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Dr. Renzo Minotto Dr. Andrea Giorgianni

25/XI/2010 giornata CRAIIM. Dr. Renzo Minotto Dr. Andrea Giorgianni. fMRI; dall’architettura dei paradigmi alla valutazione clinica del segnale: un percorso non sempre lineare. U. O. NEURORADIOLOGIA. Analisi del percorso per identificare eventuali possibili collaborazioni.

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Presentation Transcript


  1. 25/XI/2010 giornata CRAIIM Dr. Renzo Minotto Dr. Andrea Giorgianni fMRI; dall’architettura dei paradigmi alla valutazione clinica del segnale: un percorso non sempre lineare. U. O. NEURORADIOLOGIA

  2. Analisi del percorso per identificare eventuali possibili collaborazioni

  3. STIMOLO ATTIVAZIONE

  4. Effetto BOLD Pazienti cerebrovasculopatici ? Aree encefaliche di ridotta perfusione ?

  5. STIMOLO ADEGUATO ALL’ATTIVAZIONE DELLE AREE CORTICALI PROTOCOLLI DI ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DEI DATI ANALISI STATISTICA DATICLINICAMENTESIGNIFICATIVI

  6. Architettura dei paradigmi

  7. PRESENTAZIONE COMPITO FATTORI DIPENDENTI DAL PAZIENTE INTELLIGENZA MOTIVAZIONE STATO EMOZIONALE CAPACITA DI CAPIRE I COMPITI STRESS PER ANSIA E DOLORE RIDOTTA ATTENZIONE DIFFICOLTA’ LINGUISTICHE

  8. Schema a blocchi Schema evento a intervallo costante Schema evento ad intervallo variabile

  9. STIMOLO O COMPITO CON FREQUENZA TROPPO: Filtro passa basso della funzione emodinamica Confusione e stress del paziente Artefatti da movimento ALTA Scarso segnale Aumento del rumore Riduzione dell’attenzione del paziente BASSA

  10. DURATA DELLO STIMOLO O DEL COMPITO TROPPO BREVE Latenza della risposta Scarso segnale TROPPO LUNGO Diminuzione della risposta per aumento compensatorio del flusso e del volume ematico Fenomeni di fatica

  11. DURATA INTERVALLO Se troppo lungo perdita di tempo, esame troppo lungo Se troppo corto difficoltà nel separare i segnali Meglio asimmetrico? TIPO DI INTERVALLO Dubbi sul riposo funzionale (in particolare nello studio aree del linguaggio meglio nello studio delle aree visive) Compito che non interferisca con la funzione che si vuole esaminare

  12. COMPITI ADEGUATI AL PAZIENTE TRAINING PRE STUDIO RM STIMOLI E TEMPI ADEGUATI PARAMETRI DIVERSI IN FUNZIONE DEL PAZIENTE ????

  13. L’attivazione viene rilevata utilizzando sequenze GRADIENT ECHO EPI o SE con matrice di acquisizione di 96 x 96 in 100 ms (3 sec per valutare tutto l’encefalo) DATI CORREZIONE DEL MOVIMENTO CORREZIONE TEMPORALE SMOOTHING FILTRI ANALISI STATISTICA IMMAGINI SOVRAPPOSIZIONE DI UN VOLUME CON I DATI ANATOMICI

  14. ELABORAZIONI SOFTWARE Fornite dall’apparecchiatura installata (Philips WorkSpace) AFNI afni.nimh.nih.gov/afni/ BRAIN VOYAGER brainvoyager.com FSL fmrib.ox.ac.uk/fsl/ SPM fil.ion.ucl.ac.uk/spm/

  15. norma

  16. pazienti

  17. ATTIVAZIONE INTENSA AREA FUNZIONALE ATTIVA ??

  18. MODIFICAZIONE SOGLIA

  19. Correlazione attivazione - grafico

  20. Aree linguaggio paziente destrimane

  21. Aree linguaggio in paziente destrimane

  22. Attivazione area supplementare motoria

  23. Area motoria mano dx

  24. Correlazione attivazione - stimolo

  25. Ambidestro, mancino corretto o Plasticità neuronale

  26. Selezione delle attivazioni in funzione della “corretta” risposta allo stimolo ???

  27. Grazie e ... Buon lavoro

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