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LE PERSONE CON DISABILITA’ AL TEMPO DELLA CRISI

LE PERSONE CON DISABILITA’ AL TEMPO DELLA CRISI. Diritti inalienabili, opportunità e prospettive PALMANOVA 22 ottobre 2010 ASS N°5 BASSA FRIULANA dott.ssa Oriana CHIARPARIN. SERVIZI TERRITORIALI PER LA DISABILITA’. STRUTTURE OPERATIVE DEL DISTRETTO

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LE PERSONE CON DISABILITA’ AL TEMPO DELLA CRISI

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  1. LE PERSONE CON DISABILITA’ AL TEMPO DELLA CRISI Diritti inalienabili, opportunità e prospettive PALMANOVA 22 ottobre 2010 ASS N°5 BASSA FRIULANA dott.ssa Oriana CHIARPARIN

  2. SERVIZI TERRITORIALI PER LA DISABILITA’ STRUTTURE OPERATIVE DEL DISTRETTO impegnate ad aumentare la capacità di legarsi al territorio e alla comunità per capirne i bisogni, organizzare risposte e promuovere salute e benessere.

  3. Palmanova 22 ottobre 2010 • DAL PARADIGMA DELL’ATTESA • AL PARADIGMA DELL’INIZIATIVA

  4. PARADIGMA DELL’INIZIATIVA • valutazione dei bisogni della comunità e attenzione agli aspetti socio-economici • attività programmate • interventi proattivi • coinvolgimento e motivazione degli utenti • interazione con le risorse della comunità.

  5. LA PRESA IN CARICO NEI SERVIZI TERRITORIALI PER LA DISABILITA’ E’ UNA PRESA IN CARICO A LUNGO TERMINE Fondamentale è: • presidiare la continuità delle cure • il monitoraggio continuo del progetto di vita • la qualità delle relazioni che si stabiliscono tra servizio, operatori, utenti, famiglie.

  6. DAL MODELLO DELLA CURA AL ”PRENDERSI CURA” Nella presa in carico a lungo termine il “prendersi cura” diventa: • prendersi cura di una situazione complessa insieme agli altri. L’intervento integrato diventa una necessità e rispetta il ciclo vitale della persona e della famiglia.

  7. LA CONTINUITA’ DEL PROGETTO DI VITA Il passaggio dall’età evolutiva all’età adulta rappresenta un momento critico e di particolare complessità. Il passaggio all’età adulta si scontra con le scarse opportunità del territorio e necessita di creatività, flessibilità e integrazione con il territorio. ASS N°5 - Area di continuità.

  8. DAI BISOGNI AIDIRITTI Nella rilevazione dei bisogni la relazione è asimmetrica (esperto ----> utente) • operatori e familiari rilevano “i bisogni” e definiscono/predispongono “il progetto” per la persona. Nella logica dei diritti relazioni complesse/negoziazione del progetto • operatori, familiari, utenti attivamente coinvolti nella relazione ognuno con il suo punto di vista. Il progetto è il risultato di una complessa negoziazione.

  9. UNA SETTIMANA AL MARE Il caso di Sara Sara: sindrome genetica difficoltà cognitive buona capacità di socializzazione autonomia sufficiente • progetto personalizzato costruito vita di coppia dagli operatori/famiglia attività ludiche e di socializzazione • bisogni sanitari organizzate in autonomia • bisogni di socializzazione una settimana al mare”in coppia” • tempo libero

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