70 likes | 256 Views
1) EVENTI. Un evento casuale non può essere previsto con certezza, dipendendo, per l’appunto, da quel che vorrà il caso. Spazio degli eventi elementari : spazio che solitamente è indicato con .
E N D
1) EVENTI Un evento casuale non può essere previsto con certezza, dipendendo, per l’appunto, da quel che vorrà il caso. Spazio degli eventi elementari: spazio che solitamente è indicato con Gli elementi che solitamente formano lo spazio si chiamano “eventi elementari” e vengono indicati con e possono essere in numero finito, ovvero formare una infinità numerabile. Una volta definito lo spazio degli eventi elementari, si può far riferimento ad eventi più complessi che si presentano come sottoinsiemi di ; si dice che un evento A “si è verificato” a seguito della realizazione dell’esperimento casuale cui è associato il predetto , se l’evento elementare che descrive il risultato ottenuto appartiene al sottoinsieme A, ( A).
1.1) Definizioni di base Esperimento casuale: esperimento condotto in situazione di incertezza di cui non si può prevedere con certezza a priori il risultato Evento elementare : un possibile risultato dell’esperimento casuale Spazio campionario : l’insieme di tutti i possibili risultati di Evento elementare E: un qualunque sottoinsieme (proprio o improprio) di
Esempio 1: = Lancio di un dado = {3} = {1,2,3,4,5,6} E = “esce un numero dispari” = {1,3,5} Nell’esempio l’evento E è verificato dopo l’esecuzione dell’esperimento se il risultato di coincide con uno degli che compongono E
Casi particolari: E = = evento certo E = {} = evento impossibile = W - E = evento complementare o contrario E W
E1E2 = evento unione E1 E2 W Si realizza quando è verificato E1 oppure E2 (oppure entrambi) E1E2 = evento intersezione E1 E2 W Si realizza quando sono verificati E1 ed E2contemporaneamente. Se E1E2=Ø, allora E1 e E2 sono eventi incompatibili (disgiunti).
Nell’esempio 1: • l’Evento complementare di E = “esce un numero pari” = {2 4 6} è : = “esce un numero dispari” = {1 3 5} • l’Evento unione fra E = “esce un numero pari” e F = “esce un numero 4” è: EF = “esce un numero pari oppure 4” = {1 2 3 4 6} • l’Evento intersezione fra E ed F è: EF = “esce un numero pari e 4” = {2 4} • Evento impossibile: A = “esce un numero pari > 7” = { } = Ø • Evento certo: B = “esce un numero intero ad 1 a 6” = {1 2 3 4 5 6} = W
Casi particolari: • Eventi incompatibili: Dati E = “esce un numero pari” ed = “esce un numero dispari” si ha: E = “esce un numero pari e dispari”={ }= Ø