDP) fino agli anni Sessanta Grande coalizione (CDU-SDP) nel triennio 1966-69 favorisce la transizione verso un sistema pienamente competitivo dove CDU e SDP si alternano in base alle alleanze strette con l’FDP quale ago della bilancia della formazione dei governi 2. Ascesa dei Verdi e bipolarismo La crescita dei Verdi porta all’alternanza totale nel 1998: coalizione SPD-Verdi rimpiazza la coalizione CDU-FDP 3. La presenza del partito di sinistra estrema Die Linke (molto forte nella ex Germania Orientale) costringe SPD e CDU a formare una nuova Grande coalizione nel 2005 4. Dopo le recenti elezioni si è tornati a un classico governo di coalizione CDU-FDP

  5. Il sistema elettorale: la proporzionale personalizzata • Sistema semi-misto • 2 schede • Metà dei seggi assegnati in collegi uninominali • Ripartizione proporzionale dei seggi che spettano alle liste che hanno superato la soglia del 5% a livello nazionale oppure hanno vinto almeno tre seggi nei collegi uninominali • Previsione dei “mandati aggiuntivi” per i partiti che hanno ottenuto più seggi nei collegi uninominali di quanti gliene spetterebbero in base alla ripartizione proporzionale

  6. La forma di governo La democrazia del Cancelliere Cancelliere, designato dal Presidente Federale, è eletto dal Bundestag a maggioranza assoluta Bundestag ha il potere di destituire il Cancelliere attraverso il meccanismo della sfiducia costruttiva Bipolarismo ha sviluppato rapporto di responsabilità del Cancelliere verso gli elettori Cancelliere nomina e revoca gli altri membri del cabinet Legittimazione personale tanto procedurale quanto elettorale Controllo dei membri dell’esecutivo Governi di coalizione e solidità organizzativa dei ministeri come argini al protagonismo decisionale del Cancelliere e fattori di stabilizzazione del Governo

  7. Il Bicameralismo Disomogeneità Bundestag, eletto a suffragio universale, 598 membri, rinnovato ogni 4 anni; Bundesrat, composto dai rappresentanti dei governi dei Lander (Regioni) in numero proporzionale alle popolazione (da 3 a 6 membri per regione), 69 membri, rinnovati a rotazione in occasione delle elezioni regionali Differenziazione senza subordinazione Bundesrat escluso dal circuito fiduciario Cancelliere-Bundestag Esso però dispone di potere di veto assoluto su larga parte della legislazione federale; potere di veto qualificato su altri ambiti legislativi Bundesrat è influente seconda Camera, sede istituzionale della mediazione tra Centro e Periferia e potenziale canale per l’influenza dell’opposizione su un Governo in minoranza

  8. Il federalismo Una tradizione di decentramento Lander dotati di identità statuale, ampie autonomie legislative, amministrative e giurisdizionali Forma di governo parlamentare a livello regionale Lander hanno competenza sulle imposte locali e competenza concorrente sulle imposte Crescita della sfera centrale nell’arena legislativa

  9. Il Parteienstaat La statalizzazione dei partiti Generoso finanziamento pubblico + Disciplina pubblica del funzionamento interno dei partiti: partiti come organi dello Stato che assolvono alla funzione di integrazione delle articolazioni della democrazia tedesca Ampio potere di nomina nella pubblica amministrazione (vertici di ministeri, agenzie e società pubbliche): Stato è controllato dai partiti senza essere invaso, rispetto per una lunga tradizione di autonomia professionale della burocrazia (Beamtenstaat) Federalismo ha accentuato la condivisione dei poteri e delle responsabilità da parte dei partiti, rafforzandone l’orientamento al governo Partiti solidi incastonati in un assetto istituzionale plurale puntellato da uno Stato robusto: alto rendimento del party government

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