1 / 35

LA DIAGNOSI DI ADHD *

LA DIAGNOSI DI ADHD *. RENATO DONFRANCESCO CENTRO PER LO STUDIO DEL DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/ IPERATTIVITA’ ASL RM/A - PRESIDIO LA SCARPETTA M.I.U.R.-UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO C.S.A. DI ROMA. IL BAMBINO IPERATTIVO * RENATO DONFRANCESCO COORDINATORE

janet
Download Presentation

LA DIAGNOSI DI ADHD *

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. LA DIAGNOSI DI ADHD* RENATO DONFRANCESCO CENTRO PER LO STUDIO DEL DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/ IPERATTIVITA’ ASL RM/A - PRESIDIO LA SCARPETTA M.I.U.R.-UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO C.S.A. DI ROMA

  2. IL BAMBINO IPERATTIVO * RENATO DONFRANCESCO COORDINATORE CENTRO DI RIFERIMENTO PER ROMA E PROVINCIA PER IL DEFICIT DI ATTENZIONE CON IPERATTIVITA’ PRESIDIO LA SCARPETTA PIAZZA CASTELLANI 23 ROMA TEL. 0677306002 ASL ROMA / A M.I.U.R. - UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO C.S.A. DI ROMA

  3. ARTICOLI CONCERNENTI L’ ADHD SU PUBMED: 7083 Numero di articoli su un campione di 200 Ger 5% Ol Fr Sp Au Tur Ita

  4. ERRORI DA EVITARE • Considerare l’ADHD come un disturbo che si “vede” in ambulatorio • La presenza di altre patologie non esclude la diagnosi di ADHD • I bambini in età prescolare non sono facilmente inquadrabili con le classificazioni correnti

  5. *I test neuropsicologici non consentono di emettere una diagnosi di ADHD

  6. SINTOMI PRIMARI DI AD/HD IPERATTIVITA' TIPICAMENTE L'IPERATTIVITA NELL' AD/HD E' AFINALISTICA ESSA INTERESSA: LE ANCHE (Barkley e Cunningham, 1979) - I POLSI (Barkley e Ullman, 1975) dove è misurabile con - un actigrafo TUTTO IL CORPO - LA CARATTERISTICA DISCRIMINANTE E' CHE - L'IPERATTIVITA' NELL'AD/HD E' PERVASIVA E NON SITUAZIONALE ( Taylor 1986)

  7. SINTOMI PRIMARI DI AD/HD Bisogna distinguere l'osservazione della iperattività in - diverse condizioni ambientali dalla semplice diversità delle fonti di informazioni (Costello et al. 1991) I SINTOMI DI IPERATTIVITA' SONO I PRIMI A - COMPARIRE ED I PRIMI A DECLINARE NEGLI ADULTI PERMANE UN SENSO - SOGGETTIVO DI "NERVOSISMO" ED UNA TENDENZA ALLA LOQUACITA' Nella concettualizzazione del disturbo i sintomi di - iperattività-impulsività sono l'aspetto discriminante rispetto alle altre patologie

  8. SINTOMI PRIMARI DI AD/HD IMPULSIVITA' E DISINIBIZIONE COMPORTAMENTALE - L'impulsività è un costrutto multidimensionale ( -impulsività cognitiva: es. MFFT impulsività comportamentale (AD/HD) - impulsività/compulsività nell'OCD - DEFINIZIONE: UN PATTERN DI RISPOSTE RAPIDE ED INACCURATE (Brown e Quay, 1977)

  9. SINTOMI PRIMARI DI AD/HD NELL'AD/HD: I BAMBINI RISPONDONO PIU' RAPIDAMENTE - NON ASPETTANO LE ISTRUZIONI - SONO INVADENTI - NON CONSIDERANO IL PERICOLO CHE DERIVA - DA CERTE AZIONI: INCIDENTI , AVVELENAMENTI ACCIDENTALI O DANNEGGIAMENTI COLPOSI MA NON INTENZIONALI DELLA PROPRIETA' DI ALTRI SONO PIU' FREQUENTI NEI BAMBINI AD/HD I SOGGETTI AD/HD SONO ' INDISCRETI E SOVENTE SONO POCO DELICATI NELLA CONVERSAZIONE RISPETTO AI SENTIMENTI DEGLI ALTRI

