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DECADENTISMO Periodo di crisi, da “ krino ” (giudicare, esaminare ); e cosa si giudica?. O ttocento. Novecento. rispetto all’imperialismo, alla supremazia del più forte; rispetto al sentimentalismo ed ai vissuti inconsci
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DECADENTISMOPeriodo di crisi, da “krino” (giudicare, esaminare ); e cosa si giudica? Ottocento Novecento rispetto all’imperialismo, alla supremazia del più forte; rispetto al sentimentalismo ed ai vissuti inconsci rispetto ai limiti della scienza ( teoria della relatività) ed ai limiti della tecnologia ( fallimenti e cattivo uso) rispetto a ingiustizie sociali, lotte di classe, violenza, solitudine, emarginazione del diverso rispetto a totalitarismi e guerre. il Novecento è caratterizzato dall’ angoscioso smarrimento della coscienza di fronte al non senso della Vita, dalla frammentazione dell’ Io, oppure anche, in senso opposto, dall’ idea esaltante di un modo rivoluzionario di essere nel privato e nel politico-sociale ( il superuomo, l’ esteta, la rivoluzione delle masse, gli irriducibili e gli avanguardisti). • L’ amore per il proprio popolo, per la patria, la solidarietà tra le genti • il sentimento • la fiducia e l’ottimismo, soprattutto nel campo tecnico-scientifico • valori borghesi dell’ Ottocento ( libertà, importanza dell’ individuo e della famiglia, lavoro, dignità, pace e benessere) • interesse per il reale e la storia, sicurezza di appartenere ad un mondo equilibrato, positivo, costruttivo, logicamente comprensibile e correggibile • Se l’ Ottocento è stato il secolo del sentimento e della realtà, di una visione ordinata ed oggettiva del mondo, dell’ unità della coscienza
reazione al Positivismo-realismo consapevolezza del negativo e stanchezza Non ci si vuole occupare più di problemi reali o storici, ma piuttosto esprimere la propria esperienza personale, che spesso è una fuga.
TEMATICHE Rappresentazione dell’ assurdo, dell’ angoscia, di una società contraddittoria, dell’ anima sofferente, dell’ isolamento, dell’ incomprensione, dell’ incomunicabilità.
POSIZIONE DEGLI ARTISTI Introspettivi e ripiegati su se’ stessi, in fuga da tutto : sono i poeti veggenti. Eversivi, dirompenti, polemici in lotta, ironica o violenta, contro tutto : sono i poeta vate, i superuomini, i futuristi. O i crepuscolari. Sono gli sdradicati.
MODALITA’ Essenzialità della parola, carattere evocativo ; analogia, illuminazioni, rivelazione, relazione irrazionale tra le cose, simbolismo spinto fino alla cripticità, ricerca della parola pura, rottura delle regole metrico-sintattiche prevalere delle figure retoriche del suono. Poetica del frammento ( Ungaretti )