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L’AAIA COME PRIMO PASSO. L’Analisi Ambientale Iniziale d’Area è il primo passo per la definizione di un programma di miglioramento con target comuni tra tutti gli attori dell’Accordo. L’AREA DI STUDIO. L’AAIA COME PRIMO PASSO.
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L’AAIA COME PRIMO PASSO • L’Analisi Ambientale Iniziale d’Area è il primo passo per la definizione di un programma di miglioramento con target comuni tra tutti gli attori dell’Accordo
L’AAIA COME PRIMO PASSO L’AAIA è impostata secondo i criteri stabiliti per la norma ISO14001 e si svilupperà secondo il seguente indice: • Inquadramento generale del territorio su area vasta (ex Relazione sullo Stato dell’Ambiente di Mantova) • Approfondimento preliminare sullo stato dell’ambiente nell’area prescelta • Descrizione dei processi produttivi del distretto • Descrizione dei processi legati all’area insediativa • Descrizione dei processi legati all’area naturale (rive laghi, parco pubblico e zona agricola) • Definizione degli indicatori ambientali, degli indici di prestazione e loro popolamento • Identificazione e valutazione degli aspetti ambientali e degli impatti significativi • Conclusioni e proposta di un programma di miglioramento ambientale d’area
L’AAIA COME PRIMO PASSO • In questa fase tutti i soggetti aderenti all’Accordo stanno censendo le proprie basi dati ed i relativi formati • Il Comune acquisirà i dati e gestirà la base comune • Data la complessità e l’enorme mole di dati, l’intera attività è stata proposta come progetto nel bando del Ministero dell’Innovazione relativo all’e-democracy
La Bonifica come parte della strategia di qualificazione ambientale • Nello spirito di un Comune interesse per la qualificazione ambientale del territorio, il Comune di Mantova ha coordinato tutti gli Enti e le Imprese interessate da aree contaminate per lo studio e le indagini sui suoli e sulle acque di tutti i siti contaminati, passaggio preliminare e fondamentale per la successiva bonifica. Ha chiesto la messa in sicurezza delle aree più a rischio ed ha approvato un piano di bonifica di una delle aziende. • Ciò fino all’inserimento nell’elenco dei siti nazionali
IL SITO DI MANTOVA • Il sito di interesse nazionale di Mantova ha un estensione di circa 900 ha ed è situato nell’ambiente fluviale del parco del Mincio. I siti di responsabilità privata occupano 450 ha, la restante zona comprende il territorio perimetrato con decreto del Ministero Ambiente e Tutela del Territorio (D.M. 7/02/03/ - G.U.n.86/2003) che definisce le aree di competenza pubblica.
IL SITO DI MANTOVA • Le principali matrici oggetto di bonifica e risanamento del sito di interesse nazionale sono: i sedimenti dei laghi, del fiume e dei canali industriali; le acque sotterranee; aree delimitate in cui il suolo/sottosuolo si presenta inquinato al di sopra dei limiti normativi; le aree che in passato sono state oggetto di discarica dei rifiuti industriali. • La progettazione e l’esecuzione degli interventi di risanamento possono risultano particolarmente interessanti, in virtù del fatto che il sito è rilevante dal punto di vista naturalistico ed è al contempo pienamente inserito nel tessuto urbano. Le caratteristiche dell’inquinamento sono tali da permettere l’applicazione e la verifica a suolo, sottosuolo e acque sotterranee di tecnologie di bonifica che potrebbero rivelarsi utili anche in altre situazioni italiane: infatti le classi di inquinanti rilevate nelle matrici ambientali del sito sono tipiche di produzioni chimiche e di raffineria.
IL SITO DI MANTOVA • L’inquinamento è diffuso prevalentemente nelle acque sotterranee dell’acquifero principale ed in alcuni focolai ben identificabili del suolo e sottosuolo; le principali classi di inquinanti sono: solventi organici aromatici (quali benzene, stirene, cumene); idrocarburi, derivanti sia da attività di raffineria che di produzione chimica; solventi organoalogenati impiegati in diverse attività industriali, quali sgrassatura o verniciatura; MtBE e alcuni metalli. E’ stata indagata in particolare dettaglio anche la presenza di PCB e PCDD/F, nel suolo superficiale e nei rifiuti delle discariche interne ai siti.