IO e la MATEMATICA

1. IO e la MATEMATICA

2. Per accorgerci di quanto la matematica sia costantemente presente nella nostra vita quotidiana, basta guardarsi intorno.

3. Nelle esperienze di tutti i giorni, infatti, incontriamo un’infinità di numeri o di concetti matematici.

4. Anche io, per un giorno, ho voluto provare a concentrarmi su questo aspetto della mia vita, ossia su quanti e quali numeri incontro in una mia giornata ordinaria.

5. Con enorme sorpresa le occorrenze numeriche che ho individuato sono state talmente tante che mi è stato impossibile riportarle tutte per iscritto, ma sono comunque riuscita ad annotarmi quelle più importanti…

6. Il mio Lunedì • 6,15: orario della prima sveglia • 6,30: mi alzo saluto i miei gattini e preparo un caffè caldo • 6,45: ascolto la musica e nel frattempo servo da mangiare ai miei pelosi!! • 15: minuti per lavarmi e vestirmi • 7.00: sono già bella attiva e pronta per uscire e andare al lavoro • 7,45: sono già sul “campo di battaglia”

7. Il mio Lunedì • 5: i minuti di conversazione con una mia collega • 10: minuti per accendere pc aprire le applicazioni e leggere delle mail di lavoro • 15: minuti alla macchinetta del caffè con alcuni colleghi • 8,30: inizio a lavorare • 11.30: se non ci sono riunioni in corso o viaggi da confermare mi alzo e vado al balcone a fare 4 chiacchere con amici

8. Il mio Lunedì • 12.40: telefonata da Roma del capo per sapere se va tutto bene • 12,45: inizio della “processione” dei colleghi per prenzare • 14.30: saltato come sempre pranzo per riunioni con i capi mi prendo la meritata pausa • 15.00: squillo di cellulare da parte del MKG • 15.30: fissata riunione per lancio di un prodotto • 17.00: torno dai “miei” ragazzi controllo il lavoro

9. Il mio Lunedì • 17.30: scappato tutti dal lavoro e io torno alla mia postazione per preparare del lavoro per il capo • 18.30: termino tutto • 18.45: bagno per riprendermi da una giornata pesante • 19: distribuisco il lavoro per mail ai ragazzi per il gg dopo • 19.15: saluti i consulenti gli unici rimasti in azienda:

10. Il mio Lunedì • 19.30: riprendo la macchina per tornare a casa • 20: giungo in casa e mi lancio sul divano • 20,5: saluti i miei gattini e mi preparo un bagno • 21, 00: esco dalla vasca e mi preparo un bel the • 22,30: sonno rem sul divano • 23: mi sveglio e mi lancio nel letto • 2 .00: mi sveglio e mi metto e leggere un libro • 3: torno a letto • 6: ore di sonno

11. Questi sono solo alcuni dei numeri che ho incontrato durante il mio Lunedì. Ma grazie a questo piccolo esercizio mi sono resa conto di quanto la matematica sia una parte importante e preponderante della nostra vita, un qualcosa che è sempre esistito e con il quale gli uomini avranno sempre a che fare.

12. Il mondo è intriso di concetti matematici; non esiste campo o settore che non utilizzi cifre e misure per esprimere degli eventi o dei concetti. Tutti noi, nella nostra vita quotidiana, avremo sempre a che fare con la matematica e con tutto ciò che ad essa è legato.

13. Il corso di matematica frequentato quest’anno mi ha dato l’opportunità di riflettere più a fondo sull’importanza di questa disciplina nella vita di tutti i giorni e sul mio rapporto con essa.

14. Fin da piccola, ho sempre avuto la passione per la matematica. Con il passare del tempo, l’amore per questa materia è aumentato sempre più.

15. Il primo vero approccio con la matematica è stato a scuola, è stato un’incontro piacevole e coinvolgente, anche perché alle elementari ho avuto la fortuna di trovare un’insegnante molto preparata e competente che ha saputo incrementare questa mia passione.

16. La mia maestra ci faceva usare sempre i regoli per fare i calcoli e per farci capire il concetto di unità e di decina. Questa era, e lo è ancora, un’attività molto divertente e, allo stesso tempo, decisamente efficace.

17. Dopo averci insegnato i concetti di base, la mia insegnante passò a spiegarci le varie operazioni aritmetiche, utilizzando come supporto didattico l’indimenticabile sussidiario.

18. Ricordo che ero talmente innamorata di questa materia che pochi mesi dopo l’inizio della scuola sono andata da mia mamma e le ho chiesto: “ma mamma quando mi hai concepita pensavi a un numero?”

19. Il periodo delle scuole medie non ricordo abbia dei particolari rilevanti. Di sicuro la mia passione non si è spenta per i miei studi ho scelto di frequentare un le magistrali.

20. Diventata sempre più grande, sono stata scaraventata nel mondo del liceo. Nell’arco di 5 anni ho cambiato ben 4 professori, anche se non ho mai avuto problemi di apprendimento per quanto riguarda la matematica, ricordo con molto piacere e affetto il Prof. Cavallotti che non solo è riuscito a mantenere gradevole la matematica di 5° anno di magistrali, ma è riuscito soprattutto ad incrementare ancor più la mia passione.

21. Nei due anni successivi il mio rapporto con la matematica è stata praticamente assente nella mia vita perché, finito il liceo, ho voluto lavorare per schiarirmi le idee riguardo al mio futuro. Nemmeno l’anno scorso ho avuto contatti con la matematica dato che non era compreso nel piano di studio.

22. Quest’anno, invece, quando ho letto che nel piano di studi dell’Università era inserito anche un corso di matematica, sono stata felicissima di riprendere i contatti perduti. Questo corso ha il merito di avermi fatto riavvicinare a questa materia tanto amata, ma anche di avermi fatto scoprire moltissimi nuovi aspetti di essa e lo strettissimo legame che può avere con il computer!

23. Cara matematica… …grazie di esistere! Lorena Dal Cerè