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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. d’ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Dirett

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. d’ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Direttore Chiar.mo Prof. Ferdinando ROMANO.

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. d’ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Dirett

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Presentation Transcript


  1. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “G. d’ANNUNZIO” CHIETI-PESCARA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Direttore Chiar.mo Prof. Ferdinando ROMANO L’APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI OSPEDALIERI: ANALISI DELLE DIMISSIONI DEL P.O. DI PENNE E TRASFERIMENTO DELLA CASISTICA INAPPROPRIATA A LIVELLI ASSISTENZIALI INFERIORI Specializzando Dr. Piero VELLANTE Relatore Chiar.mo Prof.Enzo BALLONE Anno Accademico 2005-2006

  2. INTRODUZIONE Appropriatezza Clinica e Organizzativa L’appropriatezza clinica prende in considerazione le indicazioni all'effettuazione di prestazioni sanitarie relative a specifici interventi o procedure diagnostiche L’appropriatezza organizzativa si riferisce al livello assistenziale nel quale un determinato caso clinico viene affrontato

  3. RIFERIMENTI NORMATIVI - I Il D. Lgs. 229/99 all’art. 1, comma 7 stabilisce che le prestazioni sanitarie devono essere: Fondate su evidenze scientifiche di un significativo beneficio in termini di salute nelle applicazioni concrete Utilizzate per soggetti le cui condizioni cliniche corrispondono alle indicazioni raccomandate Efficienti, cioè garantire un uso ottimale delle risorse quanto a modalità di organizzazione ed erogazione dell'assistenza

  4. RIFERIMENTI NORMATIVI - II Il D. Lgs. 229/99 richiama l’appropriatezza in molti punti, ed in particolare agli articoli: • 8-quater (accreditamento istituzionale) comma 4, e 8-quinquies comma 2. (attuazione e definizione di accordi contrattuali) le Regioni e le AUSL definisconoi requisiti del servizio da rendere, con particolare riguardo all’appropriatezza clinica e organizzativa... • 8-octies comma 1 (controlli) stabilisce che: la Regione e le AUSL attivano un sistema di monitoraggio e controllo sulla definizione e sul rispetto degli accordi contrattuali da parte di tutti i soggetti interessati, nonché sulla qualità della assistenza e sulla appropriatezza delle prestazioni rese

  5. RIFERIMENTI NORMATIVI - III La Legge 23 dicembre 2000 n. 388, all’art. 88 stabilisce che le Regioni: • Attivano un controllo analitico annuo di almeno il 2% delle cartelle cliniche e delle SDO a salvaguardia della appropriatezza • Individuano le cartelle cliniche secondo criteri di campionamento rigorosamente casuali • Applicano abbattimenti sulla remunerazione complessiva dei soggetti erogatori presso i quali si registrino frequenze di ricoveri inappropriati superiori agli standard stabiliti dalla Regione stessa

  6. RIFERIMENTI NORMATIVI - IV Il D.P.C.M. 29 novembre 2001 – “Definizione dei livelli essenziali di assistenza” - (LEA) • Codifica un elenco di 43 DRG a rischio di inappropriatezza e li definisce “ricoveri in regime ordinario o in Day Hospital che le strutture sanitarie possono trattare in un diverso setting assistenziale con identico beneficio per il paziente e con minore impiego di risorse” • Stabilisce che le regioni individuino soglie di ammissibilità e ulteriori DRG inappropriati • Fissa una serie di indicatori per il macrolivello ospedaliero per il controllo dell’appropriatezza clinica e organizzativa

  7. I 43 DRG nel P.O. di Penne

  8. PRUO - I • Consente di classificare la giornata di ammissione e le giornate di degenza in: appropriate / inappropriate • Utilizza la documentazione clinica disponibile in ospedale (cartelle cliniche, infermieristiche, verbale operatorio, SDO) • Può integrare interviste dirette effettuate al personale sanitario al momento della rilevazione

  9. PRUO - II Per il PRUO una giornata di ricovero in ospedale per acuti è appropriata se: • In essa si fa uso delle competenze/risorse proprie ed esclusive dell’ospedale per acuti (intervento chirurgico) • L’utilizzo delle risorse è tale da garantirne un’adeguata concentrazione nel tempo

  10. L’APPROPRIATEZZA NELLA L.R. N. 20/2006 - I • Le finalità del protocollo di valutazione dell’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri realizzato dalla Regione Abruzzo mirano a: • Quantificare la quota di ricoveri inappropriati per ogni struttura erogante sul territorio regionale, attraverso una metodologia di verifica duplice con il coinvolgimento: • delle stesse strutture controllate • degli organi di controllo centrali (Regione) • 2) Istituire un sistema di controllo continuo di qualità valutando l’appropriatezza, che permetta di: • attribuire eventuali premio/penalizzazione per ogni struttura • rendere il sistema sanitario regionale più appropriato • liberare risorse da destinare alle attività territoriali

