‘’ADOTTA UN MESTIERE‘’ CONCORSO DERTHONA 2013-2014

‘’ADOTTA UN MESTIERE‘’CONCORSO DERTHONA 2013-2014 AUTORI: PENNISI ELISABETTA,IRENE CIANI ,RUFFINI ELISABETTA E M.VITTORIA BIDONE CLASSE 3°C SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO TORTONA ‘’A’’

ADOTTA UN MESTIERE L’ENOLOGO

INTERVISTA ALL’ENOLOGO WALTER MASSA • IL SIG.WALTER MASSA • E’ UN FAMOSO • ENOLOGO DEL TERRITORIO PIEMONTESE. IL CENTRO DEL SUO LAVORO SI TROVA AD ALESSANDRIA,CON LA VASTA PRODUZIONE (IN 23 ETTARI DI TERRENO) DI VINI TRA I QUALI BARBERA, CROATINA E SOPRATTUTTO IL TIMORASSO. • MASSA OLTRE A LAVORARE IN ITALIA ESPORTA IN VARI TERRITORI DELL.EUROPA E DEGLI STATI UNITI.

CHI è E CHE COSA FA L’ENOLOGO? • SEGUE UNA O PIU’ FASI DEL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE,PRODUZIONE ED INVECCHIAMENTO DEL VINO ALL’INTERNO DI AZIENDE VITIVINICOLE FINO ALLA COMMERCIALIZZAZIONE. • E’ RESPONSABILE DELL’APPLICAZIONE DELLE NORME DI IGIENE E DI CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI. • IL TITOLO DI ENOLOGO E’ VALIDO SOLO IN ALCUNI PAESI TRA CUI ITALIA, FRANCIA,SVIZZERA E SPAGNA

perché HA DECISO DI FARE L’ENOLOGO? LA SUA DECISIONE, INIZIALMENTE, DIPESE DAL DURO LAVORO DELLA MADRE. QUESTO IMPIEGO, NELLA SUA FAMIGLIA, SI SVILUPPAVA PER QUATTRO GENERAZIONI, MA IL SUO LAVORO, COME DISSE WALTER «FECE UNA RIVOLUZIONE NEL CAMPO DELL’AGRICOLTURA» DOPO LA DURA CRISI DEL 2001.

CHE NE PENSA DEL PENSIERO DEI GIOVANI NEI CONFRONTI DELL’AGRICOLTURA? • MOLTI GIOVANI PENSANO CHE SIA UN LAVORO DEL PASSATO. NON SI SBAGLIANO, MA, PUR DEL PASSATO, DURERA’ ANCHE NEL FUTURO. • UN ALTRO PENSIERO COMUNE TRA I GIOVANI E’ LEGARE L’AGRICOLTURA ALLA DISOCCUPAZIONE. HANNO TORTO PERCHE’ NELL’AMBITO DI QUESTO LAVORO SEI SEMPRE OCCUPATO. L’UNICO PRBLEMA E’IL FATTO CHE IL GUADAGNO E’ MINORE RISPETTO AL COMPENSO DEGLI ALRI SETTORI.

MACCHINE UTILIZZATE DALL’ENOLOGO IL VINO VIENE CONSERVATO NELLE BOTTI DA 225 L . L’UVA ARRIVA IN CANTINA CON LA BIGONCIA CHE VIENE RIBALTATA DENTRO UNA POMPA DALLA QUALE E’ CONVOGLIATA NELLA PIGIATRICE CHE SEPARA IL RASPO DAGLI ACINI.DOPO LA REAZIONE DEGLI ENZIMI, IL PRODOTTO VIENE POMPATO NELLE VASCHE DI CEMENTO E POI IMMESSO NELL’OBLO’ SUPERIORE FINO ALLA FERMENTAZIONE. IN SEGUITO, VIENE SVINATA E MESSA NELLA PRESSA DOVE VIENE SPREMUTA FINO A QUANDO NON RIMANE SOLO LA VINACCIA. INFINE IL PRODOTTO VIENE MESSO IN VASCHE PULITE PER LA FERMENTAZIONE ACOLICA. TERMINATA QUESTA,IL VINO VIENE FATTO INVECCHIARE NELLE BOTTI PER DUE ANNI

‘’L’ANIMA DEL VINO’’ Una sera,l’anima del vino dentro le bottiglie così cantava:’’Uomo,caro diseredato, da una prigione di vetro e ceralacca vermiglia levo a te un canto di luce e ti fraternità! So bene quanto occorre, sulla collina in fiamme, di fatica,di sudore e di sole cocente per donarmi la vita e infondermi quest’anima, ma non sarò malvagio né irriconoscente, perché provo una gioia immensa quando piombo nella gola d’un uomo logoro di fatica; per me il suo petto caldo è una dolce tomba e ci sto assai meglio che nelle mie fredde cantine. Senti come fervono i ritornelli delle domeniche e la speranza gorgheggia nel mio seno esultante? I gomiti sulla tavola,rimboccati le maniche; tu mi glorificherai e sarai contento; accenderò lo sguardo della tua donna invaghita; restituirò a tuo figlio la forza ed i colori, sarò per questo fragile atleta della vita come l’olio che i muscoli rassoda ai lottatori. Dentro di te cadrò,vegetale ambrosia, prezioso seme gettato dall’eterno Seminatore perché dal nostro amore nasca la poesia che sprizzerà verso Dio come uno strano fiore!’’ Charles Baudelaire

‘’ADOTTA UN MESTIERE‘’ CONCORSO DERTHONA 2013-2014