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AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Campagna di promozione della salute nei primi anni di vita Prevenzione attiva e vaccinazioni Stato dell’arte Ottobre 2007. Caratteristiche Generali.
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AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Campagna di promozione della salute nei primi anni di vita Prevenzione attiva e vaccinazioni Stato dell’arte Ottobre 2007
Caratteristiche Generali La campagna regionale è iniziata il 4 dicembre 2006. Si concluderà il 31 dicembre 2007. L’obiettivo è concorrere al miglioramento della salute della comunità fin dal concepimento attraverso una Campagna di Comunicazione per la promozione di azioni integrate, di dimostrata efficacia sui rischi prevalenti nei primi anni di vita, con particolare attenzione alle vaccinazioni. 1/15
Obiettivi Specifici • aumentare nella popolazione target neogenitori e giovani coppie) le conoscenze e le capacità di intervento sulla salute (empowerment) attraverso l’adesione della popolazione target alle azioni proposte; • aumentare tra gli operatori dei servizi coinvolti (pediatri di famiglia, operatori dei centri vaccinali,ecc.) Le conoscenze e le capacità di intervento, coerenti con i temi della campagna; • sperimentare un modello (replicabile) di campagna di comunicazione per la promozione della salute basata su metodologie di integrazione dei messaggi con i piani di prevenzione e l’ offerta dei servizi. 2/15
Contenuti e comunicazione • Realizzazione di: • 9 messaggi/spot TV e radio; • 11 tabellari pubblicitari; • sito web; • rete provinciale 3/15
Contenuti e comunicazione: le sette azioni Le azioni 1.L’assunzione di adeguate quantità di acido folico nel periodo periconcezionale. 2.L’astensione dal fumo di sigaretta durante la gravidanza e nei luoghi frequentati dal bambino 3.L’allattamento al seno esclusivo nei primi sei mesi di vita. 4.La posizione supina nel sonno nel primo anno di vita 5.L’utilizzo di appropriati mezzi di protezione del bambino negli spostamenti in automobile. 6.Le vaccinazioni 7.Promozione della lettura ad alta voce ai bambini in età prescolare. 4/15
Messaggi pubblicitari, spot radio/tv MESSAGGI/SPOT • 7 da 35” circa sui 7 argomenti bersaglio, con particolare rilievo alla promozione delle vaccinazioni. • 1 da 50” circa • 1 da 90”circa TABELLARI PUBBLICITARI: • 6 sulle azioni • 5 sulle vaccinazioni *secondo programmazione 5/15
Comunicati redazionali Realizzazione di comunicati redazionali (su radio e giornali) durante tutta la durata della campagna • Radio: • intervista radiofonica settimanale regionale di circa 5’ con esperti regionali sulle singole azioni e o vaccinazioni, trasmessa su tutte le emittenti provinciali coinvolte • Rotocalco mensile provinciale di circa 20’ con interviste ad esperti regionali e provinciali sulle azioni e vaccinazioni del mese (come da programmazione) • Giornali: • 2 comunicati al mesecirca, sull’azione e sulle vaccinazioni del mese da far pubblicare a livello locale, ad opera degli addetti stampa aziendali sulle testate giornalistiche disponibili alla pubblicazione (non a pagamento) • Articoli su riviste-periodici(Prevento, Vaccinare oggi, Mamma e bimbi) 6/15
Materiale divulgativo e formativo Redazione di materiale divulgativo per i futuri e neogenitori - pieghevole - poster - calendariomateriale formativo per gli operatori coinvolti: - manuale 7/15
SITO WEB Realizzazione del SITO WEB,www.genitoripiu.it strumento di consultazione per i genitori e per gli operatori: Spazio contenente tutto il materiale prodotto relativo alla campagna, in particolare oltre alla descrizione delle singole azioni è possibile vedere e ascoltare gli spot, sentire le interviste radiofoniche e leggere i comunicati stampa e gli articoli degli esperti trasmessi o pubblicati sulle principali emittenti radio o testate giornalistiche. 8/15
Web: l’importanza delle azioni integrate La letteratura scientifica disponibile sottolinea gli aspetti positivi di questi comportamenti sulla salute mostrando: l’efficacia diretta di un singolo comportamento su un singolo problema: l’ efficacia di un singolo comportamento nella prevenzione di un più ampio spettro di problemi l’ efficacia cumulativa di diversi comportamenti che concorrono a prevenire un singolo problema. 9/15
Rete provinciale: referenti e diffusione delle informazioni • Copertura del territorio regionale per sovrapposizione delle reti radiofoniche, televisive e giornalistiche provinciali. • Attivazione di una rete di referenti provinciali MEDIA CON SOVRAPPOSIZIONE PROVINCIALE: TV: LA9, ANTENNA 3 e TELENORDEST, TELENUOVO, TELECHIARA, RETE VENETA hanno una visibilità regionale STAMPA: CORRIERE DEL VENETO (PD/RO, VE/MESTRE, TV/BL, VI/VR); IL GAZZETTINO-EDIZIONE GENERALE; 10/15
Definizione delle collaborazioni e patrocini: • FIMP(Federazione Italiana medici pediatri) • UNICEF • GUIDAGENITORI • MOIGE • Società Italiana Counselling Sistemico (Sicis) • Scuola Superiore di Counselling Sistemico (CHANGE) • Centro per la Salute del Bambino (CSB Onlus di Trieste) • Istituto Mario Negri di Milano 11/15
Programmazione regionale ripresa dopo la pausa estiva della programmazione a livello regionale nel periodo 1°ottobre-23 dicembre 2007 (12 settimane di attività). Attività in corso: • incontro per la riattivazione della rete dei referenti SISP, PLS, e addetti stampa e dei relativi gruppi provinciali; • Distribuzione materiale informativo e formativo cartaceo ai referenti provinciali individuati per la distribuzione del materiale a livello locale; • Ripresa delle attività mass- mediali sulle emittenti televisive, radiofoniche e giornalistiche come da cronoprogramma. 12/15
Studio PASSI Lo studio PASSI, avviato due anni fa, è utilizzato per valutare l’impatto della campagna e per monitorare gli stili di vita della popolazione. Attualmente sono in fase di elaborazione il questionario per la raccolta dei dati sugli stili di vita e un foglio aggiuntivo con domande specifiche sulla campagna “GenitoriPiù” 13/15
Campagna Nazionale Sulla scorta dell’esperienza della Regione Veneto il 27 luglio 2007ha formalmente preso avvio la Campagna nazionale di Comunicazione Sociale Genitoripiù che avrà la durata di 24 mesi. (accordo sottoscritto dal Ministero della Salute, Regione Veneto e ULSS20). Gli assi principali di lavoro: Livello nazionale:attivazione di una campagna massmediatica per tutta la popolazione Livello regionale:costituzione dei gruppi locali di lavoro e di coordinamento della parte locale della campagna (Coinvolgimento Media e servizi locali) 14/15
Campagna Nazionale Campagna Nazionale Le Regioni quindi, seguendo il modello proposto dalla Regione Veneto con gli opportuni adeguamenti alle proprie realtà, sono coinvolte nell’implementazione di una parallela attività locale con il coinvolgimento dei propri Servizi e dei Pediatri di famiglia. Regioni che hanno formalmente aderito, ad oggi: 15/15