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28 aprile 2004. Daniela Rebuzzi. 2. La legge di Ohm. Dipendenza dell'intensit di corrente dalla d.d.p. applicata agli estremi di un conduttore (metallo, soluzione elettrolitica)omogeneo, isotropo, isotermo, di precisa forma geometricaLa corrente fluisce dal punto a pot. maggiore verso quell
E N D
1. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
1 La legge di Ohm Legge di Ohm
resistenza e resistività
Resistenze in serie e in parallelo
Modalità dell’esperimento
Struttura della relazione
2. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
2 La legge di Ohm Dipendenza dell’intensità di corrente dalla d.d.p. applicata agli estremi di un conduttore (metallo, soluzione elettrolitica)
omogeneo, isotropo, isotermo,
di precisa forma geometrica
La corrente fluisce dal punto a pot. maggiore verso quello a pot. minore
sperimentalmente si verifica che (legge di Ohm)
R,resistenza, dipende dalle
caratteristiche chimiche, fisiche
e dalla forma del conduttore
3. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
3 La legge di Ohm Resistenza (?)
1/R conduttanza
? resistività o resistenza specifica (?·m)
dipende dalle caratteristiche chimiche e fisiche del conduttore non dalla sua forma geometrica (conduttori 10-8, isolanti fino a 1017)
1/? conducibilità
comportamento in funzione dalla temperatura
Somma di resistenze in serie e in parallelo
4. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
4 Modalità dell’esperimento OBIETTIVO: verificare la validità della legge di Ohm
STRUMENTI A DISPOSIZIONE:
Alimentatore ? strumento che, collegato alla rete di distribuzione 220 Volt - 50Hz, fornisce in uscita tensione variabile da 0 a 30 Volt
se usato come generatore di corrente fornisce corrente elettrica con intensità tra 0 e 3.2 Ampere
massima potenza che l’alimentatore può erogare P = IV = 3.2 Ampere x 30 Volt = 96 Watt
Strumenti di lettura ? due, uno digitale, l’altro analogico, entrambi in grado di misurare la d.d.p (voltmetro), la corrente elettrica (amperometro), la resistenza (ohmetro), sia in c.c. che in c.a.
5. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
5 Modalità dell’esperimento Gli strumenti di lettura vanno utilizzati uno come voltmetro (tester analogico) e l’altro come amperometro (tester digitale) in funzione di corrente continua (indicata con il simbolo =)
VOLTMETRO ?inserito in parallelo alla resistenza
resistenza interna molto elevata
AMPEROMETRO ?inserito in serie alla resistenza
resistenza interna molto piccola
l’inserimento degli strumenti di misura nel circuito comporta un errore sistematico nelle misure
gli strumenti di lettura possono operare con “fondo scala” diversi
una volta collegato lo strumento, scegliere la scala che permette la massima sensibilità di lettura (10V, mA)
6. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
6 Modalità dell’esperimento Resistenze ? di diversi valori, montate su un pannello
il valore nominale della resistenza può essere individuato dalla bande colorate, codice dei colori decifrabile con la tabella allegata
sulle resistenze è anche impressa una banda che indica la tolleranza della resistenza (= scarto massimo possibile tra il valore nominale e il valore reale della resistenza)
COLLEGAMENTO DEL CIRCUITO E MISURE
realizzare il circuito seguente, utilizzando i cavi di collegamento
7. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
7 Modalità dell’esperimento accendere l’alimentatore ed
eseguire almeno 10 misure
di I con valori di V variabili
tra 0 e 10 Volt per una sola
resistenza
costruire una tabella con i valore dell’intensità, della differenza di potenziale e gli errori di sensibilità rilevati dagli strumenti, con relative unità di misura
la sensibilità dello strumento cambia in funzione del fondo scala scelto
attenzione a come determinare la sensibilità a seconda che lo strumento di misura sia analogico o digitale
eseguire le stesse misure con le due resistenze collegate in serie e con le due resistenza collegate in parallelo
8. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
8 Modalità dell’esperimento VERIFICA DELLA LEGGE DI OHM
partendo dalle tabelle, costruire il grafico con
in ordinata l’intensità di corrente (scala lin. 0-10mA)
in ascissa la differenza di potenziale (scala lin. 0-10V)
se i punti sperimentali (con relativi errori) sono compatibili con una retta che passa per l’origine, la legge di Ohm è verificata
tracciare la retta passante per l’origine che meglio interpoli i dati sperimentali
MISURA DELLA RESISTENZA
ricavare il valore della resistenza graficamente dalla pendenza della retta come il reciproco del coefficiente angolare
Maggiori pendenze corrispondono a resistenze più piccole
9. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
9 Modalità dell’esperienza l’errore sulla misura della resistenza può essere stimato dai coeff. angolari delle due rette di pendenza massima e minima compatibili con i punti sperimentali
calcolare la media aritmetica dei rapporti tra la d.d.p. e l’intensità di corrente delle N misure effettuate
l’errore si può stimare da
confrontare il risultato di entrambe le misure sperimentali (1. e 2.) delle resistenze con il valore nominale dedotto dal codice dei colori, tenendo conto sia dell’errore di misura che della tolleranza sul valore nominale
come verifica finale, misurare le resistenze con il multimetro, usato nella funzione di ohmetro
10. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
10 Struttura della relazione Titolo
Scopo dell’esperienza
Descrizione dell’apparato sperimentale
Alimentatore
Strumenti di misura
Errori sistematici nell’inserimento di amperometro e voltmetro
Resistenze
Esecuzione dell’esperimento
Procedura (prima una resistenza, poi due, collegate prima in serie poi in parallelo)
Raccolta ed organizzazione dei dati ? TABELLA | I (mA) | V (Volt) | ?I (mA) | ?V (mV) |
Per una resistenza
Per due resistenze in serie
11. 28 aprile 2004 Daniela Rebuzzi
11 Struttura della relazione Analisi dei dati
Verifica della legge di Ohm
GRAFICO dei dati con relativi errori (spiegare perché non vedo l’errore in corrente)
Interpolazione lineare
Calcolo del valore della resistenza con relativa tolleranza ? misura m±sstatistico
Dalle fascette colorate
Dalla misura diretta con l’ohmmetro
Dal grafico (spiegare solo la procedura, è difficile ricavare realmente un valore numerico)
Dai dati raccolti
Commento dei risultati
Qual’è la misura più attendibile?