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SITUAZIONE DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DELLE CONTABILITÀ SPECIALI (2003) Trasferimenti dagli USR ai CSA – Corte dei Conti. Spese per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola. Funzionamento amministrativo e didattico delle Istituzioni Scolastiche.
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SITUAZIONE DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DELLE CONTABILITÀ SPECIALI (2003)Trasferimenti dagli USR ai CSA – Corte dei Conti
Spese per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola
Funzionamento amministrativo e didattico delle Istituzioni Scolastiche
Spese per le funzioni amministrative, tecniche ed ausiliarie nelle istituzioni scolastiche
Spese per supplenze brevi del personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario
Spese per la sperimentazione didattica e metodologica nelle classi con alunni handicappati
Uno sguardo di insieme alla filiera dei finanziamenti • Canali di finanziamento da MIUR a USR si mantengono plurimi e con pluralità di finalizzazione e di vincolo. Gli USR sono Centri di Responsabilità e di Spesa solo nominalmente • Rarissimi i trasferimenti diretti da USR a Scuole. I trasferimenti da MIUR a USR, da USR a CSA e da CSA a scuole segmentano la filiera • Nelle articolazioni dei trasferimenti vi sono “perdite di rete” per quasi il 30% delle risorse • La dinamica dei residui tra smaltimento ed accumulo rappresenta un “ciclo” che ne mantiene la sostanziale consistenza • Il Bilancio del MIUR risulta per parte consistente “virtuale” La spesa pubblica per istruzione sottoposta a decisione politica (la Finanziaria ed il Bilancio dello Stato) è in larga parte un simulacro • Scelte organizzative dell’Amministrazione e strumentazione contabile e finanziaria sono concause della scarsa efficienza • La situazione delle Marche è significativamente migliore della media nazionale
media dev.stand. Incidenza avanzo amministrazione 0,46 0,11 incidenza finanziamento statale 0,38 0,11 incidenza finanziamento Enti Locali 0,04 0,04 incidenza finanziamento privati 0,09 0,10 Incidenza finanziamenti vincolati 0,83 0,14 incidenza spese amministrative 0,10 0,09 incidenza spese gest.didattica 0,07 0,06 incidenza spese personale 0,43 0,13 incidenza spese investimento 0,04 0,07 incidenza spese per progetti 0,34 0,14 Incidenza fondo da programmare 0,05 0,06 spesa media per alunno 854,47 1844,72 spesa media per progetto 8704,30 7779,91 spesa media progetto per alunno 207,90 130,56 Progetti per scuola 22,76 14,44 Uno sguardo di insieme alle scuole delle Marche
Percentuale di realizzazione "Attività" 69,64% Percentuale di realizzazione "Progetti" 67,24% Percentuale di realizzazione Gestioni economiche 74,69% Percentuale di realizzazione sul complesso delle poste 68,87% Indici di realizzazione su consuntivo 2003 Scuole delle Marche
Indici MAX MIN. Incidenza avanzo amministr. 64,80% 24,56% incidenza finanziamento EELL 14,75% 0,00% incidenza finanziamento privati 38,99% 0,00% Incidenza finanziamenti vincolati 96,11% 31,38% incidenza spese per progetti 69,50% 5,85% spesa media per alunno € 13510,35 235,41 spesa media per progetto € 48805,51 1175,52 spesa media progetto/alunno € 564,6351 25,18 Numero di progetti per scuola 74 2 La variabilità • L’autonomia a macchia di leopardo
incidenza spese per progetti incidenza finanziamento EELL spesa alunno € 69,50% 13510,35 14,75% 235,41 5,85% 0,00% incidenza finan. privati spesa progetto € 38,99% 48805,51 1175,52 0,00% Incidenza finan. vincolati 96,11% 31,38% spesa progetto/alunno € 564,6351 25,18 N. di progetti/scuola 74 2 min La variabilità MAX Imprenditività Progettazione Stili produttivi
La gestione finanziaria delle scuole min MAX Media Incidenza avanzo amministrazione 64,80% 24,56% 46,26% Cause • Scarsa efficienza della filiera dei finanziamenti • Ritardi/incertezze nel trasferimento di risorse • Inadeguatezza strumenti contabili-finanziari • Disallineamento esercizio finanziario/anno scolastico • Stili di gestione Effetti • Simulazione di autofinanziamento • Contributo all’opacità complessiva della spesa per istruzione • Rischi di “doppio opportunismo” e “moral hazard”
Dall’approccio finanziario a quello economico • Occorre connettere il controllo finanziario a quello di prodotto: il Bilancio e il POF, le risorse ed il risultato • Obbiettivo prioritario è un Sistema informativo che, per efficienza tecnica ed architettura garantisca il servizio alle scuole ed alla Amministrazione • L’attività di valutazione ha oggetti plurimi di indagine, dalle risorse, al POF, alle culture organizzative, ai risultati di apprendimento, al personale: molteplicità di sguardi, di metodologie,di protagonisti e di competenze, che devono confluire in un “sistema” che consenta letture integrate e correlate. • Dal punto di vista economico per il finanziatore il risultato cui tendere è un sistema di finanziamento che, almeno per una parte, sia diretto “a prestazione” e non solamente “al costo” come avviene oggi.
Il significato del monitoraggio • Appianare le asimmetrie informative tra i protagonisti del sistema dell’autonomia: decisori politici e amministrativi, istituzioni scolastiche, cittadini • Costruire un flusso stabile, organizzato, interrogabile di informazioni per • Aumentare la razionalità delle decisioni del finanziatore • Promuovere le pratiche di miglioramento del produttore • Favorire il comportamento informato del cittadino “utente” e la scelta consapevole del cittadino “azionista” • Costituire la “base informativa” comune per le attività di valutazione e controllo e per la documentazione (benchmarking, miglioramento, scambio)
La valutazione degli Uffici dell’Amministrazione (PROMO 2004) • Macro obbiettivi definiti da MIUR • Obbiettivi operativi definiti USR • Indicatori di risultato definiti dagli Uffici • Risultati Raggiunti • Misura degli scostamenti • Valutazione dell’Ufficio • Fattori di insuccesso • Ipotesi di miglioramento