SCUOLA POPOLARE DI MUSICA DONNA OLIMPIA (a.s. 2007/2008 e 2008/2009)

2. SCUOLA POPOLARE DI MUSICADONNA OLIMPIA(a.s. 2007/2008 e 2008/2009) Struttura, Ruoli e Compiti dell’Organizzazione

3. Finalità • La Scuola non è semplicemente un luogo dove convengono persone per imparare ed altre per insegnare ma un progetto culturale che vede la musica come gioco di relazioni • La proposta è quella di percorso didattico permanente con interventi specifici dalla primissima infanzia alla terza età • Il percorso assume in sé l’importanza della musica d’insieme, della contaminazione tra generi, e della continua ricerca pedagogica

4. Risultati ottenuti nel biennio precedente • Iscritti (dai 405 di media nel bienno precedente ai 464 dell’ultimo anno) • Struttura organizzativa • Chiarezza di funzionamento • Cultura del lavoro comune nella scuola

5. Obiettivi • Costruzione di un luogo di lavoro in cui coloro che lavorano abbiano un rapporto solido e continuativo con la scuola, accrescendo competenze e professionalità • Costruzione di un progetto didattico comune e condiviso • Rafforzamento all’esterno della Scuola dell’importanza dell’educazione musicale e del ruolo della figura insegnante operatore musicale

6. INDICE • La Struttura funzionale • La Direzione • La Direzione Operativa • I Coordinatori • Dipartimento Prima Infanzia • Dipartimento Junior • Dipartimento Adulti • La Segreteria • Coordinatore della segreteria • competenze della segreteria • Gli Insegnanti • I Progetti • Il Regolamento interno per gli allievi • Il Regolamento interno per gli insegnanti

7. Struttura funzionale della Scuola Segreteria Progetti Direzione Coordinatore segreteria Direzione operativa Coordinatore Prima Infanzia Coordinatore Junior Coordinatore Adulti INSEGNANTI

8. La Direzione

9. La Direzione • ha la leadership, la responsabilità legale ed 'inventa' la Scuola; • elabora strategie a lungo termine, cerca nuove strade, nuovi mercati, nuove prospettive; • ha la responsabilità della gestione finanziaria ed ha rapporti con le Banche; • intrattiene le relazioni con le Istituzioni e con le altre organizzazioni culturali; • studia la fattibilità dei singoli Progetti e definisce le esigenze strutturali delle attività; • definisce i rapporti economici e determina i termini del contratto con tutti i Collaboratori; • elabora con i Coordinatori, il progetto didattico; • elabora e decide in merito alle proposte dei Coordinatori; • determina il budget con cui operano i Coordinatori; • determina il budget con cui operano i Responsabili dei Progetti; • prende le decisioni finali in merito a questioni di carattere straordinario; • verifica i risultati ottenuti; • assume le responsabilità secondo quanto stabilito nelle Competenze della Direzione

10. DIREZIONE Francesco Saverio Galtieri • ha la leadership dei settori Prima Infanzia e Bambini; • è responsabile degli orari e del calendario delle attività didattiche; • intrattiene le relazioni con Istituzioni didattiche e musicali; • ha la leadership per i Progetti realizzati negli asili nido; • ha la leadership per le attività didattiche di aggiornamento; • è il responsabile della promozione delle attività interne; • è il responsabile del sito web; • Partecipa ai lavori del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della Musica (Ministero Pubblica Istruzione).

11. DIREZIONE Stefano Ribeca • è il rappresentante legale della Scuola; • ha la leadership dell’amministrazione; • ha rapporti con assicurazioni, banche, istituti previdenziali, commercialisti, consulenti; • ha la leadership del settore Adulti; • segue il funzionamento della manutenzione straordinaria dei locali; • ha la leadership dei Progetti realizzati nelle scuole d’infanzia, elementari e secondarie; • ha la leadership per i Progetti riguardanti lo spettacolo; • Partecipa ai lavori della Commissione Diritto alla Musica.

