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Presenza ebraica in Palestina e nascita dello Stato di Israele

Presenza ebraica in Palestina e nascita dello Stato di Israele. Cenni storici generali. Nell’epoca biblica. La “Palestina” non ha un preciso riferimento etnico e non ha confini definibili Viene chiamata “Terra di Canaan” oppure “Terra di Israele”. La denominazione “Palestina”.

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Presenza ebraica in Palestina e nascita dello Stato di Israele

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Presentation Transcript


  1. Presenza ebraica in Palestina e nascita dello Stato di Israele Cenni storici generali

  2. Nell’epoca biblica • La “Palestina” non ha un preciso riferimento etnico e non ha confini definibili • Viene chiamata “Terra di Canaan” oppure “Terra di Israele”

  3. La denominazione “Palestina” • Erodoto (484 a. e.v. c.ca) è il primo ad indicarla come Syria he-Palestine (Siria dei Filistei)

  4. Sotto la dominazione romana • Dopo la caduta del Tempio (70 e.v.) e dopo la seconda rivolta giudaica (136 e.v.), l’Imperatore Adriano sostituirà la denominazione “Terra di Israele” con “Palestina” e rinominerà Gerusalemme come Aelia Capitolina

  5. Mosaico di Aelia Capitolina, costruita da Adriano sulla Gerusalemme distrutta,ritrovato a Madaba in Giordania. VI° sec. e.v.

  6. Nel periodo bizantino • La Palestina viene indicata secondo una tripartizione orizzontale: Palestina prima (Galilea), seconda (Giudea) e terza (Neghev) • Divisione che viene sostanzialmente mantenuta durante la conquista arabo-islamica e sotto l’Impero ottomano

  7. Durante la colonizzazione britannica • La Palestina comprende ancora i territori su entrambe le sponde del Giordano • Nel 1922 Churchill opera una separazione amministrativa fra la Transgiordania e il resto del Paese

  8. Da questo momento in poi • Per “Palestina” si intende solo si intende solo la Cisgiordania, la parte di terra dal Giordano al Mare • Con la nascita dello Stato di Israele (1948) i termini “Palestina” e “palestinesi” saranno riferiti ai territori non israeliani e ai loro abitanti per lo più arabi

  9. Dai tempi biblici a oggi • La presenza ebraica in Palestina è documentabile attraverso le “fonti bibliche”, Giuseppe Flavio e la letteratura rabbinica dei “responsi” • Anche dopo l’accentuarsi della diaspora (70 e.v.), una minoranza ebraica ha continuato a vivere in questo luogo

  10. Dal 1800 e.v. • Con la Haskalah (emancipazione) e la rinascita dei sionismi • Inizia un progressivo ritorno di molti ebrei (‘alijiah) dei Paesi della diaspora in Palestina • Che fonda le basi del futuro Stato di Israele Theodor Erzl (1860-1905)

  11. ‘Alijiah • Significa “salita”, il verbo utilizzato è lo stesso che designa gli “olocausti”, i “sacrifici di comunione” che venivano offerti a Dio presso il Tempio nel periodo biblico • Nella Terra di Israele si “sale”, pertanto “immigrare” significa “salire” verso Gerusalemme situata sul Monte Tzion

  12. I “pionieri” • Sono prevalentamente ashkenaziti (Europa dell’Est) • Sono “laici” e si dedicano al lavoro agricolo e di bonifica • Fondano i Kibbutz e i Moshav secondo un modello ugualitario di tipo socialista

  13. I “primi tempi”

  14. Degania – primo Kibbutz

  15. Nahal – primo Moshav

  16. Durante il mandato britannico (1922)

  17. Tale divisione • Crea notevoli tensioni nell’ambito della politica del mandato britannico con il mondo arabo • Che si ripercuotono sui rapporti fra il mondo arabo e gli ebrei che risiedono nei Kibbutz e nei moshav • Inizia un periodo molto difficile per gli ebrei della diaspora che intendono fare la ‘alijiah in Palestina

  18. Tuttavia dal 1932 al 1946 • Con le “Leggi razziali” in Europa si intensifica la ‘alijiah fra “luci ed ombre” • Durante e dopo la Shoah il ritorno nella “Terra dei padri” diventa sempre più necessario

  19. La nave “Exodus”

  20. Dopo la Seconda Guerra Mondiale A causa delle tensioni createsi nell’ultimo periodo del mandato britannico La “questione palestinese” viene rimandata all’ONU che, nel 1947, propone la spartizione in due Stati: uno per gli ebrei e uno per i palestinesi

  21. La risoluzione ONU - 1947

  22. Di fronte a tale proposta I palestinesi rifiutano mentre gli ebrei accettano Pertanto il 14 maggio del 1948 viene ufficialmente proclamata solo la nascita dello Stato di Israele

  23. David Ben Gurion proclama la nascita dello Stato di Israele il 14 maggio 1948 a Tel Aviv

  24. Nel giro di poche ore Il mondo arabo, assieme ai palestinesi che hanno rifiutato la proposta dell’ONU, attacca il neonato Stato di Israele Israele deve cominciare subito a difendere i propri confini

  25. 1948-1949

  26. I “numeri” del “ritorno”

  27. SITUAZIONE ATTUALE

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