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arch. MAURIZIO MAMMONE. D.Lgs. N. 81/08 . Art. 17. - Obblighi del datore di lavoro non delegabili a) la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'articolo 28 b) la designazione del RSPP dai rischi. . arch. MAURIZIO MAMMONE. D.Lgs. N. 81/0
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1. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 TESTO UNICOIN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
2. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 Art. 17. - Obblighi del datore di lavoro non delegabili
a) la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'articolo 28
b) la designazione del RSPP dai rischi.
3. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 Art. 28. - Oggetto della valutazione dei rischi
deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, nonche' quelli connessi alle differenze di genere, all'eta', alla provenienza da altri Paesi.
4. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 Il documento della valutazione dei rischi deve avere data certa e contenere:
una relazione sulla valutazione di tutti i rischi i criteri adottati per la valutazione stessa
l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei DPI a seguito della valutazione
c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
5. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 d) l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare, nonche' dei ruoli dell'organizzazione aziendale che vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri
d) l'indicazione del nominativo del RSPP, del RL,o di quello territoriale e del MC che ha partecipato alla valutazione del rischio
f) l'individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacita' professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.
6. arch. MAURIZIO MAMMONE D.Lgs. N. 81/08 Aziende che occupano fino a 10 lavoratori
possono autocertificare l'effettuazione della VR
max fino al 30 giugno 2012
Aziende che occupano fino a 50 lavoratori
7. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI La Valutazione dei rischi č uno strumento:
Per programmare
Prendere i provvedimenti necessari
Informare e formare i lavoratori
Organizzare i mezzi della prevenzione.
8. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Pertanto deve consentire di portare alla luce i problemi relativi alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, definendo anche con il Servizio di Prevenzione e Protezione proposte e programmi articolati per la risoluzione degli stessi e per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza.
9. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI il processo di valutazione dei rischi lavorativi č a carico del DL senza possibilitŕ di delega ad altri soggetti interni o esterni all’azienda.
10. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Come si procede:
Il datore di lavoro deve valutare i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, analizzando: luoghi di lavoro, le attrezzature, le sostanze e i preparati chimici impiegati, ecc.
11. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Come si procede:
identificazione dei fattori di rischio
identificazione dei lavoratori esposti
stima dell'entitŕ dell'esposizione
verifica delle disponibilitŕ di misure tecniche, organizzative e procedurali per eliminare o ridurre l'esposizione e/o il numero di esposti
12. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Come si procede:
verifica dell'applicabilitŕ di tali misure
definizione di un piano per la messa in atto delle misure adottate
verifica dell'idoneitŕ delle misure messe in atto
redazione del documento
definizione di tempi e modi per la verifica e/o l'aggiornamento della valutazione.
13. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Identificazione dei fattori i rischio
Riguarda i rischi derivanti dall'attivitŕ lavorativa e che risultino ragionevolmente prevedibili;
viene guidata dalle conoscenze disponibili su norme di legge, standard tecnici, informazioni raccolte, ecc.
Un aiuto (documentazione) che deve essere presente in azienda
14. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Dichiarazione di individuazione del datore di lavoro dell’impresa
Delega di Funzioni del Datore di Lavoro
Organigramma della ditta
Numero dipendenti in servizio, mansione relativa
Pianta planimetrica dei locali di lavoro
Descrizione del ciclo produttivo
15. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro, comprensivo di: (art. 28-29 DLgs81/08)
rischio da movimentazione manuale dei carichi (titolo VI)
rischio uso apparecchiature con videoterminali (titolo VII)
rischio da agenti cancerogeni e mutageni (titolo IX capo II)
rischio polveri da legno duro (titolo IX capo II)
rischio da agenti chimici (titolo IX)
rischio da agenti biologici (titolo X)
rischio da atmosfere esplosive (titolo XI)
rischio per le lavoratrici madri (DLgs 151/2001)
rischio da esposizione al rumore (titolo VIII)
rischio dovuto alle vibrazioni (titolo VIII)
altro: ____________________________________________________________________
16. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Relazione sulle misure di prevenzione attuate per la prevenzione del rischio dovuto a (misure tecnico-organizzative, DPI, informazione, formazione, addestramento, ecc.)
Valutazione della capacitŕ di captazione degli impianti di aspirazione
Nominativo del RSPP e relativi attestati dei corsi di formazione
Nominativo del/dei rappresentante/i dei lavoratori per la sicurezza e relativo/i attestato/i del corso/i di formazione
Attuazione delle riunioni periodiche.
Nominativi degli addetti designati al pronto soccorso, emergenza, antincendio e relativi attestati dei corsi di formazione
Attestati di frequenza a corsi formazione dei lavoratori, in materia di sicurezza e salute,
Attestati di frequenza a corsi di addestramento per gli addetti che utilizzano DPI di terza categoria
Elenco delle ditte che hanno in atto lavori in appalto per l’azienda;Contratto di appalto/subappalto
La verifica dell’idoneitŕ tecnico-professionale di imprese appaltatrici e dei lavoratori autonomi (relativo DUVRI)
Registro infortuni
Libro matricola/Libro Unico del Lavoro
17. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI IGIENE DEL LAVORO
Elenco materie prime, schede informative di sicurezza e schede tecniche.
Elenco dei (DPI) forniti ai lavoratori (relativo addestramento)
Nominativo del MC
Protocollo degli accertamenti sanitari preventivi e periodici redatto dal medico competente
Relazione del medico competente sull’andamento della sorveglianza sanitaria
Certificati di idoneitŕ alla mansione redatti dal medico competente.