12. DIREZIONE OPERATIVAAndrea Pagani • viene nominato dalla Direzione; • rimane in carica per la durata di due anni scolastici; • è il responsabile dell’andamento della segreteria collaborando con il coordinatore della segreteria; • seleziona il personale della segreteria; • fa da tutor ad insegnanti e segreteria; • facilita l’inserimento all’interno della scuola dei nuovi insegnanti; • fornisce strumenti tecnico-teorici per la gestione dei gruppi; • fornisce strumenti teorici per la didattica; • sostiene lo stress causato dall’attivita di insegnamento.

13. COORDINATORI Paola Anselmi Dipartimento Prima Infanzia Ciro Paduano Dipartimento Junior Andrea Pagani Dipartimento Adulti

14. Coordinatori • vengono nominati dalla direzione; • rimangono in carica per la durata di due anni scolastici; • perseguono gli scopi del progetto didattico elaborato con la Direzione; • utilizzano managerialmente le risorse umane ed economiche di cui sono responsabili; • scelgono, in accordo con la Direzione, gli Insegnanti; • utilizzano la Segreteria per raggiungere gli scopi del progetto didattico; • organizzano l’accoglienza dell’utenza del proprio dipartimento; • sono punto di riferimento, tutor, per gli allievi ed i genitori; • organizzano i saggi tenendo conto delle indicazioni della Direzione; • Sono responsabili delle tabelle dei bonus degli insegnanti

15. Dipartimento Prima Infanzia

16. Dipartimento Prima InfanziaPaola Anselmi • regola il funzionamento delle attività per i bambini da 0 a 3 anni; • opera in sincronia con la Direzione e con gli altri Coordinatori; • realizza il progetto didattico tenendo conto delle risorse economiche; • coordina gli Insegnanti del dipartimento e supervisiona sulla loro formazione; • durante l’anno organizza e modera le riunioni del corpo insegnante; • organizza incontri didattici di aggiornamento; • organizza, propone, progetta e coordina i ‘saggi’ del dipartimento; • controlla l’andamento delle iscrizioni del dipartimento e propone innovazioni; • conosce il materiale presente nella Scuola, la sua utilizzazione e le sue potenzialità.

17. Dipartimento Junior

18. Dipartimento JuniorCiro Paduano • regola il funzionamento delle attività per i bambini da 4 a 13 anni; • coordina i laboratori, i corsi di teoria e le lezioni di strumento del dipartimento; • opera in sincronia con la Direzione e con gli altri Coordinatori; • realizza il progetto didattico tenendo conto delle risorse economiche; • coordina gli Insegnanti del settore e supervisiona sulla loro formazione; • durante l’anno organizza e modera le riunioni del corpo insegnante; • organizza incontri didattici di aggiornamento; • organizza, propone, progetta e coordina i saggi del dipartimento; • controlla l’andamento delle iscrizioni del dipartimento e propone innovazioni; • conosce il materiale presente nella Scuola, la sua utilizzazione e le sue potenzialità.

19. Dipartimento Adulti

20. Dipartimento AdultiAndrea Pagani • regola il funzionamento delle attività per gli allievi over 13 anni; • coordina i laboratori, i corsi di teoria e le lezioni di strumento del dipartimento; • sovraintende sulla preparazione degli allievi agli esami del Conservatorio; • opera in sincronia con la Direzione e con gli altri Coordinatori; • realizza il progetto didattico tenendo conto delle risorse economiche; • coordina gli Insegnanti del settore e supervisiona sulla loro formazione; • durante l’anno organizza e modera le riunioni del corpo insegnante; • organizza incontri didattici di aggiornamento; • organizza, propone, progetta e coordina i saggi del dipartimento; • controlla l’andamento delle iscrizioni del dipartimento e propone innovazioni; • conosce il materiale presente nella Scuola, la sua utilizzazione e le sue potenzialità.

21. LA SEGRETERIAAmos Vigna - Gaetano Maisto -Luciana Pulcinelli • conoscono ed applicano le disposizioni relative alle Competenze della Segreteria; • sono individualmente responsabili dei compiti loro assegnati; • conoscono la Struttura Funzionale della Scuola; • conoscono ed applicano il regolamento interno; • utilizzano le risorse economiche a loro disposizione; • collaborano fattivamente fra loro per la risoluzione dei problemi; • svolgono il loro compito con efficacia ed efficienza; • propongono soluzioni innovative per il miglioramento dell'organizzazione.