  11. L’APPROPRIATEZZA NELLA L.R. N. 20 /2006 - II La Legge Regionale n. 20 / 2006 istituisce e regolamenta i Day Service; tale modello organizzativo consente: • la gestione di attività specialistica ambulatoriale programmabileche comporta l’attivazione di interventi, articolati e interdisciplinari. • la gestione di situazioni cliniche complesse per le quali il ricovero ordinario e/o in Day Hospital risulti comunque inappropriato. • la presa in carico del paziente, finalizzata ad un inquadramento globale ed alla gestione assistenziale in tempi necessariamente brevi. Lo scopo è quello di trattare patologie con caratteristiche di: • cronicità - frequenti monitoraggi, per mantenere equilibri di compenso e stabilità prevenendo episodi critici e/o di acuzie della stessa patologia cronica. • complessità - sul piano dell’inquadramento diagnostico, in soggetti con patologie associate invalidanti e/o per i quali sia necessario escludere danni secondari importanti. N.B. L’esecuzione di procedure invasive o che richiedano una sorveglianza infermieristica del paziente superiore alle 3 ore esclude la possibilità di ricorrere a tale modello.

  12. L’APPROPRIATEZZA NELLA L.R. N. 20 / 2006 - III • Studiare in dettaglio i 43 DRG a rischio di inappropriatezza poiché a livello regionale non sono state ancora studiate: • metodi per una efficiente riduzione • soglie di ammissibilità • Con la Legge Regionale n° 20 / 2006 questi DRG saranno valorizzati: • nel II semestre 2006 per l’80% a tariffa DH o DS e 20% a tariffa di ricovero ordinario • per gli anni 2007-2009 per il 90% a tariffa DH o DS e per il 10% a tariffa di ricovero ordinario • QUESITI • Che tipologie di Day Service Attivare? • Che tipo di ricoveri è possibile trasferire ai Day Service? • E’ possibile studiare la casistica inappropriata dell’anno precedente per ottenere le risposte?

  13. SINTESI DEL LAVORO • Campionamento casuale delle cartelle cliniche sui ricoveri dell’area medica effettuati nel 2004 ed assegnati ai 43 DRG a rischio di inappropriatezza • Verifica della effettiva inappropriatezza dei ricoveri campionati e ed attribuzione ad essi di una classe di severità clinica • Studio delle risorse utilizzate nei processi diagnostico-terapeutici: analisi delle giornate di degenza e della rilevanza clinica, e produzione di reports contenenti i DRG da ricondurre ai livelli assistenziali inferiori • Combinazione delle giornate di degenza di ogni DRG scelto, con le proporzioni della severità clinica, in modo da ottenere la percentuale di ricoveri inappropriati da ricondurre sulle attività di Day Service e Day Hospital, pesate per le condizioni cliniche del paziente

  14. CARATTERISTICHE DEI 43 DRG Totale 43 DRG dell’area medica 43 DRG dell’area medica campionati

  15. CLASSI DI SEVERITÀ CLINICA - I Le tre classi saranno di seguito definite come condizioni cliniche: Ottime = CLASSE I Discrete = CLASSE II Scadenti = CLASSE III

  16. CLASSI DI SEVERITÀ CLINICA - II Condizioni cliniche dei pazienti che hanno effettuato i ricoveri inappropriati. Associazione tra le condizioni cliniche e il giudizio di appropriatezza del ricovero χ2 test=19,2 P<0,001

  17. INDIVIDUAZIONE DRG - I In base al numero di giornate di degenza, alla rilevanza clinica ed alle risorse utilizzate, si è scelto di prendere in considerazione tre DRG che hanno complessivamente prodotto circa 1/3 della casistica di inappropriatezza in termini di giornate di degenza dell’area medica, ovvero i DRG: • 134 (Ipertensione) • 294 (Diabete >35 anni) • 426 (Nevrosi Depressiva)

  18. INDIVIDUAZIONE DRG - II DRG 134 prodotti dalle U.O. dell’area Medica DRG 294 prodotti dalle U.O. dell’area Medica DRG 426 prodotti dalle U.O. dell’area Medica

  19. STIMA DELLE ATTIVITÀ DI RICOVERO - I Stima del numero di ricoveri inappropriati da ricondurre a livelli assistenziali inferiori e stima delle giornate di degenza risparmiate.

  20. STIMA DELLE ATTIVITÀ DI RICOVERO - II DRG 142 e 65 prodotti dalle U.O. dell’area medica con possibile attribuzione al Day Hospital e al Day Service

  21. STIMA DELLE ATTIVITÀ DI RICOVERO - III Stima del numero di ricoveri inappropriati da ricondurre a livelli assistenziali inferiori e stima delle giornate di degenza risparmiate. Complessivamente, per i 5 DRG dell’area medica presi in considerazione, (134, 294, 496, 142 e 65) si effettueranno 90 Day Service e 96 DH, risparmiando 1.097 giornate di degenza.

  22. CONCLUSIONE Rappresentazione schematica del lavoro effettuato sui ricoveri ordinari Rappresentazione schematica di ipotesi di lavoro da effettuare sui ricoveri in Day Hospital

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