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Sussidiarietà e partecipazione S a s s a r i S o l i d a l e

Sussidiarietà e partecipazione S a s s a r i S o l i d a l e “ Verso le nuove politiche sociali partecipate ” Cecilia Sechi Assessore alle Politiche Sociali

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Sussidiarietà e partecipazione S a s s a r i S o l i d a l e

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  1. Sussidiarietà e partecipazione S a s s a r i S o l i d a l e “Verso le nuove politiche sociali partecipate” Cecilia Sechi Assessore alle Politiche Sociali Padiglione dell’Artigianato E. Tavolara – Sassari, 27 settembre 2006

  2. La “sussidiarietà” come concetto giuridico si definisce nell’800 e viene esplicitata da un lato negli scritti di Proudhon e dall’altro dalla dottrina sociale della chiesa, al cui interno riceve una sua sistemazione teorica divenendo uno degli assi portanti dell’azione sociale della chiesa cattolica tesa a valorizzare il ruolo delle società intermedie quali la famiglia, le formazioni sociali e religiose rispetto allo stato, liberale o laico. Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  3. Il termine sussidiarietà è stato quasi sconosciuto ai più fino alla seconda metà degli anni novanta“… un termine di cui molti a sinistra ancora ora continuano a diffidare: io dico che questa diffidenza nasce da incomprensione e fintanto che non sarà superata, la carica progressiva di questo nuovo principio non sarà piena: c’è infatti in nuce una possibilità di determinare in modo nuovo –parteci-pato- l’interesse generale, e questo procede da un movimento all’interno della separazione storica dei poteri …”Nota sulla sussidiarietà di Giuseppe Cutturri, al seminario “Nuove responsabilità politiche nel welfare locale”, Cespe, Roma, 2003

  4. Il principio di sussidiarietàSintesi dei principali riferimenti normativiNazionali L. Cost. 3/2001, revisione del titolo V della Costituzione ● che eleva a rango costituzionale il principio di sussidiarietà orizzontale nel nuovo articolo 118;● in cui il tema dei diritti sociali trova puntuale riscontro nei “livelli essenziali”di cui all’articolo 117, coerentemente con quanto previsto dalla L. 328/2000.Regionali L.R. 23/2005 (art. 2, lettera f) Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  5. Welfare sussidiario pluralenon soggetto alla dominanza nédei principi redistributivi (Stato) del profitto (mercato)ma improntato e generato sulla reticolazione tra i diversi attori del sistema e su “ l’autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale, sul base del principio di sussidiarietà ”(art. 118 comma 4 Cost.) Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  6. …“alla luce dei principi costituzionali la sussidiarietà, quindi, ben lungi dal comportare un mero arretramento dello stato sociale a favore di un mercato più o meno controllato dalle istituzioni, si pone come strumento di allargamento della funzione sociale attraverso l’ampliamento delle garanzie e responsabilità istituzionali, reso possibile grazie alla libera adesione delle formazioni sociali a tale funzione” . Franco dalla Mura, 2005 Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  7. Cosa implica tutto ciò per un Comune?Che esso non è più un centro di spesa dello stato, non eroga in modo decentrato servizi dello Stato, ma produce “suoi” servizi che derivano dalla suacapacità di percepire la realtà e di tradurne gli stimoli, i bisogni, le emergenze, ma anche le risorse, le opportunità, le alleanze che è capace di mobilitare nel suo territorio in politiche e in organizzazione dei servizi per i cittadini.Giuseppe Cutturri, seminario Cespe “Nuove responsabilità nel welfare locale”, Roma, 2003 Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  8. “… e tale dovrebbe essere la scelta politica delle regioni e degli enti locali: promuovere l’adesione democratica delle formazioni sociali alle responsabilità sociali istituzionali quale alternativa sia alla diminuzione dello stato sociale e sia alla logica mercantile dello scambio commerciale nei rapporti tra produttori di servizi e pubbliche amministrazioni.” Franco Dalla Mura, 2005 Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  9. La sussidiarietà e le implicazioninelle politiche locali sociali • Creazione/valorizzazione del capitale sociale inteso come bene relazionale • Combinazione di più codici simbolici, intesi anche come norme che regolano le azioni, in modo da renderli il più possibile sinergici, efficaci e significativi • Socializzazione trasversale di competenze • Implementazione delle possibilità di valutazione • Trasferimento e conseguente condivisione delle responsabilità di cittadinanza non solo nelle conoscenze ma anche nelle decisioni e responsabilità della loro attuazione • Stimolazione e rafforzamento del senso di identità e appartenenza a una comunità aperta Aumento delle risorse del welfare Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  10. Legge regionale 23/2005 Come si attua la partecipazione e la valorizzazione delle risorse della comunità: • I Comuni, la Provincia, l’Azienda Usl promuovono: • la partecipazione attiva delle comunità locali alla definizione del sistema locale dei servizi e all’individuazione delle risorse e delle priorità attraverso l’elaborazione concertata del Plus; • la crescita di una comunità coesa e solidale coinvolgendo nel progetti d’intervento la famiglia e la comunità di appartenenza. • La Conferenza di programmazione costituisce la sede prioritaria in cui trovano spazio e sviluppo le attività di definizione degli obiettivi della programmazione unitaria, la partecipazione di tutti gli attori sociali. • Nella definizione del Plus dovranno essere individuati altri luoghi di partecipazione, più informali. Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  11. Presupposti per un’efficace partecipazione sono: • l’informazione alle persone, alle famiglie, ai gruppi, ai soggetti comunitari e alle formazioni sociali; • la comunicazione come relazione che facilita l’informazione e l’interazione tra istituzioni e comunità locale; • la conoscenza reciproca degli attori istituzionali e sociali coinvolti e coinvolgibili Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

  12. Come si cammina verso le nuove politiche sociali partecipate? La direzione non è tracciabile senza uno scenario strategico che va disegnato-ridisegnato e percorso insieme alla Comunità tutta. Comune di Sassari Cecilia Sechi Assessore alle Politiche Sociali Sassari solidale, 27 settembre 2006 Assessore alle Politiche Sociali Cecilia Sechi - Abstract

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