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La comunicazione

La comunicazione. Corso di formazione per Guardie ecologiche volontarie Consorzio Parco Groane 12 maggio 2007. Uno sguardo dentro e fuori. In relazione con se stesso… Essere consapevoli delle proprie motivazioni Riflettere sul ruolo della GEV Nell’incontro con l’altro…

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Presentation Transcript


  1. La comunicazione Corso di formazione per Guardie ecologiche volontarie Consorzio Parco Groane 12 maggio 2007 Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  2. Uno sguardo dentro e fuori In relazione con se stesso… • Essere consapevoli delle proprie motivazioni • Riflettere sul ruolo della GEV Nell’incontro con l’altro… • Saper entrare in relazione con le persone che vivono il parco • Saper comunicare in modo efficace con le persone che si incontrano Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  3. Le motivazioni in luce • Il desiderio di sentirsi utili • L’impegno ad agire secondo il valore del rispetto dell’ambiente • Il desiderio di far parte di un progetto che si considera importante Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  4. Le motivazioni in ombra • Il bisogno di riempire dei vuoti personali • Il bisogno di sentirsi migliori degli altri • Il desiderio di potere, l’aver potere sugli altri Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  5. Le motivazioni in ombra • L’ombra non esclude la luce: le motivazioni meno nobili non escludono quelle migliori • È però fondamentale cercare di essere consapevoli delle proprie aree ombrose, altrimenti queste agiscono senza che noi ce ne rendiamo conto. Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  6. Il ruolo della GEV • Segni distintivi • Obiettivi comuni con la Polizia locale • Differenze dalla Polizia locale • Interlocutori con cui mi confronto • Confini: cosa posso/devo fare cosa NON posso/devo fare Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  7. Come interpreto il mio ruolo? in relazione con l’altro io per il rispetto delle regole sensibilizzazione informazione sanzione Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  8. Incontrare l’altro Per relazionarsi in modo efficace è importante… • Saper osservare la realtà con flessibilità • Saper contestualizzare • Saper ascoltare in modo attivo e costruttivo • Saper comunicare in modo efficace con la voce e con il corpo • Saper gestire le emozioni, proprie e altrui allo scopo di evitare dinamiche conflittuali Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  9. La realtà è oggettiva? La conoscenza della realtà deriva da due fonti di informazioni: la realtà oggettiva e il nostro modo di percepirla Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  10. L’UOMO osserva e interpreta la realtà cercando coerenza attribuendovi un senso per capire come agire Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  11. ESPERIENZA PERSONALE PRECEDENTE CONTESTO SOCIALE DI RIFERIMENTO presupposti La nostra mappa della realtà cultura attese eventi storici scorciatoie di pensiero appartenenza a gruppi nostre caratteristiche personali (propensione all’analisi/sintesi, all’ottimismo/pessimismo) Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  12. Saper comunicare EFFICIENZA ED EFFICACIA della COMUNICAZIONE: EFFICIENZA buona trasmissione del messaggio Attenzione alle condizioni di emissione e ricezione EFFICACIA buona comprensione del messaggio Attenzione al feedback Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  13. Il feedback • …è un’informazione di ritorno necessaria per verificare se i risultati della comunicazione sono uguali a quelli desiderati • …è basato sull’ascolto • …può essere verbale e non verbale Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  14. È IMPOSSIBILE NON COMUNICARE Ogni comportamento, ogni nostra azione, parola o movimento comunica qualcosa all’altro… anche il nostro silenzio invia un messaggio Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  15. In ogni messaggio è presente un aspetto di e uno di CONTENUTORELAZIONE  il messaggio il modo in cui il messaggio così com’è viene espresso Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  16. Gli esseri umani usano sia la comunicazione VERBALE sia quella NON VERBALE trasmette il contenuto Definisce la relazione Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  17. La COMUNICAZIONE NON VERBALE utilizza: Il corpo: contatto corporeo, sguardo, espressioni del viso Il movimento: distanza interpersonale, orientamento nello spazio, postura, gesti La voce: tono, ritmo, intensità della voce, pause I simboli: caratteristiche fisiche, abbigliamento, trucco, acconciatura Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  18. Nella comunicazione con