  10. L'IMPULSIVITA' ED IL COMPORTAMENTO DISINIBITO SONO LE CARATTERISTICHE CENTRALI DELL'AD/HD (Barkley, 1998) criteri dell' ICD-10 Ricerca richiedono sempre I almeno 1 sintomo di impulsività per la diagnosi

  11. SINTOMI PRIMARI DI AD/HD INATTENZIONE : AROUSAL SELETTIVITA’ DISTRAIBILITA’ ATTENZIONE SOSTENUTA VIGILANZA DI QUESTI SEMBRA L’ATTENZIONE SOSTENUTA ESSERE LA COMPETENZA MAGGIORMENTE COINVOLTA NELL’ AD/HD (DOUGLAS,1983) I SINTOMI DI INATTENZIONE SONO GLI ULTIMI A COMPARIRE E GLI ULTIMI A RIDURSI (Lahey et al. 1994 ) NEGLI ADULTI I SINTOMI DI INATTENZIONE SONO I PIU’ FREQUENTI (Murphy e Barkley, 1996)

  12. SEX RATIO FEMMINE/MASCHI 1:2,5 - 1:9 PREVALENZA 1% - 17% in rapporto - alla classificazione utilizzata - all’età - se i sintomi sono “and rule” o “or rule” - al numero di informanti - alle condizioni sociali

  13. SOLO SDAI ALTO RIS VISITATI ALTO RIS SOLO SDAI BASSO R VISITATI BASSO RIS 9,55% 10 5,05% 5 3,77% 1,74%

  14. Campione: - 64,55% in centri tra 0 e 50000 abitanti - 19,81% in centri tra 50000 e 250000 abitanti - 15,64% in centri oltre 250000 abitanti 1893 soggetti reclutati da 17 scuole della Toscana e del Lazio considerando la 1° media come uguale a 1 i bambini delle altre classi sono in rapporto rispettivamente di 1,04 la 2°elementare, 0,97 la 3°, 0,96 la 4°, 1,01 la 5°, 1,04 la 2° media, 0,95 la 3° media 44,59% di soggetti tratti da scuole con numero di iscritti inferiore a 250 - 55,41% di soggetti tratti da scuole con 250 o più iscritti

  15. R. Donfrancesco, E. Vannoni, D. Mugnaini, *E. Taylor Ospedale “ La Scarpetta” *Kings College - London PREVALENZA DELL’ADHD IN ITALIA SCUOLE MEDIE INFERIORI 0,86% 0.37% 0.25% 0.25%

  16. R. Donfrancesco, E. Vannoni, D. Mugnaini, *E. Taylor Ospedale “ La Scarpetta” *Kings College - London PREVALENZA DELL’ADHD IN ITALIA SCUOLE MEDIE INFERIORI 0,86% 0.37% 0.25% 0.25%

  17. CRITERI DSM IV - TR PER ADHD ATTENZIONE - incontra difficoltà nelle attività che richiedono una certa cura - incontra difficoltà nel mantenere l’attenzione sui compiti o giochi in cui è impegnato - quando gli si parla sembra non ascoltare - non esegue o fa fatica a portare a termine quanto richiesto - incontra difficoltà nell’organizzarsi nei compiti - evita le attività che richiedono uno sforzo continuato

  18. -Non tiene in ordine le sue cose e le perde viene distratto facilmente da stimoli esterni - trascura le incombenze di tutti i giorni IPERATTIVITA’ - a tavola o al banco si agita - non riesce a stare seduto - è irrequieto e corre dappertutto - incontra difficoltà ad impegnarsi in giochi tranquilli - si muove come se avesse l’argento vivo addosso - parla eccessivamente -

