770 likes | 1.14k Views
IL DIFETTO DI CRESCITA FETALE. O IUGR (intrauterine growth restriction). Definizione IUGR. STATISTICA: peso alla nascita < 2DS per l’epoca gestazionale CLINICA: peso alla nascita < 10° percentile. Limiti alla definizione di IUGR.
E N D
IL DIFETTO DI CRESCITA FETALE O IUGR (intrauterine growth restriction)
Definizione IUGR • STATISTICA: peso alla nascita < 2DS per l’epoca gestazionale • CLINICA: peso alla nascita < 10° percentile
Limiti alla definizione di IUGR • è correlata all’epoca gestazionale che deve essere certamente conosciuta • le misure standard variano in relazione alla popolazione ed alla razza • sono considerati normali gli IUGR che ancora sono nel range di normalità • sono considerati IUGR alcuni feti normali, ma strutturalmente piccoli
Cause di IUGR • FETALI • PLACENTARI • MATERNE
Cause di IUGR • FETALI • PLACENTARI • MATERNE
Fattori fetali di IUGR • ALTERAZIONI GENETICHE • ANOMALIE CONGENITE • GRAVIDANZA MULTIPLA
Fattori fetali di IUGR • ALTERAZIONI GENETICHE • ANOMALIE CONGENITE • GRAVIDANZA MULTIPLA
Geni e crescita fetale E’ noto che i geni materni hanno una maggiore influenza sul peso fetale alla nascita rispetto a quelli paterni
Alterazioni genetiche e IUGR Le anomalie del cariotipo come la trisomia 21 o 18 contribuiscono per circa il 5% di tutti gli IUGR
Cause di IUGR • FETALI • PLACENTARI • MATERNE
Fattore utero-placentare e IUGR Le anomalie primitive della placentazione sono la causa più frequente di IUGR
Fattori annessiali e IUGR • arteria ombelicale unica • inserzione velamentosa del funicolo • placenta bilobata • corioangioma placentare • placenta previa
Cause di IUGR • FETALI • PLACENTARI • MATERNE
FATTORI GENETICI La sorella di una donna che ha avuto uno IUGR ha un rischio aumentato dell’80%, il fratello del 30%. I fattori genetici possono influenzare per quasi il 50% il determinarsi di uno IUGR e sono causati principalmente da geni fetali Svensson AC, Am J Obstet Gynecol, 2006
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Fattori uterini e IUGR • alterato impianto (placenta previa, distacco di placenta) • fibromi • setti
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Infezioni e IUGR • rosolia • citomegalovirus • varicella • herpesvirus • HIV • toxoplasmosi • micoplasma • clamidia
Infezioni e IUGR E’ STATO STIMATO CHE LE INFEZIONI CAUSANO DAL 5% AL 10% DEI DIFETTI DI CRESCITA FETALI
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Fattori nutrizionali e IUGR E’ necessaria una grave malnutrizione materna nel III trimestre (carestie, guerre) perché si verifichi una riduzione del peso fetale del 10%
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Malattie materne e IUGR • IPERTENSIONE GESTAZIONALE • IPERTENSIONE CRONICA • PREECLAMPSIA • NEFROPATIE • DIABETE INSULIN DIPENDENTE • LUPUS ERITEMAT SISTEMICO • ASMA GRAVE • ANEMIA GRAVE
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Droghe e IUGR • TABACCO • ALCOOL • OPPIACEI
Droghe e IUGR • TABACCO • ALCOOL • OPPIACEI
Tabacco e IUGR • la carbossiemoglobina riduce l’ossigenazione del sangue fetale • la nicotina provoca riduzione del flusso placentare • l’ossido di carbonio e la nicotina riducono la sintesi degli estrogeni
Tabacco e IUGR Fumare più di 10 sigarette in gravidanza provoca danni genetici al feto, che può sviluppare in giovane età, patologie neoplastiche come la leucemia o il linfoma De La Chica RA, JAMA, 2005
Droghe e IUGR • TABACCO • ALCOOL • OPPIACEI
Fetal Alcohol Syndrome e IUGR L’alcool ed i suoi metaboliti interferiscono con la biologia dei fibroblasti e dei collageni e quindi con i processi morfogenetici e di crescita fetale.