l’altro, ciascuno dà una punteggiatura,ossiariconosce un nesso di causa-effettotra gli interventi, che definisce il senso della sequenza e la natura della relazione tra i comunicanti Es: “Mi lamento perché tu non mi ascolti” Es: “Non ti ascolto perché non fai altro che lamentarti” Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  19. La COMUNICAZIONE ASSERTIVA • E’ efficace perche'… • si basa sul rispetto e sull’autorevolezza • tiene conto dell’interlocutore • permette di raggiungere gli obiettivi prefissati senza produrre conflitti • dà un’immagine positiva e professionale di sé e del messaggio Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  20. La COMUNICAZIONE ASSERTIVA • Chi comunica in modo assertivo: • ascolta • sceglie parole chiare per l’interlocutore • descrive i fatti, argomenta in modo esplicito e sintetico • assume la responsabilità dei propri atti, si scusa se è in difetto • rispetta i turni di parola • usa un tono di voce affermativo, con volume adeguato al contesto • assume una posizione del corpo rilassata e aperta • usa una distanza accettata dall’interlocutore • ha un’espressione del volto attenta e interessata con sguardo diretto Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  21. La COMUNICAZIONE AGGRESSIVA • Chi comunica in modo aggressivo: • non ascolta • sceglie parole assolute (sempre, mai..) e offensive • non fornisce spiegazioni razionali, generalizza, personalizza • replica e accusa • si sovrappone quando l’altro parla • usa un tono di voce perentorio e critico, con volume alto • assume una posizione del corpo rigida, di attacco • cerca una distanza ravvicinata • ha un’espressione del volto accigliata con sguardo fisso Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  22. La COMUNICAZIONE PASSIVA • Chi comunica in modo passivo: • non ascolta • sceglie parole poco pertinenti, generiche e confuse • inventa scuse • si giustifica, subisce • non interviene, usa silenzi prolungati • usa un tono di voce lamentoso e interrogativo, con volume sommesso • assume una posizione del corpo tesa e tormentata, con gesti nervosi • Cerca la maggiore distanza possibile • ha un’espressione del volto distante con sguardo sfuggente Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  23. Capire il conflitto • L’unico modo di gestire un conflitto interpersonale è prevenirlo • È importante saper leggere quello che sta succedendo ed evitare che una situazione potenzialmente conflittuale degeneri Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  24. POSSIBILI CAUSE DI CONFLITTO Meccanismo psicologico che rende veritiere le nostre ipotesi consiste nel credere di aver individuato certe caratteristiche, atteggiamenti peculiari di una persona e di leggere ogni gesto che questa farà come conferma delle nostre ipotesi es. incontrare una persona con un’andatura spavalda e aspettarsi che sia arrogante es. pensare di non essere in grado di affrontare un problema PROFEZIA CHE SI AUTOAVVERA Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  25. POSSIBILI CAUSE DI CONFLITTO UOVO PROSSEMICO Bolla che circonda ognuno di noi all’interno della quale non gradiamo la presenza di altre persone, rappresenta lo spazio personale La bolla ha dimensioni variabile in base a: - tipo di relazione con l’interlocutore - contesto - sesso - presenza, aspetto fisico - elementi di ordine culturale Quando qualcuno si avvicina oltre i limiti che ogni soggetto stabilisce per lui si possono avere due reazioni: La FUGA o l’ATTACCO Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  26. POSSIBILI CAUSE DI CONFLITTO DISCONFERMA Abbandono del contatto visivo, cambio repentino di discorso, interiezioni tipo è la quinta persona che mi dice questa cosa, ecc. la mancanza di considerazione e attenzione produce disagio Ma chi disconferma raramente lo fa volontariamente perché: • Siamo distratti • Non riusciamo a cogliere le richieste dell’altro • Non gestiamo consapevolmente il non verbale Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  27. IGNORARE Ascolto solo per dovere INTERROMPERE E’ più importante ciò che so DIALOGO INTERNO Penso già a ciò che dirò ASCOLTO SELETTIVO Solo ciò che mi interessa ASCOLTO CON FILTRO Pregiudizi ASCOLTO COSTRUTTIVO Apertura al messaggio I livelli di ascolto Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

  28. Saper ascoltare • mostrare interesse per ciò che l’altro dice • mostrare empatia, ossia essere vicini a ciò che l’altro prova • essere orientati ad aiutare, dare la propria disponibilità per risolvere problemi • chiedere per avere conferma di aver compreso Se abbiamo due orecchie ed una sola bocca significa che dobbiamo ascoltare il doppio di quanto parliamo” ZENONE Dr.ssa Paola Franceschi - Corso codice ESR0602/AE

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