E N D
1. Ereditarietà nei tumori:Realtà o Fantasia?
5. Obiettivi Familiarità e predisposizione genetica
Gestione clinica delle famiglie a rischio
6. In cosa consiste? Diagnosi precoce di neoplasie
Diagnosi di rischio
(in assenza di neoplasia)
7. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
8. Patogenesi molecolare dei tumori Familiarità sporadicità
suscettibilità genetica 20-30%Familiarità sporadicità
suscettibilità genetica 20-30%
9. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
10. Predisposizione o suscettibilità genetica alle neoplasie Trasmissione ereditaria
dell’ inattivazione di una delle due copie di particolari geni
che determina un incremento consistente
del rischio di sviluppare tumori nel corso della vita
11. Predisposizione genetica ai tumori Sindrome Gene Locus
Retinoblastoma familiare RB1 13q14
Tumore di Wilms WT1 11p13
MEN I MEN1 11q13
MENI, Carcinoma midollare tiroide RET 10q11
Li-Fraumeni p53 17p13
Carcinoma renale VHL 3p
Mammella/Ovaio BRCA1 17q21
BRCA2 13q12-13
HNPCC MSH2 2p15-16
MLH1 3p21
MSH6 2p15-16
PMS1 2q31
PMS2 7p22
Melanomi familiari p16 9p21
12. Predisposizione genetica Carcinoma della mammella Sindrome Geni %
Mammella/Ovaio BRCA1 45
BRCA2 40
? ...
Li-Fraumeni P53 ...
Cowden PTEN ...
Muir-Torre MSH2, MLH1 ...
Atassia/Teleangectasia ATM ...
13. In che proporzione i tumori della mammella e dell’ovaio sono ereditari?
14. Predisposizione genetica Carcinoma del colon Sindrome Caratteristiche Geni coinvolti
FAP poliposi, macchie retinicheAPC
Gardner FAP, tumori desmoidi ed APC
osteomi mandibolari
Turcot FAP, tumori cerebrali APC
HNPCC I carcinomi del colon MSH2, MLH1
II ca. colon, endometrio, MSH6, PMS1,
ovaio, stomaco, uroteliale PMS2
15. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
16. Identificazione di soggetti predisposti nelle famiglie a rischio Probabilità di avere ereditato la predisposizione genetica
50% Probabilità di non avere ereditato la predisposizione genetica
50%
17. RM/02/026 BRCA1+ EX 11 1581insA(stop489)
18. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
19. Rischio cumulativo di sviluppare il carcinoma della mammella Popolazione femminile (USA) 12%
Donne con predisposizione genetica BRCA1/2
Carcinoma della mammella 56-80%
Carcinoma dell’ovaio 13-60%
21. Penetranza elevata, variabile ed incerta della predisposizione genetica Probabilità di sviluppare un tumore
56-80% Probabilità di non sviluppare un tumore
20-44%
22. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
25. Familiarità
Predisposizione genetica
Modalità della trasmissione (autosomica dominante)
Rischio di sviluppare neoplasie (penetranza)
Variabilità dell’espressione della predisposizione genetica (espressività)
Sensibilità diagnostica Spunti di considerazione
26. Predisposizione geneticaSensibilità diagnostica delle analisi genetiche Probabilità di individuare la predisposizione genetica
70% Probabilità di non individuare la predisposizione genetica
30%
27. Carcinoma della mammellaPredisposizione genetica BRCA1/2 Hereditary BCs 5-10%
BRCA1/2+ BCs 3-5%
BRCA1/2+ in high-risk families
Linkage+ 90%
>4 BCs 55%
Sensitivity of mutation detection 68%
Undetected inactivation 32%
28. HNPCC/AMS+Sensibilità diagnostica
29. Gene BRCA1Caratteristiche strutturali Locus cromosomico 17q12-21
DNA genomico 81 kb
cDNA 5711 nt.
Esoni 23
Grande esone (11) 3427
“Alu repeats” 41.5%
mRNA 7.8 kb.
Protein a 1863 aa. (220 KD.)
