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I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio Mariagrazia Santagati Università Cattolica, Fondazione Ismu. I docenti di italiano L2 di Certifica il tuo italiano. Gli esiti del monitoraggio. Mariagrazia Santagati Università Cattolica – Fondazione Ismu
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I docenti di italiano L2 di «Certifica il tuo italiano». Gli esiti del monitoraggio Mariagrazia Santagati Università Cattolica, Fondazione Ismu
I docenti di italiano L2 di Certifica il tuo italiano. Gli esiti del monitoraggio Mariagrazia Santagati Università Cattolica – Fondazione Ismu Convegno “L’alfabeto dell’integrazione” - Milano, 29 novembre 2012
Progetto «Certifica il tuo italiano» (CTI) • Dal 2006 ad oggi: giunto alla V edizione • Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Regione Lombardia – Ufficio Scolastico Regionale, Fondazione Ismu, ORIM • Formazione linguistica degli adulti immigrati residenti in Lombardia, con difficoltà di accesso/partecipazione ai corsi erogati dai CTP/EDA • 18 reti nelle diverse province (CTP, istituzioni scolastiche, enti locali, organizzazioni del privato sociale)
CTI 4 (2011/12). Alcuni dati • 6.705 corsisti • 36,4% nei CTP, 63,6% negli altri enti • 4.046 donne, 2.659 uomini • 395 corsi • 153 nei CTP, 242 in altri enti delle reti • 53 negli enti capofila, 342 nei partner di rete • 71% di livello A2, 14% - B1, 12% - A1, 2% - B2
Approfondimento sui docenti • Focus sulle risorse umane impegnate nell’insegnamento dell’italiano L2, in particolare coinvolte in CTI4 • Obiettivi • Descrivere le caratteristiche principali/profili dei docenti • Precisare il ruolo dei docenti nella realizzazione del progetto CTI, a partire dalle loro opinioni e rappresentazioni • Individuare prospettive e priorità rispetto all’insegnamento dell’italiano L2 per stranieri
Il percorso della ricerca (2012) • Fase quantitativa • Questionario on line compilato da 113 docenti coinvolti nelle diverse edizioni del progetto • Fase qualitativa • 2 Focus Group • 10 docenti di CTP • 13 docenti di associazioni, cooperative, parrocchie
I risultati del questionario • Cfr. documento in cartellina • Età, genere • Ente di appartenenza, provincia, ruolo • Formazione pregressa ed esperienza di insegnamento • Coinvolgimento in CTI (corsi per livello di competenza linguistica, durata dei moduli) • Coinvolgimento in altri corsi/progetti • Partecipazione alla formazione proposta da CTI • Soddisfazione per offerta formativa docenti / collaborazione complessiva a CTI
Un «buon docente» di italiano L2 CTP • Elasticità, flessibilità • Competenze (didattica ITA L2, lingue straniere, normativa immigrazione) • Aggiornamento permanente • Esperienza sul campo • Capacità di mettersi nei panni degli studenti • Professione come scelta PRIVATO SOCIALE • Condivisione di un progetto • Preparazione, non improvvisazione delle lezioni • Capacità di costruire un rapporto di fiducia con l’allievo • Ascolto, empatia, capacità comunicativa e di gestione dei conflitti • Apertura alla multiculturalità • Doppia presenza: nel corso di italiano e sul territorio • Trattare gli allievi come pari
Rappresentazioni del docente di italiano L2 CTP • Funambolo, equilibrista • Lazzarone • Sconosciuto • Punto di riferimento per gli adulti stranieri • Impegnato in un lavoro/contesto di frontiera • Disponibile al cambiamento e all’innovazione • Specialista con un’accresciuta professionalità PRIVATO SOCIALE • Differenze di età, approccio, esperienza • insegnanti in pensione, studenti tirocinanti, 40-50enni con sensibilità interculturale • Un impegno non per tutti • Soggetti con competenze di base e selezionati • Persone del «mestiere» • Volontari e professionisti • Gratuità e efficacia/efficienza
Funzioni del docente di italiano L2 CTP • Insegnare a leggere e scrivere • Rispondere a esigenze, preoccupazioni dell’utenza • Rappresentare una risorsa per i colleghi delle scuole • Essere punto di riferimento per accoglienza e integrazione • Promuovere le potenzialità di tutti gli allievi • Assumersi responsabilità connesse all’apprendimento degli stranieri e mettere in discussione funzioni improprie PRIVATO SOCIALE • Aggregare e incentivare la partecipazione ai corsi • Raggiungere utenza che non arriva al CTP • Alfabetizzare, educare alla cittadinanza attiva, aiutare gli stranieri a capire, muoversi, vivere in Lombardia • Aiutare a risolvere problemi pratici • Accompagnare anche ai servizi del territorio
Valore aggiunto del progetto CTI CTP • Complementarietà corsi CTP / integrazione con altri progetti • Potenziamento sistema Istruzione Adulti attraverso reti territoriali • Flessibilità moduli, sedi, orari • Nuovi target raggiunti, servizi aggiuntivi, diffusione territorio • Finalizzazione all’esame di certificazione • Verifica costruttiva, motivazione per impegno e costanza , fattore attrattivo • . PRIVATO SOCIALE • Significato diverso in presenza/assenza di altri corsi • Risorsa per ampliamento offerta formativa • Risposta all’aumento di una domanda specifica di corsi A2 • Chance per volontari e per attività (preparazione, motivazione, aumento iscritti, disponibilità di sussidi) • Opportunità della rete di enti: non solo mail, ma luogo di incontro, scambio • CTP come istituzione su cui contare
Priorità per il futuro • Oltre coordinatore di rete, referenti di enti per gestione • Più rete tra docenti • Aggiornamento permanente, con supporto di istituti di ricerca e esperti • Formazione applicata ai casi concreti, alle specificità territoriali, laboratoriale • Non solo CTP, non senza CTP • Promuovere i CTP e i suoi docenti • Sistema formativo integrato, luogo cruciale per giovani e adulti stranieri: alfabetizzazione e cittadinanza • Insegnanti attori delle politiche locali di integrazione