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Fallco e il PCT Situazione attuale Il Processo Civile Telematico nell’ambito fallimentare è in corso di avvio e/o sperimentazione su alcuni Tribunali, in particolare Milano, Modena, Bologna, Catania, Verbania e di recente il valore legale al deposito telematico è stato assegnato anche sui Tribunali di Ancona, Pesaro, Novara, Saluzzo, Asti, Aosta, Biella . Lo stadio più evoluto della interoperabilità telematica tra Curatore e sistemi informatici di Cancelleria Fallimentare (Siecic) è presso il Tribunale di Milano. Quando il P.C.T. sarà pienamente operativo i Curatori fallimentari depositeranno esclusivamente in via telematica gli atti delle procedure fallimentari, con valore legale, eliminando il tradizionale deposito cartaceo degli atti . Quindi i depositi di istanze al GD, relazioni, progetti di stato passivo, stati passivi, inventari, programmi di liquidazione, perizie, piani di riparto, ecc, diventeranno atti telematici, con immaginabili vantaggi per i Curatori, la Cancelleria, il GD e i Creditori .
Fallco e il PCT • Atti depositabili dal Curatore • (L’elenco che segue si riferisce agli atti dell’ambito procedure concorsuali che è possibile depositare telematicamente presso gli Uffici Giudiziari nei quali sia stato attivato il servizio telematico di deposito atti ai sensi del decreto ex art. 62 D.M. 17/7/2008 ). • Istanza di vendita • Programma di liquidazione • Elenco insinuazioni (crediti + rivendiche) • Progetto di stato passivo (crediti + rivendiche) • Stato passivo (crediti + rivendiche) • Verbale di inventario • Relazione iniziale (ex art.33 l.fall. 1° Comma) • Relazione periodica (ex art.33 l.fall. 5° Comma) • Piano di riparto parziale • Piano di riparto finale • Rendiconto del curatore • Atto generico (Per tutti gli altri atti/istanze non specificati) • Le buste telematiche includono 2 elementi: • Il file in formato pdf (equivalente alla attuale stampa cartacea), • Il file in formato xml (che rappresenta il file da importare in Siecic per l’alimentazione del DB Siecic).
Fallco e il PCT • Strumenti necessari al Curatore • Software gestionale (per la predisposizione dell’atto telematico), • Firma digitale, • Casella PEC (posta elettronica certificata), • Punto di Accesso (per la consultazione del fascicolo su Siecic e per la trasmissione della PEC al “ReGIndE – Registro Generale Indirizzi Elettronici” ). • Sequenza operativa per il deposito di un atto telematico • Il Curatore che utilizza Fallco, procede in questo modo: • mediante Fallco predisporre l’atto telematico che contiene: • il file pdf , corrispondente all’attuale stampa cartacea, • il file strutturato in formato xml (che contiene i dati per l’alimentazione del database Siecic), • firma l’atto telematico con il proprio apparato di firma digitale (smartcard o business key), • inoltra l’atto telematico firmato digitalmente, mediante Fallco e la propria casella PEC, all’indirizzo Pec della Cancelleria Fallimentare, • mediante Fallco riceve le comunicazioni di cancelleria (ricezione atto, deposito, biglietti di cancelleria, ecc), • mediante un qualunque Punto di Accesso consulta il fascicolo telematico della procedura fallimentare, come conservato in Siecic. Fallco offre le funzioni di Punto di Accesso. • Tutte le operazioni “del Curatore” sono quindi gestibili integralmente mediante FallcoFallimentiWeb, e i dati inseriti in Fallco sono trasmissibili a Siecic, senza alcuna ridigitazione e senza l’acquisto di alcun altro software.
Fallco e il PCT Schema riepilogativo delle operazioni del Curatore per il deposito di un atto telematico
Fallco e il PCT • Fasi operative per il deposito di un atto, mediante Fallco • Una tantum, la prima operazione da fare è: • inserimento parametri PEC del Curatore, in Fallco Fallimenti. • … quindi, per ogni atto da depositare …: • scelta atto telematico da depositare; • completamento dettagli del deposito; • creazione della busta, con il file PDF e il file XML, firmati digitalmente; • invio dell’atto telematico, mediante Fallco, con la PEC del Curatore, alla PEC del tribunale; • cruscotto di controllo dei depositi; • consultazione del fascicolo su Siecic mediante il Punto di Accesso.
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco Inserimento parametri PEC del Curatore, in Fallco Fallimenti inserimento dei parametri della PEC del Curatore, Fallco consente di utilizzare qualunque PEC che il Curatore già disponga, Non serve acquistare una ulteriore PEC .
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco Scelta atto telematico da depositare Scegliere uno degli atti telematici proposti
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco Completamento dettagli del deposito Indicare il ruolo professionale del depositante, Indicare eventuale descrizione aggiuntiva libera .
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco creazione della busta, con il file PDF e il file XML, firmati digitalmente Generazione automatica del file strutturato XML e del file PDF, Inserimento automatico nella busta telematica, Qualunque apparato di firma è in grado di firmare le buste telematiche generate da Fallco per il PCT
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco invio dell’atto telematico, mediante Fallco, con la PEC del Curatore, alla PEC del Tribunale Sono riassunte tutte le fasi di invio e ricezione tramite PEC, con gli esiti dei controlli automatici del PCT e dei controlli manuali dell’ufficio ricevente
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco Cruscotto di controllo dei depositi Tabella di riepilogo degli esiti dei diversi atti spediti
Fallco e il PCT Fasi operative per il deposito di un atto tramite Fallco Consultazione del fascicolo su Siecic mediante il Punto di Accesso Fallco include le funzioni di Punto di Accesso, Si accede tramite il menu CONSOLLE PCT, o direttamente da “fallco.accessogiustizia.it
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