  19. IMPULSIVITA’ - risponde precipitosamente - non rispetta il suo turno - è invadente

  20. CRITERIO DI INCLUSIONE DEVONO ESSERE PRESENTI ALMENO 6 SINTOMI O DEL GRUPPO INATTENZIONE (TIPO PREVALENTEMENTE INATTENTIVO) O DEL GRUPPO IPERATTIVITA’-IMPULSIVITA’ (TIPO PREVALENTEMENTE IPERATTIVO ) CON FREQUENZA “SPESSO” O DI ENTRAMBI I GRUPPI ( TIPO COMBINATO) GRAVITA’ LIEVE 6 SINTOMI MODERATA 7-8 SINTOMI GRAVE 9 SINTOMI

  21. 1- alcuni sintomi di iperattività o disattenzione devono essere presenti in almeno 2 contesti 2- alcuni sintomi devono essere presenti anche prima dei 7 anni (od in età prescolare) 3- vi deve essere un impatto della sintomatologia nella vita accademica, sociale o familiare ( scale C-GAS e foglio di impatto SDQ) 4- devono essere esclusi : disturbo generalizzato dello sviluppo schizofrenia depressione maggiore disturbo bipolare disturbo dissociativo i sintomi non devono essere meglio spiegati da disturbo distimico ansia generalizzata => ancora non DSM IV TR: esclusione di PTSD

  22. L’ ASSESSMENT DEL BAMBINO ADHD => metodologia del field - trial per la costruzione del DSM - IV (Lahey and collaborative group , Am J Psychiatry, 1994): RUOLO CENTRALE DELLA ANAMNESI RISPETTO ALLA OSSERVAZIONE DIRETTA 1- anamnesi con due informanti ( genitori ed insegnanti ) con uso di rating scale N.B. due informanti e non due setting 2- visita al bambino ( da solo o con il genitore) con interviste strutturate o semistrutturate 3- esami aggiuntivi per la valutazione cognitiva, neuropsicologica e della comorbidità psichiatrica

  23. STRUMENTI DIAGNOSTICI Interviste semistrutturate: K-SADS PL 1.0 Interviste strutturate: DICA Rating Scale: CONNERS TEACHERS AND PARENTS CONNERS ABBREVIATA SDQ ADHD RATING SCALE (SDAI E SDAG) CBCL E TRF Scale di impatto: C-GAS SDQ- FOGLIO DI IMPATTO

  24. ESAMI AGGIUNTIVI: - Studio aspetti biologici: *piombemia *routine ematologica *eletrocardiogramma (per l’uso di stimol.) *polisonnografia se coesistono apnee *MSLT se coesiste ipersonnia *prove allergologiche *EEG (assenze) * profilo tiroideo * es. cromosomico con ricerca di X-Fragile *Titolo antistreptolisinico - WISC-R per il calcolo del Q.I. sotto i 50 di Q.I. non si fa, di solito, diagnosi di ADHD - Test neuropsicologici: CPT al computer, CP 1-2-3, MFF20, Porteus maze test, Wisconsin Cards, Stroop test, valutazione delle capacità accademiche: prove MT, ABCA, Batteria per la scrittura di Tressoldi Cornoldi

  25. LA CBCL NELLA DIAGNOSI DIFFERENZIALETRA ADHD E PTSD assessment di un caso prima e dopo la rivelazione dell’abuso SDAI CONNERS CDI CBCL-PTSD CBCL- Sint. Intern. T1 T2

  26. CONNERS SDAG MATTIA: DISTURBO DISTIMICO 3 mesi

  27. COMORBIDITA’ DELL’ADHD DISTURBO OPPOSITORIO PROVOCATORIO DISTURBO DELLA CONDOTTA DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO ANSIA GENERALIZZATA DISTURBO DISTIMICO DISTURBO BIPOLARE TIC E SINDROME DI GILLES DE LA TOURETTE

  28. IL DISTURBO OPPOSITORIO PROVOCATORIO * 1- SPESSO PERDE IL CONTROLLO 2- SPESSO DISCUTE CON GLI ADULTI 3- SPESSO RIFIUTA DI ESEGUIRE LE RICHIESTE DEGLI ADULTI O LE REGOLE 4- DISPETTOSO 5- SPESSO CRITICA GLI ALTRI PER IL LORO COMPORTAMENTO O PER I LORO ERRORI 6- E’ SPESSO INFASTIDITO DAGLI ALTRI 7- E’ SPESSO ARRABBIATO E RISENTITO 8- E’ SPESSO VENDICATIVO