Cartelle sanitarie e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria.
Copie delle eventuali denuncie di malattie professionali.
Certificazioni mediche e INAIL relativamente all’infortunio/malattia professionale
Autorizzazione alla detenzione ed uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti.
Nominativo dell’esperto qualificato per la sorveglianza radiazioni ionizzanti .
Autorizzazione ed uso di gas tossici con copia della relativa patente di abilitazione
Se vi č la presenza di materiali contenenti amianto, programma di controllo e manutenzione
18. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SICUREZZA SUL LAVORO
Dichiarazione di conformitŕ alla regola dell’arte dell’impianto elettrico con allegati obbligatori
Denuncia dell’impianto: di messa a terra, di protezione contro le scariche atmosferiche,elettrico in luoghi con pericolo di esplosione
Verbali delle verifiche periodiche sugli impianti di cui al punto precedente, effettuate dall’ARPAV o da un organismo notificato
Copia del certificato di prevenzione incendi (CPI) o nulla osta provvisorio (NOP) o dichiarazione di esenzione dal controllo dei vigili del fuoco
Piano di emergenza antincendio, se il numero dei dipendenti č maggiore di 9
Registro delle verifiche periodiche (per le attivitŕ soggette al CPI sono obbligatorie)
Libretto della centrale termica, se con potenza superiore a 35 kW e relativa denuncia all’ISPESL
Libretti dei recipienti in pressione con relative verifiche o documentazione che ne attesti l’esenzione
Apparecchi di sollevamento con portata maggiore di 200 kg: denuncia all’ISPESL di prima installazione, ultimo verbale ARPAV di verifica annuale e annotazioni delle verifiche trimestrali di funi e catene
Ponti mobili sviluppabili su carro: denuncia all’ISPESL di prima installazione e ultimo verbale ARPAV di verifica annuale
Scale aeree ad inclinazione variabile: denuncia all’ISPESL di prima installazione e ultimo verbale ARPAV di verifica annuale
Ponti sospesi muniti di argano: denuncia all’ISPESL di prima installazione e ultimo verbale ARPAV di verifica annuale (art. 71 D.Lgs.81/08)
Idroestrattori con diametro esterno del paniere superiore a 50 cm: denuncia all’ISPESL di prima installazione e ultimo verbale ARPAV di verifica annuale
Registri relativi alla manutenzione e ai controlli effettuati sugli impianti e dispositivi di sicurezza
Per le attrezzature/macchine seguenti:
fattura (o altra documentazione contabile da cui si possa risalire alla data di acquisto e al venditore/fornitore)
manuale d’uso e manutenzione
documentazione di collaudo (se previsto)
documentazione sugli interventi di manutenzione e delle eventuali modifiche apportate
19. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Identificazione dei fattori i rischio
Attraverso sopralluogo
Controllo delle attrezzature di lavoro
Elenco di materiali e di sostanze pericolose
Elencazione ed esame dei processi lavorativi
Lavorazioni di per sč pericolose, per esempio che espongono a pericoli di intossicazione, di schiacciamento, di amputazione, di ferimento, di caduta dall'alto, ecc.
20. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Identificazione dei fattori i rischio
Attraverso sopralluogo
Posti di lavoro dove l'attivitŕ svolta č pericolosa (alte temperature, pericolo di cesoiamento, ecc.)
Posti di lavoro esposti a sostanze pericolose (vapori di solventi, polveri, fumi, nebbie)
Posti di lavoro con esposizioni a rumore, a vibrazioni, a radiazioni, ecc.
21. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Identificazione dei fattori i rischio
Attraverso sopralluogo
Posti di lavoro dove le macchine durante la movimentazione e il trasporto di materiale possono mettere in pericolo le persone
Posti di lavoro o di passaggio dove possono essere messe in pericolo persone per caduta o urto di materiale, per accatastamento di materiale non appropriato
Posti di lavoro dove lo stress e la monotonia possono indurre ad azioni irrazionali i lavoratori.
22. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI valutazione dei rischi
vedere in quali condizioni i rischi identificati precedentemente possono provocare danni (infortuni, danni per la salute, incendi, esplosioni, ecc.)
23. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI riduzione e/o eliminazione dei rischi
interventi radicali su macchine, attrezzature di lavoro, impianti o nell'organizzazione,
accorgimenti tecnici (incapsulare o segregare le macchine, predisporre barriere fotoelettriche, ecc.)
misure comportamentali
24. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI riduzione e/o eliminazione dei rischi
provvedimenti organizzativi (allontanamento delle persone da certi settori o lavori pericolosi)
dispositivi di protezione individuali
programmazione degli interventi di prevenzione e protezione.
25. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Identificazione dei lavoratori esposti
si evidenzierŕ il numero dei lavoratori che puň essere esposto ai rischi identificati
Stima dell'entitŕ delle esposizioni ai pericoli.
riguarda una valutazione della frequenza e della durata delle operazioni che comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
26. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI Indice di rischio.
La stima dell'entitŕ dell'esposizione o indice di rischio, consiste nella determinazione di una funzione matematica tipo
R= f (M,P)
R= magnitudo del rischio
M=magnitudo delle conseguenze (o danno) espressa ad esempio come una funzione del numero di soggetti coinvolti in quel tipo di rischio e del livello di danni ad essi provocato
P= probabilitŕ o frequenza del verificarsi delle conseguenze
espressa ad esempio in numero di volte in cui il danno puň verificarsi in un dato intervallo di tempo.
determinazione della funzione di rischio “f”
27. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI
28. arch. MAURIZIO MAMMONE L'APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI