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MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA - QUALE RISCHIO ? ROMA 22-23-24 OTTOBRE 2009

MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA - QUALE RISCHIO ? ROMA 22-23-24 OTTOBRE 2009. Il contributo del tecnico di laboratorio alla realizzazione del sistema di qualità e della sicurezza in Anatomia Patologica. Qualità: un concetto in evoluzione.

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MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA - QUALE RISCHIO ? ROMA 22-23-24 OTTOBRE 2009

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Presentation Transcript


  1. MANAGEMENT IN ANATOMIA PATOLOGICA- QUALE RISCHIO ?ROMA 22-23-24 OTTOBRE 2009 Il contributo del tecnico di laboratorio alla realizzazione del sistema di qualità e della sicurezza in Anatomia Patologica E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  2. Qualità: un concetto in evoluzione SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ: IMMAGINE AZIENDALE SISTEMI QUALITÀ (1990) ASSICURAZIONE QUALITÀ (1980) QUALITÀ DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI Controllo totale di qualità (‘60/’70) altre funzioni QUALITÀ DI PRODOTTO QUALITÀ DI PROGETTO Affidabilità (1940/50) E’ ESTESO ALLE ISTITUZIONI PUBBLICHE AI SERVIZI, ALL’ASSIMILAZIONE DELLA CULTURA DELLA QUALITA’ NON LIMITATO AL PRODOTTO MA SEMPRE SOLO INTERNO GESTIONE AZIENDALE DIVENTA ANCHE ESTERNO LIMITATO AL PRODOTTO QUALITÀ DI PRODUZIONE Controllo statistico di qualità (1930) ISPEZIONE Collaudo finale (1920) E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  3. Autorizzazione Accreditamento AUTORIZZAZIONE l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private presuppone il possesso dei requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi contenuti nel DPR del 14 gennaio 1997 (Dlgs 229/99) ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Dimostrazione di conformità a requisiti ulteriori per l’esercizio di attività sanitarie rilasciato dalle Regioni alle strutture pubbliche e private che ne facciano richiesta (Dlgs 229/99) La Regione Liguria ha predisposto un Manuale(aprile 2002)dove distingue i requisiti: G-generali; S-specifici; O-organizzativi; S-strutturali, tecnologici, impiantistici ACCREDITAMENTO ALL’ECCELLENZA Processo volontario di valutazione a prevalente contenuto professionale, sistematico e periodico, rivolto al miglioramento continuo della qualità (Prevalentemente riferito ad attività cliniche) E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  4. Tipologie di certificazione CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO DI SISTEMA QUALITÀ DI PERSONE E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  5. Sistema di Gestione per la Qualità “SISTEMA DI GESTIONE PER GUIDARE E TENERE SOTTO CONTROLLO UN’ORGANIZZAZIONE CON RIFERIMENTO ALLA QUALITÀ” PROCESSI ORGANIZZAZIONE RISORSE UMANE SISTEMA QUALITÀ RISORSE ECONOMICHE DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  6. LA NORMA ISO 9001/2000 • Un diverso approccio per il sistema • Approccio per processi basato sul P D C A • Requisiti generali e relativi alla documentazione • Responsabilità della Direzione • Gestione delle risorse • Realizzazione del prodotto/servizio • Monitoraggi e misurazioni • Miglioramento E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  7. Il concetto di processo “INSIEME DI RISORSE E DI ATTIVITÀ TRA LORO INTERCONNESSE CHE TRASFORMANO DEGLI ELEMENTI IN INGRESSO IN ELEMENTI IN USCITA” PROCESSO PERSONE APPARECCHIATURE METODI AMBIENTE MATERIALI OUTPUT INPUT ……………... LO SCOPO DEL PROCESSO È QUELLO DI AGGIUNGERE VALORE E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  8. MIGLIORAMENTO CONTINUO RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE SODDISFAZIONE GESTIONE DELLE RISORSE MISURE, ANALISI E MIGLIORAMENTO CLIENTE CLIENTE REQUISITI INPUT REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO/SERVIZIO OUTPUT PRODOTTO/ SERVIZIO SISTEMA GESTIONE QUALITA’ E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  9. IL CICLO: - Plan – Do- Check – Act - Pianificare-stabilire gli obiettivi e i processi necessari per raggiungere i risultati conformi ai requisiti del cliente e alle politiche dell’organizzazione PLAN: A Dare attuazione ai processi C DO: D P Monitorare e misurare i processi e i prodotti a fronte delle politiche, degli Obiettivi e dei requisiti del cliente e riportarne i risultati CHECK: Adottare azioni e processi per migliorare in modo continuo le prestazioni e i processi stessi ACT: E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  10. REQUISITI GENERALI E RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE • Requisiti generali • Processi e loro interazioni • La politica e gli obiettivi • Monitoraggio e miglioramento • La documentazione • Il manuale qualità • Le procedure • I documenti che assicurino un’efficace pianificazione, funzionamento e controllo dei processi • Le registrazioni E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  11. REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO/SERVIZIO • Pianificazione • Processi relativi al cliente • Progettazione e sviluppo • Approvvigionamento • Produzione ed erogazione del servizio • Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  12. MIGLIORAMENTO A • Analisi dei dati raccolti • Non conformità/criticità • Azioni preventive e azioni correttive • Miglioramento continuo C D P E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  13. Il Sistema di Gestione per la Qualità deve essere letto come Supporto metodologico e Guida all’esercizio delle professionalità E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  14. ANATOMIA PATOLOGICA E’: UN SERVIZIO DI MEDICINA SPECIALISTICA IL CUI SCOPO E’: FORMULARE DIAGNOSI CORRETTE ADEGUATE ACCURATE E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  15. Che cos'e' un servizio ? E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  16. E’ un insieme di attività che nasce come risposta alle esigenze dei clienti/utenti. Serve per esaudire i bisogni impliciti ed espliciti dei clienti/utenti che devono essere formati e informati sulle attività del Servizio stesso. E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  17. Quali sono le problematiche di un servizio di anatomia patologica ? E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  18. Processi prevalentemente artigianali Poca automazione Sistemi di lavoro complicati e difficili da standardizzare Necessità di più personale rispetto alla media degli altri Servizi Richiesta di esperienza e specializzazione dei profili professionali Tempi più lunghi per la formazione del Personale E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  19. Irripetibilità di campionamento Problemi medico-legali legati all’errore diagnostico Obblighi legali per l’archiviazione dei reperti/referti Continua informazione e formazione sulle nuove tecnologie e metodiche Settori diagnostici specialistici Elevata richiesta di aspettativa da parte del cliente Aumento del rischio di errore su diagnosi non di routine E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  20. Come intervenire per risolverle ? E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  21. COSTRUZIONE DEL SISTEMA QUALITA’ IN GRADO DI MANTENERE SOTTO CONTROLLO COSTANTE TUTTO IL PROCESSO PRODUTTIVO. PER RIPROGETTARE L’ASSETTO ORGANIZZATIVO PER RAZIONALIZZARE E OTTIMIZZARE I PROCESSI PER RIVEDERE LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DEI MATERIALI PER IDENTIFICARE I PROBLEMI. E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  22. ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA QUALITA’ P PIANIFICA LE ATTIVITA’ A CORREGGI GLI ERRORI D SVOLGI LE ATTIVITA’ C CONTROLLA E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  23. SISTEMA QUALITA’ campi di applicazione: STRUTTURE PROCESSO RISULTATI E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  24. SISTEMA QUALITA’ INDICATORI sono valori numerici che non misurano direttamente la qualità,ma segnalano l’esistenza di un problema da risolvere. E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  25. SISTEMA QUALITA’ INDICATORI posizionati lungo il percorso operativo devono essere: MISURABILI ACCETTABILI SPECIFICI FACILI DA RILEVARE FACILI DA ELABORARE E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  26. I SETTORI DELL’ANATOMIA PATOLOGICA SONO: ISTOLOGIA CITOLOGIA ESAMI ESTEMPORANEI IMMUNOISTOCITOCHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE CITOFLUORIMETRIA E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  27. ISTOLOGIA E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  28. PROCESSAZIONE DEGLI ESAMI ISTOLOGICI: Uso di moduli per la descrizione parametrizzata dei campioni e delle sedi di prelievo Campionamento secondo le linee guida concordate dal Servizio Fissazione e scelta del ciclo di processazione ottimale Controllo apparecchiature Controllo soluzioni e temperature critiche E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  29. PROCESSAZIONE DEGLI ESAMI ISTOLOGICI: Controllo dello spessore delle sezioni Controllo e cambio dei coloranti Colorazione dei vetrini preparati Montaggio dei vetrini Consegna dell’esame completo E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  30. INDICATORI N° blocchetti da reincludere N° blocchetti da ritagliare N° blocchetti da riprocessare Colorazioni da ripetere Vetrini da rimontare Casi da ricampionare E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  31. QUALITA’ TAGLIO E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  32. IL CONTROLLO DI QUALITA’ IN ISTOLOGIA riguarda anche l’archivio blocchetti, vetrini e referti e necessita di: ARCHIVIO BEN ARTICOLATO IN SUPERFICIE ADEGUATA FACILE RINTRACCIABILITA’ DEI CASI CREAZIONE DI UN REGISTRO DEI MATERIALI NON TROVATI E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  33. CITOLOGIA E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  34. ALLESTIMENTO PREPARATI CITOLOGICI Trattamento dei campioni al fine di ottenere delle sospensioni in fase liquida Controllo e calibrazione dello strumento Controllo e cambio dei coloranti Colorazione dei vetrini preparati Montaggio dei vetrini Consegna dell’esame completo E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  35. INDICATORI N° Campioni da riallestire N° Vetrini da ricolorare N° Vetrini da rimontare E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  36. ESAME ESTEMPORANEO E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  37. QUALITA’ CRIOSTATO E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  38. ESAME ESTEMPORANEO è indispensabile avere a disposizione in richiesta : Sede e tipo di prelievo chirurgico Notizie cliniche pertinenti Quesiti chiari e mirati Nominativo del Medico Chirurgo per lo scambio delle comunicazioni necessarie. E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  39. ESECUZIONE ESAME ESTEMPORANEO Descrizione macroscopica e campionamento Controllo delle Temperature e del corretto funzionamento del criostato Controllo e cambio delle soluzioni di lavoro Controllo fissazione e qualità delle sezioni Controllo della colorazione E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  40. INDICATORI Materiale insufficiente o non idoneo alla diagnosi N° vetrini da riallestire E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  41. La garanzia di qualità si basa su: Formazione ed aggiornamento del personale medico, biologo e tecnico Valutazione dei carichi di lavoro Controlli incrociati cito/istologici Corretta gestione degli archivi Sistema informatico di buon livello e facilmente consultabile E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  42. E’ necessario: Registrare le Non Conformità Registrare sempre gli avvenuti controlli Elaborare delle valutazioni statistiche periodiche Comunicare alla Direzione eventuali azioni correttive E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

  43. “…Riuscire a formalizzare quanto si fa e mettere in atto un Sistema Qualità rappresenta una vittoria della ragione sull’abitudine…” (Cantaboni) E.O. OSPEDALI GALLIERA - OTTOBRE 2009

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