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L'Amministrazione digitale: semplificazione amministrativa, documenti informatici e firma digitale. da una pubblica amministrazione pesante… Burocrazia Scarsa trasparenza Costi elevati. … ad una pubblica amministrazione …leggera servizi vicini al cittadino-utente
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L'Amministrazione digitale: semplificazione amministrativa, documenti informatici e firma digitale
da una pubblica amministrazione pesante… • Burocrazia • Scarsa trasparenza • Costi elevati
… ad una pubblica amministrazione …leggera • servizi vicini al cittadino-utente • pubblica amministrazione interlocutore unico on-line per procedimenti diversi • amministrazione digitale
il codice dell’amministrazione digitale Il Dlg 82 7/3/2005 è il risultato di oltre due anni di lavoro e di interazione con tutti ivlivelli istituzionali e sociali e definisce la cornice normativa per la diffusione delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione nella pubblica amministrazione. • Diritto all’uso delle tecnologie • Diritto all’accesso ed all’invio di documenti digitali • Diritto ad effettuare qualsiasi pagamento in forma digitale • Diritto a ricevere qualsiasi comunicazione pubblica per e-mail • Diritto alla qualità del servizio e alla misura della soddisfazione • Diritto a trovare on-line i moduli e i formulari validi e aggiornati
I cittadini e le imprese hanno diritto di usare le moderne tecnologie informatiche per tutti i rapporti con qualsiasi amministrazione dello Stato. Non sarà più possibile quindi per un’amministrazione o per un gestore di pubblico servizio obbligare i cittadini a recarsi agli sportelli per presentare documenti cartacei, per firmare fisicamente domande o istanze, per fornire chiarimenti: per tutto questo deve essere sempre e dovunque disponibile un canale digitale sicuro, certificato e con piena validità giuridica che permetta di dialogare con la PA dal proprio computer.
i cittadini e le imprese hanno diritto di accedere agli atti che li riguardano e di partecipare ai procedimenti in cui sono coinvolti tramite le moderne tecnologie informatiche e telematiche. Tutte le amministrazioni devono quindi organizzarsi per rendere disponibili agli interessati documenti, atti e procedimenti, in modo sicuro e trasparente, in formato digitale.
dal 1° gennaio 2006 i cittadini e le imprese avranno il diritto di effettuare in modo sicuro qualsiasi pagamento verso le Pubbliche amministrazioni centrali attraverso le tecnologie informatiche e telematiche. Non sarà quindi più necessario alcun passaggio materiale di denaro né tanto meno fare file in banca o alla posta. i cittadini e le imprese hanno diritto di accedere agli atti che li riguardano e di partecipare ai procedimenti in cui sono coinvolti tramite le moderne tecnologie informatiche e telematiche. Tutte le amministrazioni devono quindi organizzarsi per rendere disponibili agli interessati documenti, atti e procedimenti, in modo sicuro e trasparente, in formato digitale.
I cittadini e le imprese che ne fanno richiesta hanno diritto a ricevere ed inviare le comunicazioni dalle e verso le Pubbliche amministrazioni via e-mail all’indirizzo che avranno dichiarato. La posta elettronica proveniente dalla PA sarà certificata, ossia sarà certa la data e l’ora della spedizione, della sua ricezione e provenienza. Le comunicazioni e i documenti ricevuti in questo modo avranno piena validità giuridica anche verso altre persone o aziende.
I cittadini e le imprese hanno diritto a servizi pubblici di qualità e che rispondano alle loro reali esigenze. Le Pubbliche amministrazioni devono organizzare i servizi in modo da controllarne periodicamente la qualità e la soddisfazione dell’utenza.
Entro due anni i cittadini e le imprese avranno diritto a trovare in rete i moduli, i formulari e i documenti rilevanti per qualsiasi pratica verso le Pubbliche amministrazioni. I moduli, i formulari e i documenti che non fossero disponibili in via telematica non saranno più giudicati validi, o almeno non saranno più necessari.
Uso delle nuove tecnologie • ARTEA, dalla sua costituzione (2/1/2001) ad oggi, si è impegnata organizzativamente e tecnologicamente per costituire l’Anagrafe delle aziende agricole ed il Sistema Gestionale, cioè il sistema informativo di gestione dei procedimenti amministrativi collegati all’anagrafe, in particolare il ricevimento, l’istruttoria delle domande in linea. ARTEA si è battuta con successo per costruire e sostenere la compilazione on-line • Tutti i soggetti che operano con il Sistema Gestionale ARTEA operano on-line in architettura internet. • L’agricoltore, con il proprio account, può presentare le domande direttamente nel sistema e consultare lo stato dei propri procedimenti.
Diritto all’accesso ed all’invio di documenti digitali Il nuovo modello adottato per il Sistema Gestionale ARTEA: • la domanda è prodotta in formato XML, firmata digitalmente, protocollata dal sistema e salvata nel database come documento informatico. • l’agricoltore che accede al sistema con smart-card ha automaticamente la visibilità dei propri procedimenti • L’accesso avviene in modalità sicura (SSL con crittografia a 128 bit), l’autenticazione ad oggi utilizza il doppio canalesmart-card oppure user-id e password, per gestire senza disservizi la transizione. • Il controllo logico sull’accesso ai datiè a livello di singola azienda.
La smart-card distribuita da ARTEA • ecco il layout della Smart-Card distribuita da ARTEA. • ARTEA ha acquisito il servizio di Registration Authority da Infocamere SCpA • I dati anagrafici personali sono ben leggibili sul supporto plastico
Smart-Card • La smart card è una carta plastica con microprocessore crittografico, l’equivalente elettronico di un documento di identità, che permette di identificarvi univocamente sui sistemi informatici ed in più di firmare digitalmente un documento informatico. • La smart card contiene specifici insiemi di dati identificativi personali chiamati “certificati digitali” • Certificato di autenticazione per firmare e crittografare un messaggio di posta elettronica e/o autenticarsi ai siti web che richiedono il riconoscimento del visitatore • Certificato di sottoscrizione, tecnicamente analogo al primo, ma riconosciuto legalmente per firmare digitalmente i documenti informatici.
Certificati digitali (1) • I certificati digitali offrono queste garanzie poiché si basano su un sistema di crittografia a chiavi asimmetriche (coppia di chiavi diverse): la chiave privata ovvero una sequenza di byte che risiede esclusivamente sul chip della smart card, e la chiave pubblica, che risiede sia sulla smart card che sulla lista dei certificati disponibile pubblicamente sui server delle autorità di certificazione riconosciute dallo stato (nel nostro caso il fornitore di questo servizio è InfoCamere). • I dati crittografati con una delle due chiavi possono essere decrittografati, quindi resi leggibili, soltanto con l’altra chiave.
Certificati digitali (2) La chiave privata, utilizzata dal processore criptografico della smart card per criptare e decriptare i dati dietro richiesta del software su P.C., è disponibile soltanto a voi e non può essere estratta dalla smart card. Quindi un documento crittografato con la vostra chiave privata non può essere modificato da altri. Gli altri, che conoscono la vostra chiave pubblica, possono decriptare il vostro documento verificando nel contempo che lo avete prodotto proprio voi. Possono modificare il vostro documento in chiaro ma non possono però crittografarlo nuovamente con la vostra chiave privata perché questa è soltanto nelle vostre mani. Viceversa gli altri possono inviarvi un documento riservato crittografandolo con la vostra chiave pubblica, sicuri che soltanto voi potrete decodificarlo in chiaro con la vostra chiave privata.
Certificati digitali (3) Non è quindi più necessario scambiarsi una chiave riservata, come nel caso della criptografia a chiavi simmetriche (stessa chiave sia per criptare che decriptare). Notare in figura che il certificato contiene i dati anagrafici del possessore fra i quali il codice fiscale e l’indirizzo di posta elettronica, e contiene la chiave pubblica, disponibile a tutti e necessaria per decodificare i documenti criptati con la chiave privata e per criptare i documenti riservati al destinatario possessore del certificato.
Autorità di certificazione (1) • Mentre la crittografia a chiave pubblica garantisce confidenzialità delle comunicazioni, e la firma digitale assicura l'integrità e la paternità di un documento, in un mondo di relazioni virtuali, quale quello di Internet, non c'è a priori alcuna garanzia che il nostro interlocutore sia effettivamente chi afferma di essere. • La garanzia viene allora fornita da una terza parte fidata, che certifica la chiave pubblica del titolare della coppia di chiavi di crittografia: l’autorità di certificazione. Questa organizzazione, riconosciuta legalmente, rilascia i certificati dopo essersi accertata dell’identità del soggetto. .
Autorità di certificazione (2) • Un certificato personale di chiave pubblica (certificato X.509) dichiara la corrispondenza fra una persona fisica e la propria chiave pubblica di crittografia. E' un documento di identità nel mondo digitale, che può essere paragonato a ciò che nel mondo reale è rappresentato dalla carta di identità o dal passaporto. • Il legame viene garantito (firmato) da un ente emittente (Autorità di Certificazione). Nel certificato compare l'identificativo del soggetto che viene certificato, la sua chiave pubblica di crittografia, alcune altre informazioni, quali la validità temporale del certificato stesso e la firma digitale dell'Autorità di certificazione
Diritto a ricevere qualsiasi comunicazione pubblica per e-mail • Il rilascio della smart-card comporta la certificazione di un indirizzo di e-mail personale da utilizzare per il colloquio con la pubblica amministrazione. Il soggetto è identificato con il Codice Fiscale • ARTEA si impegna a generare per l’utente, al rilascio della smart-card, un indirizzo di e-mail personale al fine di garantire il colloquio con questa modalità. • I soggetti operanti nel sistema possono utilizzare una qualsiasi smart-card con certificato di autenticazione ed eventuale certificato di sottoscrizione rilasciata da una delle autorità di certificazione riconosciute.
Diritto a trovare on-line i moduli e i formulari validi e aggiornati • Il Sistema Gestionale di ARTEA è un sistema modulare configurabile che produce automaticamente le interfacce di compilazione e la modulistica stampabile. • La modulistica è inoltre scaricabile nel sito istituzionale pubblico http://www.artea.toscana.it in formato PDF • La struttura dati della domanda nel nuovo sistema è in XML, le stampe sono prodotte in html (prestazioni alte)oppure in PDF (alta qualità della modulistica, codici a barre). Il sistema produce automaticamente la modulistica vuota per le eventuali compilazioni manuali.
Procedimento e fascicolo informatico (art. 41 del codice) • Le pubbliche amministrazioni gestiscono i procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nei casi e nei modi previsti dalla normativa vigente. • 2. La pubblica amministrazione titolare del procedimento può raccogliere in un fascicolo informatico gli atti, i documenti e i dati del procedimento medesimo da chiunque formati; all'atto della comunicazione dell'avvio del procedimento ai sensi dell'articolo 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241, comunica agli interessati le modalità per esercitare in via telematica i diritti di cui all'articolo 10 della citata legge 7 agosto 1990, n. 241.
001001110110001101000111 100110010010 110011001100 ARTEA - il fascicolo elettronico • con il fascicolo elettronico delle aziende agricole toscane, inizia il passaggio dalla carta alla memorizzazione elettronica dei documenti. • Il fascicolo elettronico è una base dati certificata di documenti condivisi dalla pubblica amministrazione, attualmente raccolta in forma cartacea da un unico soggetto presso il quale è conservato. • Nel nuovo modello proposto da ARTEA i documenti presentati dall'agricoltore per uno specifico procedimentorisiedono presso il soggetto istruttore che li certifica. • Il fascicolo elettronico raccoglie logicamente l’insieme dei documenti, schedati e classificati sulla base di criteri standardizzati e condivisi.
Trasparenza amministrativa • Sul sito istituzionale http://www.artea.toscana.it sono disponibili: • Le comunicazioni di avvio del procedimento ai sensi dell'articolo 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241 • Tutti i pagamenti effettuati dall’organismo pagatore per un determinato beneficiario (motore di ricerca) e l’albo completo dei beneficiari.
Le nuove domande on-line • L’agricoltore, con la propria smart-card, può presentare le domande direttamente nel sistema e consultare lo stato dei propri procedimenti. • la presentazione di una domanda, è però subordinata all’inserimento dei documenti necessari nel fascicolo. • nel fascicolo domanda restano soltanto i documenti significativi per quello specifico procedimento. • Il sistema informatico permette di acquisire nel database, oltre ai dati di schedatura, i documenti informatici o i documenti cartacei acquisiti digitalmente. • le domande, reperiscono automaticamente la documentazione a corredo disponibile nel fascicolo. La domanda risulta precompilata con i dati dei documenti allegati, che, se del caso, contribuiscono al calcolo automatico del premio o della posizione in una graduatoria.
Le novità del modello ARTEA • i documenti cartacei certificanti sono tenuti dai soggetti certificatori ma utilizzabili da tutti gli uffici che si avvalgono del Sistema Gestionale ARTEA. • la P.A. è un soggetto attivo nel reperire le certificazioni necessarie ai procedimenti di cui è responsabile. ARTEA precarica nel sistema tali documenti (es. Certificazione Produttore Biologico proveniente da ARSIA). • La validità formale della documentazione costituente il fascicolo elettronico è assicurata dall’istruttoria di validazione operata dal soggetto istruttore che inserisce il documento medesimo all’interno del fascicolo.
… in sintesi … • ARTEA, dalla sua costituzione si è impegnata e si è battuta con successo per l’utilizzo delle nuove tecnologie. Nel Sistema Gestionale tutti i soggetti operano on-line in architettura Internet. • Nel Sistema Gestionale ARTEA è garantito l’utilizzo dei documenti digitali sia per quanto riguarda le domande di aiuto e contributo inoltrate dall’agricoltore che per quanto riguarda i documenti costituenti il fascicolo aziendale. • La modulistica è sempre scaricabile dal sito istituzionale pubblico • ARTEA ha costituito il fascicolo elettronico delle aziende agricole toscane, cioè ha concretizzato il passaggio dalla carta alla memorizzazione elettronica dei documenti. • l’agricoltore, con il proprio account, può presentare le domande direttamente nel sistema e consultare lo stato dei propri procedimenti.
FINE …….. ringraziamo per l’attenzione nell’ascolto ………