Latte di gallina

1. Latte di gallina • Il nome deriva dalle parole greche “ornis”= gallina, “gala”= latte: latte di gallina per la fuoriuscita di lattice bianco da ogni parte del fusto spezzato. • Pianta perenne, dotata di un bulbo, da cui ogni anno nascono foglie e fiori. • Il fusto è eretto e raggiunge alla fioritura altezze intorno ai 30- 80cm, secondo le varie specie. • I fiori sono bianchi sono a forma di stella, raccolti a pannocchia. • Si ambienta bene lungo i margini dei fossati, in terreni erbosi e incolti.

2. Papavero rosso • Il papavero rosso o rosolaccio ha un gambo eretto alto da 60 a 80 cm. • Il suo fiore ha petali rossi, con una macchia nera alla base: sboccia da maggio a giugno e a volte anche in autunno, per una seconda fioritura. • La pianta presenta setole rade anche verso la sommità dello stelo e delle foglie. E’ pianta comune; può crescere nei campi coltivati, tra il grano. • I suoi fiori e i suoi semi conservano le loro proprietà anche dopo essere stati dissecati.

3. Campanellino • Pianta molto simile al bucaneve, bulbosa perenne alta fino a 20-30cm. • Le foglie sono solo basali a forma di lamina, di colore verde scuro, d’aspetto molto lucido nella pagina superiore. • I fusti fiorali portano di solito un solo fiore pendulo a forma di campana di colore bianco con punteggiature verdi alle estremità del campanello. • Predilige il sottobosco umido, le rive dei ruscelli o degli stagni. • E’ una pianta non comune a rischio di estinzione.

4. Menta • La coltivazione della menta cominciò nel 1750 in Inghilterra. Da lì si è diffusa in tutto il mondo, nei paesi a clima temperato e talvolta tropicale. • Il fusto ha una lunghezza variabile, può essere ramificato. • Le foglie, nella maggior parte delle specie contengono delle ghiandole con il caratteristico aroma. Sono semplici, di colore verde più o meno intenso, coperto da una leggera peluria. • I fiori sono portati da infiorescenze disposte a capolino.

5. Borsa del pastore • Pianta comunissima nei prati, a volte addirittura invadente. E’ facilissimo riconoscerla per la caratteristica forma “a cuoricino” delle foglioline. • E’ una pianta erbacea annuale o biennale, con fusto eretto, esile e ramificato, coperto da corti peli. Alta fino a 60 cm con radice legnosa , a fittone, poco ramificata. • I fiori sono ermafroditi, riuniti in piccoli grappoli terminali, di colore bianco, hanno calice composto da quattro sepali verdi. La corolla comprende quattro petali bianchi opposti, più lunghi dei sepali del calice. • I frutti sono appiattiti, cuoriformi con semi di colore marrone. • Dai semi, in tempo di carestia, si estraeva olio.