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La tutela giuridica per i casi di encefalopatia da prioni. Intervento a cura di Avv. Christina Psilogenis. Agenda. Normativa a tutela dei soggetti affetti da CJD e congiunti L. 118/2002: Indennità erogata dallo Stato D.Lgs 20/2005: Codice del consumo Codice civile
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La tutela giuridica per i casi di encefalopatia da prioni Intervento a cura di Avv. Christina Psilogenis
Agenda Normativa a tutela dei soggetti affetti da CJD e congiunti L. 118/2002: Indennità erogata dallo Stato D.Lgs 20/2005: Codice del consumo Codice civile CJD forma c.d. variante CJD forma c.d. iatrogena - Analogia con casi di contagio di HIV HBV HCB Questioni giuridiche Legge applicabile Prescrizione Soggetti responsabili e natura della responsabilità Onere della prova Liquidazione del danno
Normativa a tutela dei soggetti affetti da Cjd e congiunti • Indennità erogata dallo Stato (L. 118/2002) • Soggetti beneficiari • Malato • Coniuge, figli, genitori, fratelli • Modalità di richiesta • Istanza all’ASL competente per territorio • Prescrizione • termine perentorio cinque anni dalla diagnosi della variante CJD • Cumulabilità con altre forme di risarcimento • Ipotesi di illegittimità costituzionale della legge • Violazione del principio solidaristico nei confronti di altri soggetti affetti da altre forme di CJD (cfr. indennizzo previsto per i soggetti contagiati dai virus HIV HBV HCV)
Normativa a tutela dei soggetti affetti da Cjd e congiunti • Codice del consumo (L. n. 206/2005) • Class Action: azione risarcitoria collettiva a tutela dei consumatori e degli utenti • Entrata in vigore e ambito applicativo: • proroga a gennaio 2010 • atti illeciti compiuti successivamente alla data di entrata in vigore della legge • Soggetti legittimati: • associazioni dei consumatori rappresentative a livello nazionale • associazioni e comitati rappresentativi degli interessi collettivi fatti valere • Effetti: • sentenza di condanna esecutiva decorsi 180 giorni dalla pubblicazione • Funzione risarcitoria e non punitiva: • funzione riparatoria. Esclusi i c.d. punitive damages
Cjd forma variante • Problematiche • Dimostrazione nesso causale ed identificazione soggetti responsabili Fattore tempo (danni lungolatenti) Difficile identificazione dell’alimento infetto (non esisteva normativa sulla rintracciabilità) • Oneri di controllo e sorveglianza derivanti dalla legislazione statale e comunitaria: procedure di autorizzazione all’importazione tracciabilità prodotti alimentari (Reg. CE 176/2002 entrato in vigore in Italia dal 1.01.2005) controlli sanitari • Non sussistono precedenti giurisprudenziali in Italia
Cjd forma iatrogena • Analogia con casi di contagio post-trasfusionale (virus dell’HIV, HBC e HCV) o da inoculazione di emoderivati (caso Trilergan) e casi di contagio di CJD iatrogena • Questioni giuridiche • Legge applicabile • Prescrizione • Soggetti responsabili e natura della responsabilità • Onere della prova • Danno • Soggetti beneficiari • Quantificazione
Questioni giuridicheLegge applicabile • L. n. 218/1995 • Principio generale: responsabilità per fatto illecito è regolata dalla legge dello Stato in cui si è verificato l’evento • Principio sancito dal Cod. Cons.: a scelta del danneggiato, si applica la legge dello Stato in cui si trova il domicilio o l’amministrazione del produttore, oppure dello Stato in cui il prodotto è stato acquistato
Questioni giuridichePrescrizione • Responsabilità extracontrattuale:il termine prescrizionale ha durata di cinque anni e decorre dal momento della commissione del fatto illecito • Problema: c.d. danni lungolatenti • Soluzione Cass. SS. UU. 11.01.2008 n. 583:il termine del diritto al risarcimento del danno decorre dal momento in cui la malattia viene percepita o può essere percepita dal malato quale danno ingiusto conseguente al comportamento doloso o colposo di un terzo, usando l’ordinaria diligenza, tenuto conto della diffusione delle conoscenze scientifiche • Responsabilità contrattuale: termine prescrizionale ha durata di dieci anni
Questioni giuridicheSoggetti responsabili • Produttore • Fabbricante • Fornitore o suo intermediario • Importatore • Ministero della Salute • Struttura ospedaliera
Questioni giuridicheNatura della responsabilità • Ministero della Salute • Responsabilità per fatto illecito: CASS. SS.UU. 11.01.2008 N. 583:Lo Stato è responsabile ex art. 2043 c.c. per la mancata introduzione tempestiva dei metodi di controllo dell’uso, della produzione e della commercializzazione degli emoderivati (anche degli impianti di Lyodura?), per mancato controllo sulla sicurezza dei prodotti • Del produttore • Responsabilità c.d. aggravata: “chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di una attività pericolosa (per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati) è tenuto al risarcimento, se non prova di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno”. • Dell’ente ospedaliero (e del medico) • Responsabilità contrattuale
Questioni giuridicheOnere della prova a carico del danneggiato • Fatto illecito: comportamento illecito (per dolo o colpa) cui è direttamente collegato il danno • Danno: la menomazione fisica (o psichica), il patimento soggettivo, il danno patrimoniale • Colpa del responsabile: p.e. del Ministero della Salute che non ha svolto la funzione di “farmacosorveglianza” • Nesso di causalità: il danno è conseguenza immediata e diretta del fatto illecito • Responsabilità del produttore: inversione dell’onere della prova.
Liquidazione del danno • Beneficiari • Vittima • Eredi • Convivente more uxorio (Cass. N. 2988/1994) • Danno trasmissibile agli eredi • Danno biologico della vittima • Danno morale della vittima • Danno proprio degli eredi • Danno biologico • Danno da perdita del rapporto parentale • Danno patrimoniale (danno emergente – danno futuro)