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LA MALATTIA. LA RETRIBUZIONE INDIRETTA. entro il 1° giorno avvertire l’azienda ed entro il 2° inviare il certificato entro il 3° giorno inviare il certificato all’INPS essere reperibili al proprio domicilio dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19
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LA MALATTIA LA RETRIBUZIONE INDIRETTA • entro il 1° giorno avvertire l’azienda ed entro il 2° inviare il certificato • entro il 3° giorno inviare il certificato all’INPS • essere reperibili al proprio domicilio dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 • comunicare sempre le variazioni di domicilio ad azienda e INPS IN CASO DI MALATTIA: • “ COMPORTO BREVE”:per poter conservare il posto di lavoro non si deve superare un determinato numero di giorni di assenza nell’arco dei 3 ANNI precedenti all’ultima malattia • 6 mesi per anzianità fino a 3 anni • 9 mesi per anzianità oltre i 3 anni e fino ai 6 anni • 12 mesi per anzianità oltre i 6 anni • “ COMPORTO LUNGO”: il periodo viene prolungato nei seguenti casi: • se il superamento è dovuto a un unico evento morboso, assenza ininterrotta o interrotta solo per un periodo non superiore a 2 mesi; • dal 1/10/1999 anche se alla scadenza è in corso una malattia con prognosi pari o superiore a 3 mesi • 6 + 3 mesi anzianità fino a 3 anni • 9 + 4,5 mesi anzianità oltre i 3 e fino ai 6 anni • 12 + 6 mesi anzianità oltre i 6 anni nel caso di più malattie o infortuni non sul lavoro i periodi si intendono come SOMMA DELLE ASSENZE verificatesi nei 3 ANNI PRECEDENTI ogni nuovo episodio morboso a cura di FIM CISL Milano
LA MALATTIA LA RETRIBUZIONE INDIRETTA la MALATTIA DURANTE LE FERIE (sempre se comunicata e certificata nei dovuti modi) ne sospende la fruizione: quando comporta RICOVERO OSPEDALIERO e quando la prognosi SUPERA i 7 GIORNI SUPERATI I LIMITI di conservazione del posto,ove l’azienda voglia risolvere il rapporto di lavoro, CORRISPONDERÀ AL LAVORATORE IL TRATTAMENTO COMPLETO previsto dal contratto in caso dilicenziamento, compresa l’indennità sostitutiva di preavviso qualora il LAVORATORE SUPERATI I LIMITI di conservazione del posto NON POTESSE RIPRENDERE servizio, questi può risolvere il rapporto di lavoro con diritto solo al TFR SUPERATI I LIMITI di conservazione del posto, il lavoratore può usufruire, previa RICHIESTA SCRITTA, di un periodo di aspettativa di 4 mesi, che in caso di eccezionale gravità della malattia (periodicamente documentata) potrà protrarsi fino 24 mesi continuativi, durante detti periodi il lavoratore non percepirà retribuzione né decorrerà anzianità per alcun istituto a cura di FIM CISL Milano
ANZIANITÀ fino a 3 anni compiuti ANZIANITÀ oltre i 3 e fino a 6 anni compiuti ANZIANITÀ oltre i 6 anni compiuti INTERA retribuzione globale PRIMI 2 MESI INTERA retribuzione globale PRIMI 3 MESI INTERA retribuzione globale PRIMI 4 MESI + 60 GIORNI + 75 GIORNI + 90 GIORNI METÀ retribuzione globale 4 MESI SUCCESSIVI METÀ retribuzione globale 6 MESI SUCCESSIVI METÀ retribuzione globale 8 MESI SUCCESSIVI LA RETRIBUZIONE INDIRETTA TRATTAMENTO ECONOMICO IN CASO DI MALATTIA : Per periodi: di RICOVERO OSPEDALIERO superiori a 10 gg e di MALATTIAdi durata superiore a 21 gg SI AGGIUNGONO ULTERIORI GIORNATE A RETRIBUZIONE INTERAper CIASCUNA TIPOLOGIA, ma fino a un TETTO MASSIMO CUMULABILE DI 120 GIORNI ATTENZIONE a partire dall’ottava malattia breve (durata non superiore a 5 giorni), le assenze di breve durata (sempre all’interno del triennio mobile) conteranno il DOPPIO ai fini del conteggio del periodo a retribuzione INTERA a cura di FIM CISL Milano
LA RETRIBUZIONE INDIRETTA TRATTAMENTO ECONOMICO MALATTIA COMPORTO LUNGO : 1/3 DEL PERIODO a retribuzione INTERA, i rimanenti 2/3 a METÀ retribuzione • STESSE REGOLE: • per RICOVERO OSPEDALIERO (superiore a 10gg) E MALATTIA LUNGA (superiore a 21gg); • per MALATTIE BREVI (non superiori a 5gg) LE INTEGRAZIONI A CARICO INPS L’INPS in caso di malattia integra durante l’anno solare (1 gennaio – 31 dicembre): NULLA per i primi 3 gg; dal 4° al 20° giorno il 50%; dal 21° al 180° giorno il 66% di una retribuzione convenzionale giornaliera riferita ai 15 giorni precedenti l’evento. NULLA per i lavoratori APPRENDISTI. a cura di FIM CISL Milano