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Progetto Educazione salute “Io consumatore, io utente: noi cittadini”. Classe III E S.M.S. “N. BOBBIO” A.S. 2012-2013. Il nostro percorso. Fase 1 Siamo in salute se mangiamo bene e se anche l’ambiente sta bene. Fase 2 Stiamo in salute se siamo informa -ti. 3 FASI. FASE 3
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Progetto Educazione salute “Io consumatore, io utente: noi cittadini” Classe III E S.M.S. “N. BOBBIO” A.S. 2012-2013
Il nostro percorso Fase 1 Siamo in salute se mangiamo bene e se anche l’ambiente sta bene Fase 2 Stiamo in salute se siamo informa-ti 3 FASI FASE 3 Resoconto finale
Fase 1 Siamo in salute se mangiamo bene e se anche l’ambiente sta bene • Raccordo con le tematiche sviluppate l’a.s. precedente • Partecipazione attiva alla Festa ecologica della scuola • Impronta ecologica: calcolo della impronta ecologica della classe • Incontri con le fattorie didattiche in un percorso costruito per l’occasione. Riflessioni su: l’agricoltura sostenibile, la stagionalità dei prodotti e il km0 • Utilizzo delle TIC
24 ottobre 2012 S.M.S. “N.BOBBIO” Festa ecologica
L’impronta ecologica “L'impronta ecologica è un indicatore utilizzato per valutare il consumo umano di risorse naturali rispetto alla capacità della Terra di rigenerarle.” Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Per calcolare l'impronta ecologica si mette in relazione la quantità di ogni bene consumato con una costante di rendimento che viene espressa in kg/ha. Il risultato è dunque una superficie espressa in ettari. Nella nostra classe abbiamo fatto un test e calcolato l’impronta ecologica e i punteggi ottenuti corrispondono agli ettari del peso che ognuno di noi ha sul nostro pianeta. N° d’ordine alunni I punteggi corrispondono agli ettari secondo la seguente tabella. L’impronta ecologica media della nostra classe è risultata 331,7 dunque è compresa tra 2 e 4 ettari. E anche il 96% ha una impronta ecologica di 2° fascia, un ottimo risultato.
Fase 2Stiamo in salute se siamo informa-ti • Ricerche in rete e esperienze con il LS Einstein di Torino per un gruppo di 9 allievi. • Le dipendenze: discussioni collettive, riflessioni individuali, consigli dei ragazzi • Il consumo critico, lettura della guida al consumo critico • Un decalogo delle buone azioni che ci fanno stare bene • Le parole chiave e mappa della salute • Partecipazione alle iniziative previste nel progetto Flash mob e blog • Utilizzo delle TIC per fare ricerca e per la costruzione di mappe e power point
Quando si parla di salute spesso si pensa all’assenza di malattie. La definizione oggi universalmente accettata e condivisa è quella definita nel 1948 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità: "La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non soltanto l’assenza di malattia o di infermità". Inoltre che “il raggiungimento del massimo stato di salute possibile è uno dei diritti fondamentali di tutti gli esseri umani, senza distinzione di razza, religione, opinioni politiche, condizione economica e sociale ............ la salute di tutti gli individui è fondamentale per il raggiungimento della pace e della sicurezza”. La SALUTE secondo l’O.M.S.
mappa della salute Chi se ne occupa? DEFINIZIONI O.M.S..... Esperienze Che cosa vuol dire Salute? ALIMENTAZIONE Quando abbiamo parlato di... ATTIVITA’ FISICA SALUTE Essere in salute grazie a .. IGIENE E PREVENZIONE Essere in salute con un occhio anche .. SCELTE CONSAPEVOLI AMBIENTE Essere in salute se conosco Informazioni su Ciò CHE FA BENE Ciò CHE FA MALE E VA EVITATO SOSTENIBILITA’ CONSUMO CRITICO
alimentazione Che cos’é una sana e corretta alimentazione Indagine sulle nostre abitudini alimentari Diete giornaliere I LARN Alla ricerca di snack alternativi alla solita merenda Dieta di un giorno
s.m.s. n. bobbio Cosa mangiamo oggi? Tante idee per Colazione – Merenda - Pranzo – Spuntino – Cena e indicazione delle Kcal Due delle diete giornaliere pensate dai ragazzi....
