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OPERAZIONE CANTIERI SICURI PREFETTURA di VERONA 25 GIUGNO 2007 ORE 11,45

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona. OPERAZIONE CANTIERI SICURI PREFETTURA di VERONA 25 GIUGNO 2007 ORE 11,45 . Corpo polizia municipale. OPERAZIONE CANTIERI SICURI PATTO DI IMPEGNO 2007. VIGILANZA COORDINATA

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OPERAZIONE CANTIERI SICURI PREFETTURA di VERONA 25 GIUGNO 2007 ORE 11,45

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Presentation Transcript


  1. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Provinciale del Lavoro di Verona OPERAZIONE CANTIERI SICURIPREFETTURA di VERONA25 GIUGNO 2007 ORE 11,45 Corpo polizia municipale

  2. OPERAZIONE CANTIERI SICURI PATTO DI IMPEGNO 2007 • VIGILANZA COORDINATA • AZIONI DI FORMAZIONE • RENDICONTAZIONE Direzione Provinciale del Lavoro di Verona

  3. VIGILANZA COORDINATA2007 • 6.000 cantieri/anno presenti nel territorio provinciale • CONTROLLO DEI RISCHI DI INFORTUNIO GRAVE E MORTALE • CONTROLLO DEL LAVORO NERO E GRIGIO • 80 cantieri/settimana per 10 settimane • 50 cantieri Polizia Municipale • 50 cantieri ARPAV • 350 cantieri SPISAL 20, 21, 22 • 1.250 cantieri/anno 2007 Direzione Provinciale del Lavoro di Verona

  4. RISULTATI: SICUREZZA DEL LAVOROgennaio – giugno 2007

  5. RISULTATI: SICUREZZA DEL LAVORO gennaio – giugno 2007

  6. REGOLARITA’ DEL LAVOROgennaio- giugno 2007

  7. REGOLARITA’ DEL LAVOROgennaio- giugno 2007

  8. RENDICONTAZIONE Trasmissione dei dati relativi a tutta l’attività di vigilanza nei cantieri, compresa quella al di fuori dell’operazione cantieri sicuri dalla CABINA DI REGIA PREFETTURA • Vigilanza tecnica:SPISAL ULS 20-21-22, ARPAV, POLIZIA MUNICIPALE, DPL Vig.tecnica, Carabinieri DPL Trasmissione del modello CS10 in giornata • Vigilanza amministrativa: DPL vig. amministrativa, INPS, INAIL Trasmissione del modello CS11 mensile CABINA DI REGIA

  9. Parziali vigilanza congiunta Spisal-DPL-Inps-Inail (gennaio – giugno ’07)

  10. FORMAZIONE ALLA SICUREZZA 2007con INAIL - API - CASA ARTIGIANI - UPA - CNA - COLLEGIO COSTRUTTORI EDILI - CGIL CISL UIL - CCIAA • Corso di formazione degli accompagnatori alla sicurezza, organizzati dal Co.co.pro. INAIL. • Corso di formazione per gli addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione dei ponteggi D. Lgs. 235/03. • Corso di formazione imprenditoriale per artigiani edili. • Corsi per datori di lavoro Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione.

  11. Corso di formazione per gli addetti ponteggi D. Lgs. 235/03 • 56 corsi da Ottobre ’06 • 1568 ore di docenza - 50 % docenza teorica ( 4 ore Spisal ) e 50 % pratica (montaggio ponteggio) • 1680 lavoratori edili formati

  12. RENDICONTAZIONE LA CABINA DI REGIA Verifica che non ci siano sovrapposizioni di controlli • Riceve dalla DPL Vigilanza tecnica il lunedì mattina i nomi dei comuni interessati dalle ispezioni e li comunica allo SPISAL competente per territorio • Riceve dai Carabinieri del nucleo della DPL in giornata i nomi dei comuni interessati dalle ispezioni Comunica il riepilogo dell’attività in Prefettura • Registra i dati dell’attività di vigilanza di ogni ispettore nell’archivio informatico delle notifiche preliminari • Effettua il monitoraggio mensile di tutta l’attività di vigilanza amministrativa e tecnica. ARCHIVIO INFORMATICO AGGIORNATO IN TEMPO REALE CONDIVISO CON TUTTI GLI ENTI

  13. PROTOCOLLO DI INTESACOMITATO PARITETICO TERRITORIALE e SPISAL Maggio 2007 • Condivisione dell’archivio informatico delle notifiche. • Coordinamento del controllo dei cantieri nel territorio. • Assistenza ai cantieri controllati e non in regola ( nel 2006, 80 imprese hanno richiesto assistenza e 20 imprese hanno richiesto il sopralluogo ). • Segnalazione agli SPISAL dei cantieri non in regola al 2° controllo se a rischio di infortunio grave e mortale.

  14. PROTOCOLLO DI INTESADIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO E SPISALmaggio 2007 • Interventi di vigilanza congiunta. • Condivisione telematica dell’archivio informatico delle notifiche preliminari. • Programmazione e coordinamento del controllo dei cantieri nel territorio. • Segnalazione alla DPL delle irregolarità amministrative rilevate in corso di vigilanza non congiunta, da parte degli enti di vigilanza tecnica.

  15. RISULTATI • Sviluppo della rete di prevenzione in edilizia orientata su regolarità del lavoro - sicurezza • Osservatorio condiviso on-line dei cantieri e delle ispezioni • Semplificazione del processo di vigilanza, concentrata sul rischio di infortunio grave e mortale e sul contrasto del lavoro nero e grigio. • Livello di copertura del territorio, doppio rispetto agli anni precedenti,con possibilità di ulteriori incrementi (accordo Cpt e coinvolgimento Polizia Municipale di altri Comuni)

  16. Come proseguire • Osservatorio Cantieri • Patto con P. A. sugli appalti pubblici • Azione informativa sui committenti • Segnalazione delle irregolarità alla Commissione Provinciale Artigianato • Formazione artigiani autonomi • Archivio lavoratori formati e monitoraggio formazione datori di lavoro

  17. BUON LAVORO

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