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Pozzilli 29 ottobre 2005. “ Il medico di famiglia e la gestione della TAO” Relatore: Dott.Domenico Gattozzi. SCOPI DELLA TAO. DEPRIMERE IN MODO CONTROLLATO E REVERSIBILE LA COAGULABILITA’ DEL SANGUE;
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Pozzilli 29 ottobre 2005 “ Il medico di famiglia e la gestione della TAO” Relatore:Dott.Domenico Gattozzi
SCOPI DELLA TAO • DEPRIMERE IN MODO CONTROLLATO E REVERSIBILE LA COAGULABILITA’ DEL SANGUE; • PROTEGGERE PZ A RISCHIO DA INCIDENTI TROMBO-EMBOLICI (CON IL MINIMO RISCHIO EMORRAGICO)
A.O. • DICUMAROLICIASSORBITI PER OS CHE SI LEGANO PER IL 97-99% ALLE PROTEINE(ALBUMINA). PICCO PL.IN 90 MINUTI. • METABOLISMO: QUASI TOTALMENTE EPATICO. METABOLITI(IN PARTE ANCORA ATTIVI): ESCRETI CON FECI E URINE.
MECCANISMO D’AZIONE • BLOCCANO NEGLI EPATOCITI LA RIDUZIONE DELLA VIT.K – EPOSSIDO A VIT.K, PER INIBIZIONE COMPETITIVA DI EPOSSIDO-REDUTTASI. (L’ENZIMA GAMMA-GLUTAMMIL-CARBOSSILASI NECESSITA DI VIT.K RIDOTTA COME COFATTORE PER LA GAMMA-CARBOSSILAZIONE DEI F.II,VII,IX,X)
A.O. DISPONIBILI • WARFARIN SODICO (COUMADIN cp 5 mg); EMIVITA PL.:32 ORE. • ACENOCUMAROLO (SINTROM cp DA 4 e da 1 mg); EMIVITA PL.:12 ORE
IL PROBLEMA FANV TAO CON TARGET 2,5 (L.G. FCSA-ACCP 2004) _____________________________________ IN SOTTOGRUPPI A BASSO RISCHIO, RISULTATI ANALOGHI ANCHE CON RANGE DI INR TRA 1,5 E 2,7.
PZ > 75 ANNI • SPAFF II (Stroke prevention in Atrial Fibrillation)= TAO MEGLIO DI ASA 325 mg. RISCHIO EMORRAGICO. INR 2-3 CON WARFARIN • SPAFF III INR 1,5 CON W + ASA 325 mg RIDUZIONE DEL RISCHIO TR-EMB CON SOLO W., SENZA SIGNIFICATIVE DIFFERENZE DI COMPLICANZE EMORRAGIICHE
PZ CON FANV >75 ANNI - STUDI RETROSPETTIVI DI HYLCK (2003) ICTUS PIU’ FREQUENTI E PIU’ GRAVI SENZA TAO • AFASAK 2 (Gullov 1998) interrotti per motivi etici • MIWAF (Pengo 2001) (bassa intensità di TAO non impedisce la formazione e l’embolizzazione di trombi dall’atrio sx
STUDIO ISCOAT (Pengo 2001) Nei pz > 75 anni con FANV la frequenza di emorragie maggiori è del 5,1% per anno. Quella di tromboembolismo è solo del 3,5% per anno, in assenza di altri fattori di rischio associati.
CONCLUSIONI Nei pazienti con FANV permanente e parossistica è raccomandata una profilassi antitrombotica a lungo termine secondo le modalità riportate di seguito:
F.A. DI RECENTE INSORGENZA • F.A. INSORTA DA ALMENO 48 ORE = TAO(INR TARGET 2,5) PER 3 SETTIMANE PRIMA DI CVE. DOPO CVE, TAO PER OLTRE 4 SETTIMANE (TARGET INR 2,5). • STUDIO KLEIN 2001 = *CVE dopo 24 ore di eparina (apTT prolungato di 1,5 - 2,5 volte), previa EcoT.E. *WARFARIN 5 gg prima di CVE
Cardiomiopatia dilatativa TAO a lungo termine con INR target 2,5 solo se rischio emboligeno (FA, trombosi endocavitaria,)
IMA TAO (Target INR 2,5) + ASA (80-160 mg) è più efficace ed ugualmente sicura vs ASA 100 mg (Metanolisi di Yusuf=20.000 pz, 2003) ___________________________________ RACCOMANDAZIONI ACCP (2004) -IMA a basso rischio trombo-embolico=ASA 100-325mg/die -IMA ad alto rischio trombo-embolico= TAO(INR 2,5)+ASA 80-160 mg per almeno 3 mesi. Poi ASA 100-325 mg (Hurrington 2004) NB: Se rischio trombo-embolico elevato (FA, scompenso cardiaco) = TAO+ASA sine die.
RIVASCOLARIZZAZIONI • TAO non trova indicazione nella gestione dei pz sottoposti a BP o PTCA(Stein 2004) Meglio doppia anti-aggregazione piastr. (Ticlopidina o clopidogrel + ASA) • TAO indicata solo se intolleranza agli A.A.P.
