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Seminario Fattori di stress lavoro correlati IL MOBBING, IL BURN-OUT E IL BULLISMO NELLA SCUOLA : CONOSCERE PER PREVENIRE. Relatore: dott. Valter BROSSA medico competente. Istituto Comprensivo Beinasco - Gramsci Beinasco 17 gennaio 2013. STRESS collegato al lavoro.
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SeminarioFattori di stress lavoro correlatiIL MOBBING, IL BURN-OUT E IL BULLISMONELLA SCUOLA: CONOSCERE PER PREVENIRE Relatore: dott. Valter BROSSA medico competente Istituto Comprensivo Beinasco - Gramsci Beinasco 17 gennaio 2013
STRESS collegato al lavoro • È il fenomeno inteso come insieme di reazioni fisiche ed emotive dannose che si manifesta quando le richieste poste dal lavoro non sono commisurate alle capacità, risorse ed esigenze del lavoratore. • Può influire negativamente sulle condizioni di salute e provocare infortuni. (NIOSH 1999)
Se lo stress non è una malattia, tuttavia è possibile che una esposizione prolungata possa ridurre l’efficienza sul lavoro e causare malattie (INAIL 2005)
Quindi, definire le situazioni di rischio da stress significa capire dove e quando i meccanismi biologici e di adattamento all’ambiente esterno diventano pericolosi e possono condurre ad uno stato patologico di malattia (Consensus Document linee guida SIMLII 2005).
Il termine letteralmente indica l’assalto di un gruppo ad un individuo. Dall’inglese “to mob” aggredire violentemente. Il termine letteralmente significa consumarsi, bruciarsi. Dall’inglese “to burn-out” consumarsi, estinguersi. MOBBING BURN-OUT
Il soggetto aggredito può venire isolato, sabotato, deriso, sminuito, reso inutile. Il soggetto è vittimadella sua stessa motivazioneal lavoro attraverso un esaurimento delle proprie risorse che si bruciano nel tentativo di adattarsi alle difficoltà del quotidiano. MOBBING BURN-OUT
CAUSE DI MOBBING Atteggiamento ostile e non etico posto in essere in forma duratura e ripetitiva, non occasionale o episodica, da una o più persone nei confronti di un individuo che si trova in una condizione indifesa. Causa sofferenze mentali, psicosomatiche e sociali. HEINZ LEYMANN 1980
CAUSE DI BURN-OUT • Incapacità dell’individuo che, nel tentativo di adattarsi alle difficoltà quotidiane del lavoro, brucia ogni sua risorsa psico-fisica.
MOBBING: TIPOLOGIE • VERTICALE :(bossing o bulling): quando i comportamenti vessatori sono messi in atto da un solo capo. • ORIZZONTALE: quando l’azione è messa in atto dai colleghi. • INDIVIDUALE: quando l’oggetto è il singolo lavoratore. • COLLETTIVO: quando colpiti sono gruppi di lavoratori. • DAL BASSO: (sia individuale che collettivo): quando viene messa in discussione l’autorità.
FISICI Problemi delle funzioni gastriche e digestive Disturbi della sfera sessuale Astenia Disturbi tiroidei Disturbi cardiaci Abbassamento delle difese immunitarie Problemi cutanei PSICHICI Perdita di concentrazione e di memoria Turbe del sonno Cefalee Sindromi ansiose e depressive Abuso di caffè, sigarette, analgesici, alcolici... MOBBING: SINTOMI
FISICI Problemi delle funzioni gastriche e digestive Disturbi della sfera sessuale Astenia Disturbi tiroidei Disturbi cardiaci Abbassamento delle difese immunitarie Problemi cutanei PSICHICI Perdita di concentrazione e di memoria Turbe del sonno Cefalee Sindromi ansiose e depressive Abuso di caffè, sigarette, analgesici, alcolici... BURN-OUT: SINTOMI
CATEGORIE RISCHIO BURN-OUT Molti studi hanno dimostrato come il rischio della sindrome del burn-out sia particolarmente elevato per le helping professions e quindi: • operatori della sanità • operatori della scuola • operatori socio-assistenziali
STRATEGIE PER LA PREVENZIONE • Ottimizzazione degli ambienti e dell’orario di lavoro • Promozione del rispetto e della dignità umana • Partecipazione e condivisione degli obiettivi • Scambio reciproco di informazioni tra lavoratore e dirigenza • Percorsi di formazione, informazione e gestione dello stress AGENZIA EUROPEA PER LA SICUREZZA E LA SALUTE SUL LAVORO (MURPHY 1984, COOPER 1992)
BULLISMO Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo, di tipo abusivo, tramite l'impiego di falsi metodi di opposizione e intimidazione nei confronti di sé stessi o nei confronti dei pari in particolare quando vi è una palese asimmetria di potere; può implicare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, spesso in base a discriminazioni etniche, confessionali, di genere o di orientamento sessuale.
BULLISMO Il bullismo diretto è caratterizzato da una relazione diretta tra vittima e bullo e a sua volta può essere catalogato come: • bullismo fisico: il bullo colpisce la vittima con colpi, calci, spintoni, sputi o la molesta sessualmente; • bullismo verbale: il bullo prende in giro la vittima, dicendole frequentemente cose cattive e spiacevoli o chiamandola con nomi offensivi, sgradevoli o minacciandola, dicendo il più delle volte parolacce e scortesie; • bullismo psicologico: il bullo ignora o esclude la vittima completamente dal suo gruppo o mette in giro false voci sul suo conto; • cyberbullying o bullismo elettronico: il bullo invia messaggi molesti alla vittima tramite sms o in chat o la fotografa/filma in momenti in cui non desidera essere ripreso e poi invia le sue immagini ad altri per diffamarlo, per minacciarlo o dargli fastidio.
BULLISMO Il bullismo indiretto è meno visibile di quello diretto, ma non meno pericoloso, e tende a danneggiare la vittima nelle sue relazioni con le altre persone, escludendola e isolandola per mezzo soprattutto del bullismo psicologico e quindi con pettegolezzi e calunnie sul suo conto
CRIMINOGENESI DEL BULLISMO Le cause primarie di questo fenomeno sono da ricercarsi non solamente nella personalità del giovane bullo, ma anche nei modelli familiari sottostanti, negli stereotipi imposti dai mass-media, nella società che, oggi spesso è disattenta alle relazioni sociali