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Dott.ssa Luciana Tramacere Dott. Gianni Fonti. CASO CLINICO. EFFICACE CONTINUITA’ TERAPEUTICA IN EPILESSIA. Osservazione al DEA. DONNA DI 20 ANNI ARRIVO IN DEA PER CRISI T-C GENERALIZZATA CON SECONDARIO TRAUMA CRANIO-FACCIALE ANAMNESI FAMILIARE : CF in una cugina
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Dott.ssa Luciana Tramacere Dott. Gianni Fonti
CASO CLINICO EFFICACE CONTINUITA’ TERAPEUTICA IN EPILESSIA
Osservazione al DEA • DONNA DI 20 ANNI • ARRIVO IN DEA PER CRISI T-C GENERALIZZATA CON SECONDARIO TRAUMA CRANIO-FACCIALE • ANAMNESI FAMILIARE : CF in una cugina FISIOLOGICA: non dati significativi PATOLOGICA REMOTA: nulla di rilevante • SCOLARITA': media superiore • Assunzione occasionale di alcool • Fumo: 10 sigarette/die • PATENTE DI GUIDA B
Osservazione al DEA • ESAME OBIETTIVO GENERALE: nella norma • ESAME OBIETTIVO NEUROLOGICO: nella norma • EEG: anomalie puntute frontali bilaterali • TAC ENCEFALO:nella norma • ESAMI EMATICI DI ROUTINE : nella norma
Lettera di dimissione da DEA • DIAGNOSI: PRIMA CRISI EPILETTICA • NO ALCOOL • NO GUIDA per 6 mesi * • NESSUNA TERAPIA • INVITO a VISITA NEUROLOGICA AMBULATORIALE richiesta poi dal medico curante ------------- *(decreto legislativo 18/04/11 n.59) :dopo prima crisi dissuasione dalla guida per 6 mesi e successivamente v. neurologica per valutazione; Nel paziente con epilessia (condizione di ricorrenza e ripetitività di fenomeni parossistici definibili come eventi critici epilettici) per il rinnovo della patente B è sufficiente l’ assenza di crisi per 1 anno.
Visita neurologica 3 mesi dopo ANAMNESI: • Crisi convulsiva generalizzata con secondario trauma cranio-facciale 3 mesi prima con conseguente accesso al P.S. • La paziente racconta, inoltre, che precedentemente, talvolta, aveva presentato al risveglio scatti improvvisi all'arto superiore dx e che in una occasione tali scatti avevano fatto cadere la tazza della colazione. Gli stessi fenomeni avevano preceduto di circa 1 minuto la crisi convulsiva generalizzata.
Visita neurologica 3 mesi dopo • ESAME OBBIETTIVO GENERALE : nella norma • ESAME OBBIETTIVO NEUROLOGICO: normale • EEG normale • DIAGNOSI: epilessia focale criptogenetica • TERAPIA: TEGRETOL fino a 800 mg. • Richiesta RMN encefalo
Ritenete corretta la diagnosi ? • SI • NO
Tollerabilità al Tegretol La paziente lamenta: • aumento della frequenza delle scosse agli arti • disequilibrio e tremori
Dal Medico di Medicina Generale/neurologo • La paziente si rivolge allarmata al mmg • Il mmg richiede nuova visita neurologica e consiglia di proseguire la terapia in atto fino al nuovo controllo. • la paziente torna dal neurologo che la riceve brevemente e le conferma diagnosi e terapia
Ambulatorio epilessia • La paziente su consiglio del MMG si rivolge ad un neurologo esperto di epilessia • EEG con punte onde generalizzate • RMN encefalo: nella norma • Revisione diagnosi e terapia: • EPILESSSIA GENERALIZZATA IDIOPATICA • Sospensione di tegretol e prescrizione di DEPAKIN CHRONO fino a 800 mg/die
Ritenete importante una diagnosi sindromica precisa ? • Sì • No
CONTROLLO AMBULATORIO PER L'EPILESSIA DOPO 3 MESI • Non fenomeni epilettici intercorsi • Dosaggio acido valproico in range • Paziente riferisce aumento di peso (5 Kg in 3 mesi) • Neurologo non modifica terapia
Aderenza alla terapia • La paziente continua ad aumentare di peso e inizialmente autoriduce il farmaco • Segue amenorrea e nel timore di una gravidanza per la quale il Depakin (ha letto su internet) potrebbe essere pericoloso sospende autonomamente e completamente il farmaco • Dopo 2 giorni crisi tonico-clonica
Pensate che la comunicazione medico-paziente sia stata adeguata? • Sì • NO
Pensate che la paziente si stata informata adeguatamente? • SI • NO
Pensate che una comunicazione migliore avrebbe cambiato il comportamento ? • SI • NO