ARTERIOPATIE CEREBRALI • ICTUS CARDIO EMBOLICO(da cp emboligene) con lesione piccola o moderata (<30% di un emisfero), in cui una TAC eseguita almeno 48 ore dall’insorgenza dei sintomi escluda una trasformazione emorragica: eparina per alcuni giorni seguita da TAO (INR target 2,5) a lungo termine. NB.Negli ipertesi, iniziare TAO dopo almeno 2 settimane. • ICTUS NON CARDIO –EMBOLICO:ASA o altri antipiastrinici.
ARTERIOPATIE PERIFERICHE • TAO NON CODIFICATA • SOLO IN PZ CON BP VENOSI INFRAINGUINALI: TAO+ASA
TROMBOEMBOLISMO VENOSO POST-OPERATORIO Profilassi in pz da sottoporre a intervento chirurgico ortopedico: solo se controindicate eparina. NB: il trattamento va continuato fino alla mobilizzazione del paziente.
TVP ed EP e profilassi delle recidive • Nei pz con TVP e/o EP: Eparina. Poi TAO (INR target 2,5) per 3 mesi se I° episodio. Per 6 mesi-1 anno se recidiva e/o trombofilia. • Nei pz neoplastici con TVP: TAO a lungo termine (INR target 2,5). • Nei pz con ipertensione polmonare primitiva: TAO a lungo termine(INR target 2,5).
SINDROME DA ANTICORPI ANTI FOSFOLIPIDI • TROMBOSI ARTERIOSE, VENOSE O DEL MICROCIRCOLO O COMPLICANZE DELLA GRAVIDANZA(ABORTO RICORRENTE), IN ASSOCIAZIONE CON UNA PERSISTENTE POSITIVITA’ DI LABORATORIO PER ANTICOAGULANTE TIPO LUPUS O ANTICORPI ANTI CARDIOLIPINA • Pz con I° episodio di TPV/EP: TAO per almeno 6 mesi con iNR target 2,5; • Pz con I° trombosi arteriosa:TAO a lungo termine con INR target 2,5; • Pz con trombosi ricorrenti: TAO a lungo termine con target 3,5 se la recidiva è avvenuta in corso TAO a INR inferiore
CONTROINDICAZIONI CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE: • GRAVIDANZA: I° TRIMESTRE E ULTIME SETTIMANE DI GRAVIDANZA, • EMORRAGIA MAGGIORE A RISCHIO VITALE(ENTRO I° MESE DALL’INSORGENZA) CONDIZIONI A RISCHIO DI COMPLICANZE: • MAL. PSICHIATRICHE (Pz non collaborante, alcoolismo,etc.) • MAL.CARDIOVASCOLARI (Ipert. Art grave, endocardite batterica, pericardite, insuff. Cardiaca grave) • MAL. RENALI (IRC grave,Biopsia recente) • MAL.NEUROLOGICHE (Aneurismi, interv. N-CH. Recenti) • MAL.GASTRO-INT. (RC ulc., ulcera p. attiva, varici esof.) • MAL. EPATICHE (Insuff. Epatica grave, recente biopsia) • MAL. EMATOLOGICHE (Piastrinopenia, difetti emocoag.) • MISCELLANEA (Retinopatie, iniez arteriose)
VALUTAZIONI PRELIMINARI ESAMI DI LABORATORIO PRELIMINARI -PT, Aptt,fibrinogeno (diatesi emorragiche), -emocromo(pia.50.000;anemia di partenza -test di funzionalità epatica -test di gravidanza.
VITAMINA K FILLOCHINONE (VEGETALI) FORME MOLECOLARI MENACHINONE(SINTESI DA BATTERI INTESTINALI) UNA DIETA NORMALE CONSENTE DI INTRODURRE UNA QUANTITA’ DI VIT. K TRA 300 e 500 ng/die. MOLTO PIU’ DEL FABBISOGNO MINIMO.
TAO E OSTEOPOROSI TAO DENSITA’ OSSEA!!!?! COMPETE CON VIT.K PER L’ENZIMA EPOSSIDO-REDUTTASI ED INDUCE QUINDI UNA RIDUZIONE NETTA DEI “RESIDUI ACIDO-GLUTAMMICI”(GLA-R) NELLE PROTEINE VIT.K – DIPENDENTI (PROT.COAGULAZ., OSTEOCALCINA) I GLA-R FACILITANO IL LEGAME DEGLI IONI Ca ALLA IDROSSIAPATITE DELL’OSTEOCALCINA.
