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LA NATURA MORTA dentro e fuori i confini d’Italia dall’antichità al ‘900. ANNALISA PEPICELLI SANU II a. a. 2009/2010. Percorso di Arte e Cibo La natura morta è un tipo di rappresentazione pittorica che ritrae principalmente composizioni di frutta, verdura e selvaggina .
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LA NATURA MORTA dentro e fuori i confini d’Italiadall’antichità al ‘900 ANNALISA PEPICELLI SANU II a. a. 2009/2010
Percorso di Arte e Cibo La natura morta è un tipo di rappresentazione pittorica che ritrae principalmente composizioni di frutta, verdura e selvaggina. I soggetti appartengono sia al regno vegetale che al regno animale. Nelle rappresentazioni di natura morta si scorge un legame tra il mondo dell’arte e il mondo dell’alimentazione.
La Natura Morta nell’Antichità (4o-50 d. C.) I precedenti delle rappresentazioni di frutta nella natura morta si riscoprono in mosaici e dipinti murali romani. L’associazione di frutta e monete rispecchia la consuetudine per cui chi disponeva di un certo tipo di alimento occupava una certa posizione sociale. Ramo con pesche e vaso di vetro; frutta, monete e vaso; ramo con pesche 45-49 d.C. da Ercolano, Casa dei Cervi, IV stileIntonaco dipinto, cm 33x119Napoli, Museo Archeologico Nazionale
La Natura Morta nell’Italia Settentrionale (‘500-’600) Coppa con fruttaManifattura granducale di Firenze,fine del secolo XVII - inizi del secolo XVIII. Altorilievo a commesso di pietre dure, su fondo di alabastro orientale, cm 27x19,5Madrid, Museo Nacional del Prado Piatto metallico con pesche e foglie di vite Giovan Ambrogio Figino0lio su tavola, cm 21x29,4 Collezione privata
La Natura Morta a Firenze (‘600) Due cedri Filippo Liagno, detto Filippo NapoletanoOlio su tela, 51,5x64Firenze, Museo Botanico dell'Università
La Natura Morta a Napoli (‘600) Elemento caratteristico della natura morta napoletana è la fedeltà delle rappresentazioni di frutta e l’esuberanza con cui sono esaltati questi alimenti appartenenti strettamente al mondo della natura. Natura morta con uva, melagrane, fichi, prugne, pesche, sorbe, meloni, cocomero, mele, pere e vaso di fiori di bergamotto Giovan Battista RuoppoloOlio su tela, cm 181x229Milano, Galleria RobSmeets
La Natura Morta nella Roma barocca Fiori e frutta con donna che coglie l'uvaChristian Berentz e Carlo Maratta Olio su tela, cm 250x175Napoli, Museo di Capodimonte
La Natura morta a Roma (‘600) Canestra di frutta Michelangelo Merisi Caravaggio olio su tela, 46 x 64,5 cm, 1596 ca., Milano, Pinacoteca Ambrosiana Bacco Michelangelo Merisi CaravaggioOlio su telaFirenze, Galleria degli Uffizi Caravaggio è il massimo della rappresentazione della natura morta. Egli riesce a mescolare ed integrare elementi naturali e “alimentari” concreti e reali con la vitalità dell’antico e del mito. Vedi la rappresentazione di Bacco circondato da frutta.
La Natura Morta Nel Settecento (Milano, Italia) Natura morta con pane, salame, formaggio, e bottiglia di vinoTommaso Realfonzo Olio su tela, cm 35 x 45 Collezione privata Natura morta con piatto di peltro, coltello, pane, salame, noci, bicchiere e brocca con vino rosso Giacomo CerutiOlio su carta incollata su tela, cm 32x45Collezione privata
Evidente è la rottura tra la natura morta del 500-600 e quella del 700. Se nelle prime rappresentazioni protagonista è lo splendore della natura con una frutta ricca e rigogliosa, nelle seconde si traccia un percorso di intensità morale. Protagonista della natura morta è sempre il mondo del cibo ma, in primo piano, sono pane, formaggio, salumi. Una raffigurazione schietta e razionale della realtà. Netta è la differenza con la rappresentazione barocca e altrettanto evidente è lo spaccato di vita quotidiana caratterizzato da alimenti essenziali e semplici.
La Natura Morta nell’Ottocento (Irlanda) Sempre sulla scia del ‘700, anche questa natura morta rappresenta un cibo essenziale specchio dell’essenzialità del vivere di ogni giorno. Protagonisti della scena solo mele e castagne su una tavola spoglia. • Natura morta con castagne • J.F. Francis Olio su tavoletta cm 18,5x21,4
La Natura Morta nel Novecento (Firenze, Italia) • “Grande natura morta di frutta” Ezio Marzi Firenze 1943 cm. 57x90 - olio su tela
La Natura Morta nel Novecento (Russia) Frutti EfgheniTeis Olio su cartoncino intelato cm 24,5x33 Nel ‘900 si assiste ad una rappresentazione diversa della Natura Morta; l’essenziale lascia spazio ad una pittura più ricca e soprattutto a nuove forme e nuove tecniche pittoriche. In quest’ultimo quadro non vi sono più colori e pennellate uniformi, ma solo punti di colore che lasciano intravedere la nascita del Puntinismo.
Fontiper la definizione:www.babelearte.it/glossario(visitato il 13/03/2010)per le immagini e gli approfondimenti dall’antichità al ‘7oo:http://www.palazzostrozzi.info/fimo/concluse/naturamorta/index.htm(visitato il 13/03/2010)(Natura morta italiana da Caravaggio al 700)per le immagini e gli approfondimenti nell’800 e nel ‘900:www.stadionaste.itwww.antichitasilbernagl.com(entrambi i siti sono stati visitati il 29/03/2010)