110 likes | 227 Views
Le sfide allo Stato sociale. “Glossario” della questione sociale. Povertà Disuguaglianza Esclusione sociale Vulnerabilità. Disuguaglianza . In senso stretto. In senso ampio.
E N D
“Glossario” della questione sociale • Povertà • Disuguaglianza • Esclusione sociale • Vulnerabilità
Disuguaglianza In senso stretto In senso ampio È il complesso delle differenze legate alla diversa collocazione nel mercato del lavoro, nonché alle differenti condizioni di reddito È determinata dalle differenti modalità di accesso ai beni sociali di cittadinanza
Esclusione sociale Come condizione Come processo Consiste nella massima estensione della povertà e della disuguaglianza Insieme di fattori che spingono verso situazioni di disagio estremo
Vulnerabilità • Termine utilizzato per descrivere la nuova questione sociale, caratterizzata da nuovi profili di rischio, legati alle trasformazioni che hanno interessato i principali sistemi di integrazione sociale: • il lavoro • l’organizzazione familiare • i sistemi di welfare • (oppure alla capacità di fronteggiare le difficoltà derivanti da problemi di tipo abitativo, finanziario, sanitario, relazionale)
Definizione di vulnerabilità • Situazione trasversale di vita in cui l’autonomia e la capacità di autodeterminazione dei soggetti sono perennemente minacciate da un inserimento instabile dentro i principali sistemi di integrazione sociale e di distribuzione delle risorse. (ovvero, situazione determinata da una crisi delle principali forme di regolazione sociale). • Si tratta di una situazione di “sofferenza senza disagio”, caratterizzata da un rapporto problematico tra opportunità e vincoli, che impedisce oppure ostacola le azioni volte alla soddisfazione dei bisogni sociali. • Nella vulnerabilità conta infatti non solo la mancanza di risorse, ma anche la riduzione delle possibilità di scelta, ovvero la difficoltà di convertire i mezzi disponibili in capacità.
Functioninge capability Funzionamenti Capacità Stili di essere e di fare; acquisizioni elementari o complesse, che rappresentano gli elementi costitutivi dello “star bene” Le diverse combinazioni di funzionamenti che la persona può scegliere di acquisire. Sullo sfondo: la libertà della persona (capacità come esercizio di libertà). La capacità coincide dunque con il modo in cui la persona sceglie di utilizzare le risorse a sua disposizione. Il livello di acquisizioni non dipende dalla quantità di risorse disponibili, ma dal modo in cui esse vengono utilizzate
Il “triangolo del rischio” Rischi derivanti dalla carenza di risorse di base Rischi derivanti da integrazione debole Scarsa capacità di fronteggiare situazioni critiche
Precarizzazione del lavoro • Globalizzazione economica • Indebolimento delle garanzie • Allargamento del ventaglio retributivo (“allungamento” della società) • Diversità territoriali • Destrutturazione delle biografie lavorative
Le trasformazioni della famiglia • Indebolimento della funzione di ammortizzazione sociale • Cambiamento della struttura familiare • Passaggio dal modello del male breadwinner a quello della doppia presenza • Familizzazione dei principali compiti di cura e aumento dello stress familiare (indicatori: a. caduta del tasso di fecondità al di sotto del tasso di sostituzione; b. permanenza lunga dei figli in famiglia; c. aumento dei compiti di cura per la generazione adulta)
I limiti del welfare • Rigidità degli schemi di protezione, che offrono maggiori garanzie a chi ha un’occupazione stabile • Rimangono senza protezione le nuove fattispecie di rischio • Struttura dualistica e polarizzata • Le risposte alla crisi attraverso la riarticolazione delle politiche sociali su base territoriale e processi di governance