Droghe e IUGR • TABACCO • ALCOOL • OPPIACEI
Oppiacei e IUGR L’eroina ed il metadone hanno un effetto diretto sul metabolismo dei carboidrati e sui livelli ematici del GH, causando IUGR nel 20% delle gravidanze
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Fattori materni e IUGR • utero-placentari • uterini • infezioni • nutrizionali • malattie • droghe • altitudine • farmaci
Farmaci e IUGR • warfarina • anticonvulsivanti • antineoplastici • antagonisti dell’ac. folico
Placenta E IUGR
Placenta e crescita fetale Studi su animali hanno dimostrato che la crescita fetale non è alterata finchè non viene rimossa metà della placenta Alexander G, 1974
Placentazione Già all’8° settimana la parete dei vasi spirali della decidua è composta da uno strato fibrinoide, per cui è evidente che l’invasione trofoblastica inizia subito dopo l’impianto per poi fermarsi alla giunzione deciduo-miometriale Pijnenborg R., 1980
Placentazione Soltanto dopo la 14°-15° settimana l’invasione trofoblastica endovascolare procede nel segmento intramiometriale delle arterie spirali
Placentazione Presso il termine di una gravidanza normale più del 90% dei vasi ha subito le fisiologiche modificazioni, laddove a 16-18 settimane solo 1/3 delle arterie spirali sono state invase dal trofoblasto Brosens I., 1988
Lesioni vascolari utero-placentari • Incompleto o assente adattamento vascolare utero-placentare • necrosi fibrinoide e aterosi del vaso • trombosi dei vasi utero-placentari • vasculite (sindrome da anticorpi antifosfolipidi)
Lesioni vascolari utero-placentari • Incompleto o assente adattamento vascolare utero-placentare • necrosi fibrinoide e aterosi del vaso • trombosi dei vasi utero-placentari • vasculite (sindrome da anticorpi antifosfolipidi)
Mancato adattamento vascolare E’ caratterizzato dalla permanenza della lamina elastica e muscolare delle arterie spirali. Studi col Doppler hanno dimostrato che ciò può determinare una riduzione del flusso dal 50% al 70% Trudinger, 1985
Trombosi vasi utero-placentari I vasi utero-placentari sono particolarmente suscettibili alle trombosi perché l’endotelio viene eroso dall’invasione trofoblastica e quindi la membrana basale è esposta alle piastrine per più di metà della gravidanza Salafia CM, 1992
Trombosi vasi utero-placentari L’occlusione di un’arteria per meno del 50% del suo calibro è un reperto frequente a termine di gravidanza: non determina danno ai villi e prepara al parto, in quanto protegge la madre dall’eccessiva perdita di sangue Salafia CM, 1992
Trombosi vasi utero-placentari Quando le arterie utero-placentari si occludono cessa il flusso nello spazio intervilloso, che si collassa, per cui i villi, compressi, vanno incontro a necrosi ischemica
Trombosi vasi utero-placentari La singola trombosi di un vaso utero-placentare non può provocare un infarto, poiché vi è un ricco circolo collaterale. Per cui, quando si verifica, deve esserci una tale ipoperfusione da far fallire il circolo collaterale
Lesioni vascolari placentari La distruzione dei capillari del villo provoca una situazione analoga all’enfisema polmonare, con un aumento delle resistenze placentari. Ne consegue un aumentato lavoro cardiaco fetale
Lesioni vascolari placentari Perché si verifichi un’assenza del flusso in diastole o un “reverse flow” è necessario che il letto capillare placentari sia ridotto più del 50% Gileswb, 1985