22. COMPETENZE DELLA SEGRETERIA Attività generali • accoglienza utenza, apertura e chiusura locali, registrazione fatture, iscrizioni; • rispondere al telefono, sentire messaggi e richiamare; • inviare tramite sms eventuali comunicazioni urgenti ad allievi ed insegnanti. • consegnare e ritirare i registri dagli insegnanti, e far firmare il foglio presenze; • Controllare funzionalità segreteria telefonica e fax, smistare messaggi, fax e posta in arrivo, inviare fax e posta; • controllare funzionalità bagni e sistemazione aule; • controllo pulizie e eventuali interventi d’emergenza; • rapporti con i Coordinatori ai quali rimandano le questioni inerenti la didattica dei vari settori.

23. Il Coordinatore della SegreteriaAmos Vigna • Organizza orari e compiti della segreteria • E’ il punto di riferimento dei coordinatori dei dipartimenti • Verifica l’andamento delle funzioni della segreteria • Svolge le normali mansioni di segreteria • Archivio, Rassegna Stampa, Curriculum • Responsabile attività nelle scuole, corso Orff e convegno ECME - MISTEC 2008

24. Segreteria e AmministrazioneLuciana Pulcinelli • Responsabile prima nota cassa; • Retribuzione collaboratori; • Rapporti con commercialisti, consulenti, operazioni bancarie • Svolge le normali mansioni di segreteria • Miglioramento accoglienza Scuola

25. Segreteria e ManutenzioneGaetano Maisto • Missioni Segreteria • Manutenzione strumenti e macchinari • Segreteria e corrispondenza telematica • Controllo funzionamento centralino, • Segreteria e organizzazione didattica pianistica • Responsabile delle aule • Responsabile acquisti materiali di consumo e cancelleria

26. I PROGETTI • I Progetti sono attività promosse dalla Direzione, iniziative specifiche che vengono realizzate al di fuori della Scuola la cui conduzione è delegata ad uno o più Responsabili, e per la cui realizzazione è prevista la partecipazione di Collaboratori e Segreteria

27. I Responsabili dei Progetti • vengono nominati dalla Direzione; • rimangono in carica per la durata del Progetto; • perseguono gli scopi del Progetto promosso dalla Direzione; • utilizzano managerialmente le risorse umane ed economiche di cui sono responsabili; • scelgono, in accordo con la Direzione, gli eventuali Collaboratori; • coordinano i Collaboratori e supervisionano sulla loro eventuale formazione; • verificano i risultati economici del Progetto e propongono innovazioni; • utilizzano la Segreteria per raggiungere gli scopi del Progetto; • conoscono ed utilizzano le strutture della Scuola

28. I Collaboratoridei Progetti • non hanno un rapporto subordinato con la Scuola; • collaborano con i Responsabili nella realizzazione del Progetto; • partecipano alle riunioni con i Responsabili; • hanno autonomia nello stabilire il calendario delle attività; • partecipano ai momenti di verifica del Progetto; • interagiscono con la Segreteria per la risoluzione dei problemi

29. La Segreteria ed i Progetti • conoscono l’organigramma di ogni singolo Progetto • collaborano con i Responsabili ed i Collaboratori per la soluzione di problemi;

30. Progetti attualmente in funzione • ATTIVITA’ NELLE SCUOLE: Musica al…Nido, Musica a…Scuola • AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE: Orff-Schulwerk, Didattica Pianistica, Musica in Culla, Convegno mondiale ECME e MISTEC luglio 2008 • NOTE DI PACE • FESTIVAL E CONCERTI: Intermundia,Prove d’Orchestra, Strabilia, Domenica ai Fori • LAVORO ISTITUZIONALE: commissione diritto alla Musica e Comitato Nazionale del Ministero della Pubblica Istruzione

31. Gli Insegnanti • sono Collaboratori e non hanno un rapporto subordinato con la Scuola; • collaborano con i Coordinatori nella realizzazione del progetto didattico; • partecipano alle riunioni con i Coordinatori ; • hanno autonomia, nei limiti delle disponibilità, nello stabilire il calendario delle lezioni; • propongono la realizzazione di nuove attività; • conoscono ed applicano il regolamento interno; • stimolano i propri allievi alla partecipazione delle attività della Scuola con particolare attenzione ai laboratori di musica d’insieme; • partecipano ai saggi, importanti momenti di verifica del progetto didattico; • in occasione dei saggi presentano al pubblico il lavoro didattico svolto; • interagiscono con la Segreteria nella soluzione dei problemi organizzativi.