Tenersi in forma Restare leggeri è una regola d’oro del mangiar sano. Significa da un lato evitare le abbuffate, dall’altro limitare i cibi poco digeribili, come i grassi, o troppo elaborati come i fritti e le salse. fare molto SPORT aiuta a restare in forma e stare in forma significa stare in salute FARE SPORT AIUTA A PREVENIRE ALCUNE MALATTIE FARE SPORT DI QUALSIASI GENERE AIUTA A STARE BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI
Igiene e prevenzione Igiene a 360° Alimenti, personale, ambiente Prevenzione La profilassi è una qualsiasi procedura medica o di sanità pubblica il cui scopo è prevenire, piuttosto che curare o trattare, le malattie. Il vaccino per esempio è molto importante: veniamo vaccinati sin da piccoli per prevenire allergie e altre malattie come il tetano o anche una semplice influenza . Le vaccinazioni sono misure di profilassi, prevenzione,primaria e sono utilizzate per potenziare le difese immunitarie prima che il soggetto venga a contatto con il microrganismo patogeno. PREVENIRE è MEGLIO CHE CURARE
Droga? No grazie! • Perché chi si droga fa male a sé stessi, ma anche agli altri? • Perché ci si droga ? • Come ci si può difendere da questa tentazione? Verbale dopo la discussione in classe
Il fumo provoca gravi danni all'organismo Le sostanze generate dalla combustione della sigaretta, provocano seri danni agli apparati respiratorio e vascolare con ripercussioni cardiache E cerebrali, ALLA circolazione arteriosa periferica, ALLE cavità oralI, AL primo tratto delle vie digestive, ALLA placenta e AL feto DURANTE LA GRAVIDANZA, ALL’ apparato urogenitale, AL pancreas ETC....... Chi smette di fumare.... diminuisce costantemente i rischi legati a queste patologie Polmoni di un fumatore al confronto con i polmoni di un non fumatore. Fonte: Cipret Fribourg FUMO? No grazie!
L'alcol più diffuso e adatto al consumo alimentare è quello di fermentazione naturale, quello presente nelle birre, nel vino da tavola e nei super alcolici dove le percentuali arrivano anche al 70%. Dopo essere ingerito l’alcool viene assorbito rapidamente dallo stomaco e dall' intestino tenue, si distribuisce insieme a tutta l'acqua presente nell'organismo ed entra in circolazione nel sangue. Alla fine viene smaltito dal fegato grazie ad alcuni enzimi, ma se la quantità di alcool è eccessiva gli enzimi non bastano e quindi resta nel sangue producendo effetti dannosi. Inoltre per contribuire la fase di metabolizzazione l'organismo rilascia una sostanza l' acetaldeide che è altamente tossica. alcool? No grazie Assumere quantità consistenti di alcol può portare al coma etilico con depressione respiratoria, depressione cardiovascolare e morte.
FASE 3 Resoconto finale • Stesura di articoli di giornale • Riflessioni sul consumo critico • La salute è un diritto • Utilizzo delle TIC
Alcune parole chiave: km0, filiera corta, stagionalità dei prodotti, variabilità genetica,consumo critico, sostenibilità,.. La biodiversità Il nostro percorso con le fattorie didattiche La festa ecologica La salute vien mangiando The rural times
LA SALUTE è UN DIRITTO Nella Carta dei Diritti fondamentali (14 novembre 2000) negli articoli 34 e 35 si parla di salute: - nell’ Art. 34 sulla Sicurezza sociale e assistenza sociale: “Al punto 1: L'Unione riconosce e rispetta il diritto di accesso alle prestazioni di sicurezza sociale e ai servizi sociali che assicurano protezione in casi quali la maternità, la malattia, gli infortuni sul lavoro, la dipendenza o la vecchiaia,..... ” e inoltre al punto 3 “Al fine di lottare contro l'esclusione sociale e la povertà, l'Unione riconosce e rispetta il diritto all'assistenza sociale e all'assistenza abitativa volte a garantire un'esistenza dignitosa a tutti coloro che non dispongano di risorse sufficienti, secondo le modalità stabilite dal diritto comunitario e le legislazioni e prassi nazionali.” - nell’Art. 35sullaProtezione della salute: “Ogni individuo ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell'attuazione di tutte le politiche ed attività dell'Unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.”
Io consumatore, io utente: noi cittadini “Per consumo critico si intende la pratica di organizzare le proprie abitudini di acquisto e di consumo in modo da accordare la propria preferenza ai prodotti che posseggono determinati requisiti di qualità differenti da quelli comunemente riconosciuti dal consumatore medio. In particolare il consumatore critico riconoscerà come componenti essenziali della qualità di un prodotto alcune caratteristiche delle sue modalità di produzione, ad esempio la sostenibilità ambientale del processo produttivo.” Da wikipedia, l’enciclopedia libera
I nostri slogan Le nostre scelte MANGIARE BENE PER STARE MEGLIO N ALCOOL FACCIAMO più attività sportiva N FACCIAMO PREVENZIONE FUMARE N DROGA SCEGLIAMO CONSAPEVOLMENTE Siamo in salute se SIAMO IN-forma-ti Siamo in salute se ANCHE L’AMBIENTE STA BENE