TAO E DIETA 500% (PRIMAVERA-ESTATE) VIT. K 80% (AUTUNNO-INVERNO) VARIAZIONE INVERSA DEL LIVELLO DI ANTICOAGULAZIONE (Franco 2004)
VEGETALI PIU’ RICCHI DI VIT.K • BROCCOLI • LATTUGA • SPINACI • CAVOLI
FATTORI DI VARIABILITA’ DELLA TAO INTERFERENZE FARMACOLOGICHE • ELEVATO LEGAME(> 95%)CON LE PROTEINE PLASMATICHE (POSSIBILITA’ DI SPIAZZAMENTO). • METABOLISMO EPATICO (Cit. P 450) • FINESTRA TERAPEUTICA STRETTA (RISCHIO EMORR-TROMB) “FARMACO INTERFERENTE”: CAUSA VARIAZIONE DOSE(+-) DELL’AO DEL 25%. IN PZ STABILI (ULTIMI 3 STABILI). (Wells 2004)
MECCANISMI INTERFERENTI • FARMACOCINETICO: (modificano assorbimento, leg.prot., metab. ep.); Rimedio: dosi AO. • FARMACODINAMICO: (interazioni col sistema emostatico);Rimedio: Prudenza. • MOLTEPLICI: (FANS)
POTENZIAMENTO TAO -ANTIBIOTICI: Cotrimossazolo Ciproflossacina Eritromicina Isoniazide Metronidazolo, Fluconazolo CARDIOVASCOLARI: Amiodarone Chinidina Propafenone Propanololo Sinvastatina ASA Ticlopidina FANS:ASA Fenilbutazone Piroxicam GASTROINTESTINALI:Cimetidina Omeprazolo (no Pantoprazolo)
INIBIZIONE TAO - ANTIBIOTICI : RIFAMPICINA NAFCILLINA • CARDIOVASCOLARI: COLESTIRAMINA • SNC: CARBAMAZEPINA FENOBARBITALE FENITOINA - GASTROINTESTINALI: SUCRALFATO
FARMACI NON INTERFERENTI CON TAO • ANTIBIOTICI:Penicellina Aminoglicosidi Enoxacina Paramomicina • CARDIOVASCOLARI: Atenololo Disopiramide,Flecainide,Lidocaina Ca-antagonisti Furosemide ACE-I Pravastatina Digossina - FANS-ANALGESICI: Paracetamolo Ibuprofene Naprossene Corticosteroidi Tramadolo • SNC: Benzodiazepine MISCELLANEA : Ranitidina Triciclici Pantoprazolo SSRI Metformina Sodio-Valproato Vaccino anti-influenzale Etosuccimide
GLI INTERVENTI CHIRURGICI E LE MANOVRE INVASIVE IN CORSO DI TAO CONTINUARE LA TAO: - Punture e cateterismi di vene e arterie superficiali (EGA,arteria femorale per Seldinger,etc.); - Puntura sternale e biopsia osteomidollare (INR 2); - Biopsie cutanee e mucose accessibili; - Esami endoscopici senza manovre chirurgiche; - Estrazioni dentarie semplici (sciacqui con sol. di acido tranexamico). NB:Sconsigliabili iniezioni i.m. SOSPENDERE MOMENTANEAMENTE LA TAO: - Chirurgia maggiore,biopsie a cielo coperto (rene,fegato) o su mucose non accessibili direttamente; - Punture esplorative di cavità (toracentesi,paracentesi,rachicentesi); - Anestesia peridurale.
CHIRURGIA E TAO SE NON URGENZA:- SOSPENDERE TAO E MONITORARE INR - QUANDO INR E’ < A 2, INIZIARE EPARINA NON FRAZIONATA (ENF) 5000 U.I. sc OGNI 12 ORE (O e.v. NEI PZ AD ALTO RISCHIO TENENDO PTT PARI A 1,5 IL v.n.). OPPURE EBPM. - APPENA INR<1,5,ESEGUIRE L’INTERVENTO. NB: L’EPARINA VA SOSPESA 6-12 ORE PRIMA DELL’INTERVENTO E RIPRESA 24 ORE DOPO. SE URGENZA: - 10-20 mg DI VIT K ev, INTERVENTO DOPO CHE INR< 1,5 (IN GENERE CIO’ AVVIENE DOPO 6-12 ORE). - IN CASI URGENTISSIMI, PER RIPRISTINARE IMMEDIATAMENTE UN NORMALE MECCANISMO EMOSTATICO, INFONDERE concentrati del complesso protrombinico (20-30 u/Kg)
CONDOTTA TERAPEUTICA IN CASO DI SOVRADOSAGGIO E DI COMPLICANZE EMORRAGICHE FATALI NON FATALI(intracraniche,intraort., MAGGIORI oculare retroperitoneale) SOLUZ CHIR. • EMORRAGIE Hb <2g/dl(>2sacche di sangue MINORI
Tempi di sospensione tao per ottenere inr desideratiNB:Raccomandazioni non EBM, ma basate sul consenso degli esperti
EMORRAGIE GRAVI • STOP TAO. VIT K ev 5 mg. Ripetibile dopo 12 ore. • PLASMA FRESCO 15 ml/Kg o • CONCENTRATI PROTROMBINICI 35 -50 U/Kg+CONCENTRATI DI FVII 20 U/Kg
FLORENCE CHARTER “THE TIME DEDICATED TO INFORMATION,COMMUNICATION AND RELATIONSHIP IS CURE TIME”