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Università del fumetto 2008. Cosplay: arte e fumetto dall’osservazione linguistica all’uso performativo. Prima dell’arte, prima del fumetto arazzo di Bayeux sec XI Battaglia di Hastings.
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Università del fumetto 2008 Cosplay: arte e fumetto dall’osservazione linguistica all’uso performativo
Prima dell’arte, prima del fumettoarazzo di Bayeux sec XI Battaglia di Hastings
…dopo la fine dell’arte, quando cadono i confiniRichard Hamilton manifesto per la mostra This is tommorow Londra ICA 1956
…sulla scia del meccanomorfismo, del dinamismo, dell’animazioneFernand Leger , Giocatori di carte, 1917
sconfinamenti…tra reale e virtualeClaes Oldenburg, Untitled,scultura gigante, Monaco 2003
La narrazione/texture globaleKeith Haring, il murale di Pisa, 1989
…il disagio della civiltàPaul Mc Carthy, performance Grande Pop - The Western World 1977-95, Ghent 2007-2008
Paul Mc Carthyil mondo della pop culture viene riutilizzato oltre l’ordine simbolico consentito
Paul Mc Carthy al di là/in fondo al senso comune, Spaghetti Man 1993
Cosa ti aspetti dall’arte?Maurizio Cattelan, Picasso/Mickey Mouse al MoMa New York 1998
Walt Disney production, il museo di Topolinia ricostruito da Bertrand Lavier al Centro per l’arte contemporanea Pecci di Prato 2004
The Royal Art Lodge Self Serving Secret Society (Winnipeg Manitoba1996)dal cadavre exquis alla microstoria (attraverso il fumetto), Women and children 2008
Quasi un fandom: Pierre Huyghe, M/M, Philippe Parreno,Not Ghost Just a ShellDopo aver acquistato (1999) un personaggio Manga da una ditta giapponese che si occupa di creazioni abbandonate, i due padri adottivi hanno realizzato un video ed organizzato una fitta rete di artisti pronti a dare un futuro ad Ann Lee, la giovane ragazza del fumetto
Pierre Huyghe, Philippe ParrenoAnn LeeI primi due episodi Due minuti fuori dal tempo, Dovunque fuori dal mondo, costituiscono il prologo di una serie di film realizzati da differenti autori. Ogni film scrive una favola contemporanea in cui un segno è abitato da differenti autori prima di giungere al proprio affrancamento
Mediascape attraverso il fumetto.Tukasai Murakami (Tokio,1962) antologica al Brooklin Museum di NY aprile luglio 2008Murakami, Mr. Dob
La store Louis Vuitton del Brooklyn Museum, che occupa uno spazio di oltre 50 metri quadrati all’interno della retrospettiva, ha messo in vendita per tutta la durata della mostra, oltre ad una selezione di piccola pelletteria e borse Monogram Multicolore, 100 Editioned Canvas, 100 tele in edizione limitata con il nuovo pattern Monogramouflage firmate da Murakami e vendute come vere e proprie opere d’arte. La nuova versione del Monogram, chiamata Monogramouflage, è un inedito pattern creato per Louis Vuitton da Takashi Murakami in collaborazione con Marc Jacobs, Direttore artistico della Maison
Murakami: lo spazio del museo assume il ruolo della pagina del fumetto e il fumetto prende l’abito della scultura e dell’installazione
Dal pensiero critico all’agire critico:“La collana Love delle edizioni Galassia traduce secondo un’iconologia “bassa” i temi e gli eroi del gruppo Marvel esplicitandone i significati profondi” (A. Abruzzese , La grande scimmia)L’immaginario appropriazionista di autore-lettore di Murakami mette in atto lo stesso tipo di “azione critica”
Murakami al Brooklin Museum : la reinvenzione dell’allegoria… il museo, la statua e il simulacro