32. Il regolamento interno per gli insegnanti

33. gli Insegnanti debbono comunicare in Segreteria i nominativi degli allievi assenti per due volte consecutive; • ogni Insegnante è tenuto ad effettuare le prestazioni secondo la durata e l'orario concordate con i Coordinatori e la Segreteria; • le lezioni si devono tenere in sede e negli orari concordati; • l'Insegnante deve recuperare le lezioni dovute a propria assenza e quelle degli allievi ritenuti meritevoli e che le abbiano precedentemente comunicate; • gli Insegnanti sono tenuti ad avvisare in anticipo il coordinatore riguardo le proprie assenze; • qualora l'Insegnante non avverta della propria assenza entro due giorni dalla data della lezione dovrà avvertire personalmente gli allievi; • ogni Insegnante può effettuare un massimo di tre assenze durante l'anno, da recuperarsi concordando l'orario con la Segreteria; • gli Insegnanti che si assentino per più di tre lezioni sono tenuti ad organizzare personalmente la propria sostituzione, concordandola con i Coordinatori e la Segreteria; • gli Insegnanti debbono collaborare con la Segreteria, favorendo la soluzione di ogni eventuale problema; • ogni insegnante deve firmare il registro delle presenze predisposto in Segreteria, unico documento attestante l'effettuazione delle prestazioni; • ogni Insegnante è tenuto a frequentare almeno una volta l'anno corsi di aggiornamento o perfezionamento sulle varie metodologie didattiche e pedagogiche, anche se non organizzati dalla Scuola; • la Scuola consente la partecipazione gratuita degli Insegnanti ad alcune delle proprie attività formative; • ogni Insegnante deve rispettare e far rispettare il divieto di fumare in tutti i locali della Scuola, deve tutelare gli spazi e le attrezzature della Scuola, deve informare prontamente e prima dell'inizio della lezione la Segreteria su problemi quali la sparizione o il danneggiamenti di attrezzature, deve lasciare l'aula in maniera tale da rendere agevole la lezione successiva.

34. Comm. Diritto alla Musica - Comitato Ministero Pubbl. Istr. • La Direzione partecipa attivamente alle due commissioni allo scopo di favorire: • l’ampliamento delle risorse e delle opportunità per la Musica nel mondo della Scuola ma non solo; • Il riconoscimento il ruolo ed i diritti della figura dell’operatore musicale, insegnante, musicista; • Presentare emendamenti alla legge finanziaria.

35. Proposte Legge Finanziaria • Cosi come avviene per le attività sportive, “sono detraibili le spese sostenute per iscrizione annuale abbonamento per le attività educative/musicali per i bambini ed i giovani fino al raggiungimento del 18 anno di età, fino ad un importo massimo di 210,00 €”. (eventualmente inserire la dicitura “…purchè dette attività siano effetutate presso strutture riconosciute dalla pubblica ammistrazione”, riprendendo cosi la formula usata nel D.P.R. 633/72 art. 10 comma 20 scuole riconosciute). • Analogamente “sono detraibili le spese sostenute per corsi formazione, aggiornamento o di specializzazione presso enti accreditati presso il Ministero della Pubblica Istruzione ai sensi del D. M. 177/2000”. • Aprire la possibilità di ricongiumento o altra formula sommatoria con scelta dell’ente a cui riuferirsi pr i contributi versati all’ENPALS in quanto lavoratori dello spettacolo e i contributi versati all’INPS in quanto Parasubaordinati (Progetto ecc..) • Far ritirare le circolari degli Uffici Regionali Scolastici che aboliscono i distacchi per gli insegnanti pubblici responsabili dei Laboratori Musicali