360 likes | 508 Views
Il counseling nelle difficoltà riproduttive. Roberto Palermo. A.M.B.R.A. PALERMO. INFERTILITA’. (definizione e dimensione del problema). Infertilità si definisce come l'impossibilità a concepire, nonostante l'esposizione adeguata per un anno.
E N D
Il counseling nelle difficoltà riproduttive Roberto Palermo A.M.B.R.A. PALERMO
INFERTILITA’ (definizione e dimensione del problema) • Infertilità si definisce come l'impossibilità a concepire, nonostante l'esposizione adeguata per un anno. • 1 coppia su 6, si confronta con un problema (temporaneo o definitivo) di difficoltà riproduttiva
CHE COS’È IL COUNSELING? “…è un termine notoriamente impreciso usato per descrivere numerose funzioni eseguite da altrettanto numerose persone” Blyth, 1995
Obiettivi fondamentali del counseling • Consentire la comprensione delle implicazioni delle scelte di trattamento • Guidare una scelta consapevole • Fornire supporto emotivo
Caratteristiche del counseling nella infertilità • Elemento centrale della consultazione è un desiderio non soddisfatto • Forte impatto emotivo, relazionale e della sfera sessuale • Il desiderio di genitorialità genera una “terza persona” che non può prendere parte nel processo decisionale • I fallimenti ripetuti
Chi esegue il counseling ? • Counsellor • Medico • Psicologo • Nurse
NELLA PRATICA CLINICA L’INFORMAZIONE AL PAZIENTE È UN DOVERE (ETICO) PRINCIPI DELLA BIOETICA Beneficenza Non maleficenza Rispetto per la persona (e la sua autonomia) Giustizia (sociale)
PROBLEMI DI “SISTEMA”: INSUFFICIEZA DEL TEMPO DECICATO • PROBLEMI DI “ATTITUDINE”: SOTTOSTIMA DELLA RICHIESTA DI INFORMAZIONE • INADEGUATA CONOSCENZA SPECIFICA • INADEGUATA ABILITA’ A COMUNICARE LE RAGIONI PER UNA COMUNICAZIONE SBILANCIATA
CONSEGUENZE DELLA COMUNICAZIONE SBILANCIATA • PERDITA DI INFORMAZIONI ESSENZIALI • INADEGUATEZZA DELLA MANAGEMENT CLINICO
È NOTO CHE… UNA ECCELLENTE PRATICA CLINICA RICHIEDE UN ECCELLENTE SUPPORTO DI INFORMAIZONE • I PAZIENTI DESIDERANO MAGGIORI INFORMAZIONI CIRCA LA LORO CONDIZIONE E LE OPZIONI DI TRATTAMENTO. I PAZIENTI POSSONO DESIDERARE UN RUOLO ATTIVO • IL SOSTEGNO CIRCA LE DECISIONI DA ASSUMERE CONSENTE UNA MIGLIORE CONOSCENZA AL PAZIENTE DELLA PROPRIA CONDIZIONE
PROPORZIONI DI PAZIENTI “INSODDISFATTI” CIRCA L’INFORMAZIONE RICEVUTA IN ALCUNI PAESI. (Picker Institute Europe, June 2001) %
L’INFORMAZIONE MIGLIORA L’EFFICIENZA DELLA CURA Per il paziete, l’informazione medica ed il coinvolgimento circa le decisioni da prendere, rende migliore il rapporto medico-paziente, lo stato di salute e la qualità della vita Brody et al., 1989 Lerman et al., 1990 Devine et al., 1992 Stewart, 1995 Balas et al., 1996
Partnership Medico-Paziente • IMPLICA RESPONSABILITÀ CONDIVISE • RICHIEDE UNA ESPLICITA DISCUSSIONE CIRCA IL TIPO DI INTERAZIONE • È DINAMICA E SI ADATTA ALLE CIRCOSTANZE RELATIVE AD ENTRAMBI I PARTNERS
Il medico conosce: Tecniche per la diagnosi Etiologie* Prognosi* Opzioni di trattamento* Strategie preventive* *EBM Il paziente porta con sé: L’esperienza della malattia Circostanze sociali Abitudini e comportamenti Attitudine al rischio Valori Aspettative Preferenze PATERNALISMO vs PARTNERSHIP
CONTESTI CLINICI PER UNA PARTNERSHIP MEDICO-PAZIENTE • Differenti opzioni di trattamento • Differenti benefici e rischi • Incertezza del risultato
Partnership medico-paziente nella PMA • Procedure diagnostiche • Tecniche di PMA e le sue fasi • Numero di embrioni da trasferire
EBM Medicina Basata sulla Evidenza
INDIVIDUAL CLINICAL EXPERTISE BEST AVAILABLE CLINICAL EVIDENCE INDIVIDUAL PATIENT’S PREFERENCES CLINICAL DECISION MAKING CLINICAL DECISION
INFORMING PATIENTSAn assessment of the quality of patient information material King’s Fund, 1998 Angela Coulter, Vikki Entwistle, David Gilbert
MATERIALE PER L’INFORMAZIONE • Opuscoli • Video • Tecnologia Multimediale • World Wide Web
INDIVIDUAL CLINICAL EXPERTISE BEST AVAILABLE CLINICAL EVIDENCE CLINICAL DECISION INDIVIDUAL PATIENT’S PREFERENCES CLINICAL DECISION MAKING Internet Internet
Internet will have a profound effect on the way that patients and clinicians interact. “I’m sorry doctor, but again I have to disagree”
COMUNICARE IL RISCHIO TRASFORMARE IL NUMERO IN VALORE
IVF SUCCESS RATE ACCORDING TO THE NUMBER OF TRANSFERRED EMBRYOS Pregnancy rate/ET %
July 1978:“this is the first time we’ve solved all the problems at once: we’re at the end of the beginning, not the beginning of the end” Patrick Steptoe
TECNICHE DI PMA • FIV/ET • ZIFT • TET • PROST • GIFT • PESA • MESA • TESA • IPI ICSI SUZI PZD FNA FET AID AIH IUI PGD
Cumulative conception rate in vivo and following fertility treatment (Women <35 years) 100 Percentage of conceptions 50 Induced conception In vivo 20 12 Months
Cumulative conception rate in vivo and following fertility treatment (Women >35 years) 100 Induced conception In vivo 50 Percentage of conceptions 20 12 Months
GRAVIDANZE MULTIPLE INCIDENZA DELLE GRAVIDANZE MULTIPLE DA PMA ESHRE ‘98 ASRM ‘98 % % Singole 73,7 62,5 Bigemine 23,9 31,4 Trigemine 2,3 5,8 Quadrigemine 0,1 0,3 Multiple aggregate 42,7 56,6
Complicanze materne in relazione al numero dei feti (ASRM - An educational bullettin, 2000) Numero di feti Parto Diabete Preeclampsia pretermine gestazionale % % % 1 10 3 6 2 50 5-8 10-12 3 92 7 25-60 4 >95 >10 >60
Rischio relativo per i nati da PMA(Christina Bergh, ESHRE Campus 2003) Da gravidanza multipla x 22 Parto pretermine, basso peso alla nascita x 5 Mortalità x 1,7 Malformazioni x 1,5 Difetti tubo neurale x 3 Atresia digerente x 3 Ipospadia (ICSI) x 3 Paralisi cerebrale x 4 Ospedalizzazione x 1,7 Basso QI x 1 (3?)
There is no democracy without people involvement There is no people involvement without knowledge There is no knowledge without information (education) There is no democracy without information (education) DARE INFORMAZIONI DI BUONA QUALITÀ È UN DOVERE