  29. DISTURBO DELLA CONDOTTA * 1- BULLISMO SPESSO FA INTIMIDAZIONI 2- SPESSO INIZIA SCONTRI FISICI 3- HA USATO MEZZI IMPROPRI IN SCONTRI CON ALTR (ES. BASTONI, COLTELLI ETC.) 4- E’ STATO FISICAMENTE CRUDELE CON LE PERSONE 5- E’ STATO FISICAMENTE CRUDELE CON GLI ANIMALI 6- HA COMMESSO UN FURTO CHE COMPORTA L’AFFRONTARE LA VITTIMA (ES. UNA RAPINA) 7- HA FORZATO QUALCUNO AD UNA ATTIVITA’ SESSUALE

  30. 8- HA DELIBERATAMENTE DATO FUOCO A PROPRIETA’ ALTRUI 9- HA DELIBERATAMENTE DISTRUTTO PROPIETA’ ALTRUI 10- E’ ENTRATO DENTRO LA CASA O LA MACCHINA DI QUALCUNO 11- SPESSO DICE BUGIE PER OTTENERE VANTAGGI 12- HA RUBATO IN UN MODO CHE NON PREVEDE IL CONFRONTO CON LA VITTIMA 13- SPESSO STA FUORI LA SERA NONOSTANTE LA PROIBIZIONE DEI GENITORI, INIZIANDO PRIMA DEI 13 ANI 14- E’ SCAPPATO DI CASA ALMENO DUE VOLTE 15- SPESSO MARINA LA SCUOLA ED HA INIZIATO PRIMA DEI 13 ANNI

  31. DISTURBO DA ANSIA GENERALIZZATA * ECCESSIVA ANSIETA’ E PREOCCUPAZIONE CHE OCCORRE LA MAGGIOR PARTE DEI GIORNI PER ALMENO 6 MESI 1- NERVOSISMO 2- FACILE AFFATICABILITA’ 3- DIFFICOLTA’ NELLA CONCENTRAZIONE 4- IRRITABILITA’ 5- TENSIONE MUSCOLARE 6- DISTURBI DEL SONNO

  32. DISTURBO DISTIMICO * - UMORE DEPRESSO PER LA MAGGIOR PARTE DEL GIORNO PER PiU’ GIORNI CHE NON, PER ALMENO UN ANNO - IRRITABILITA’ 1- DISTURBO DELL’APPETITO 2- DISTURBO DEL SONNO 3- ASTENIA 4- BASSA AUTOSTIMA 5- SCARSA CONCENTRAZIONE O DIFFICOLTA’ NEL PRENDERE LE DECISIONI 6- MANCANZA DI SPERANZA

  33. EPISODIO DEPRESSIVO MAGGIORE * ALMENO 5 DI : - UMORE DEPRESSO PER LA MAGGIOR PARTE DEL GIORNO QUASI OGNI GIORNO - ANEDONIA QUASI OGNI GIORNO 1- DISTURBO DELL’APPETITO CON PERDITA O GUADAGNO DI PESO DI ALMENO IL 5% 2- DISTURBO DEL SONNO 3- ASTENIA 4- AGITAZIONE O ECCESSIVA LENTEZZA 5- SCARSA CONCENTRAZIONE O DIFFICOLTA’ NEL PRENDERE LE DECISIONI 6- SENTIMENTO ECCESSIVO DI COLPA 7- PENSIERI DI MORTE RICORRENTI

  34. ASSESSMENT DELLE COMORBIDITA’ PSICHIATRICHE - CDI E R-CMAS (depressione ed ansia) - CBCL - SCOD- I ( Scala divalutazione dei comportamenti dirompenti) - MRS ( Mania rating scale, Fristad 1992) - CDC e A-DES (Dist. Dissociativo)

  35. La K-SADS PL 1.0 si scarica da: http://www.wpic.pitt.edu/ksads/ Si legge con il programma acrobat Per l’SDQ ed altri tests: www.sdqinfo.com Anche per questi è necessario il programma acrobat

More Related