30. Obiettivi didattici Familiarità e predisposizione genetica
Gestione clinica delle famiglie a rischio
31. Familiarità e predisposizione geneticaFasi della gestione clinica Selezione delle famiglie a rischio
Counselling genetico
Analisi genetica
Segregazione della predisposizione
Sorveglianza diagnostica
Strategie terapeutiche preventive
32. Selezione delle famiglie a rischioCriteri generali Precoce età di insorgenza
Neoplasie multiple
Familiarità generica
specifica
tumori associati in una stessa sindrome
Multicentricità multifocalità
bilateralità
33. Criteri di selezione delle famiglie a rischio Probando Tipologia
Carcinoma della mammella e dell’ovaio familiare
stessa paziente
Carcinoma della mammella familiare >3 casi
2 casi (1<50 anni)
Carcinoma della mammella a precoce età <35 anni
Carcinoma della mammella maschile
Carcinoma dell’ovaio familiare
34. Predisposizione genetica alle neoplasieFasi della gestione clinica Selezione delle famiglie a rischio
Counselling genetico
Analisi genetica
Segregazione della predisposizione
Sorveglianza diagnostica
Strategie terapeutiche preventive
35. Counselling pre-test Anamnesi
Albero genealogico
Informazione predisposizione genetica
Valutazione psicologica
Stima rischio a priori
Comunicazione del rischio
Proposta analisi genetica
Consenso informato scritto
Proposta di strategie preventive
Referto pre-test
36. Counselling post-test Rivalutazione psicologica e del consenso
Comunicazione esito analisi genetica
Rivalutazione del rischio
Rivalutazione opzioni preventive
Referto post-test
37. Predisposizione genetica alle neoplasieFasi della gestione clinica Selezione delle famiglie a rischio
Counselling genetico
Analisi genetica
Segregazione della predisposizione
Sorveglianza diagnostica
Strategie terapeutiche preventive
38. Mutazioni BRCA1/BRCA2 Relazione tra familiarità e caratteristiche cliniche
40. Predisposizione genetica alle neoplasieFasi della gestione clinica Selezione delle famiglie a rischio
Counselling genetico
Analisi genetica
Segregazione della predisposizione
Sorveglianza diagnostica
Strategie terapeutiche preventive
41. Incidenza carcinoma della mammella in donne a rischioEfficacia della terapia medica preventiva Inserire altra diapositiva più completa degli studi di chemioprevenzione
dati IBIS IInserire altra diapositiva più completa degli studi di chemioprevenzione
dati IBIS I
42. Carriers BRCA1/2 Strategie preventive e riduzione del rischio Sorveglianza diagnostica
Chirurgia preventiva
Mastectomia bilaterale preventiva 90% Hartmann, NEJM’99
Ovariectomia preventiva 53% Rebbeck, JNCI’99
Chemioprevenzione ...
43. Università di L’Aquila
Oncologia Medica
Paolo Marchetti
Corrado Ficorella
Enrico Ricevuto
Christiana Di Rocco
Federica Casilli
Giovanni Cianci
Franco Calista
Federica De Galitiis
Alessandra Tessitore
Tina Sidoni
Maria Mancini Università di Chieti
Patologia Generale
Renato Mariani Costantini
Oncologia Medica
Stefano Iacobelli
Patologia Clinica
Stefano Martinotti
Università di Rouen, Francia
Mario Tosi
Università di Roma “La Sapienza”
Dipartimento Medicina Sperimentale e Patologia,
Alberto Gulino
Giuseppe Giannini
44. UCSC, Campobasso
Giovanni Scambia
Ida Paris
Oncologia, S. Carlo di Nancy, Roma
Graziana Ronzino
Oncologia, IDI, Roma
Roberto Morese
Ministero Esteri, Prevenzione Oncologica, Roma
Nicoletta Mazzei
Oncologia, Latina
Angelini
Oncologia, Sora
Giovanni Cianci
Oncologia, Modena
Laura Cortesi
Dipartimento Medicina Sperimentale
e Patologia, Università di Roma “La Sapienza”
Cecilia Midulla
Carlo Capalbo
Oncologia, Policlinico Umberto I, Università di Roma “La Sapienza”
Marchei
Enrico Cortesi
Marisa Di Seri
Silverio Tomao
Rosina Lanza
Silvia Mezi