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Funzioni delle elezioni in ambito democratico. Meccanismo per scegliere i componenti di organi monocratici o collegiali. Strumenti principali della rappresentanza e del controllo popolare sui governanti. Strumenti principali di ritualizzazione e “addomesticamento”
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Funzioni delle elezioni in ambito democratico Meccanismo per scegliere i componenti di organi monocratici o collegiali Strumenti principali della rappresentanza e del controllo popolare sui governanti Strumenti principali di ritualizzazione e “addomesticamento” del conflitto politico
Sistemi elettorali: i principali aspetti • L’ambito territoriale • La formula di computo dei voti e allocazione dei seggi • Le soglie di rappresentanza • Il carattere categorico o ordinale del voto
Sistemi elettorali:le grandi categorie • Sistema maggioritario a turno unico in collegi uninominali (Plurality: first past the post … vince chi ottiene la maggioranza relativa dei voti espressi • Sistema maggioritario a doppio turno in collegi uninominali (Majority: vince al primo turno chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti espressi, altrimenti si va al secondo turno) • Sistema di rappresentanza proporzionale
Fra Plurality e Majority:il voto alternativo australiano • Il candidato vincente deve aver ottenuto la maggioranza assoluta dei voti espressi • L’elettore deve indicare in ordine di preferenza tutti i candidati del suo collegio (pena la nullità del voto) • Se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta dei voti espressi il seggio si assegna come segue …
G è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse
W è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse
A è escluso e le sue preferenze sono distribuite secondo le preferenze espresse
Tipi di sistemi elettorali maggioritari a doppio turno • Sistemi a ballottaggio (chiuso: majority) • Secondo turno aperto o chiuso (plurality) Criteri di ammissione al secondo turno • Doppio turno “aperto”: tutti i candidati del primo turno (o anche di più) • Doppio turno “chiuso”: con soglia di sbarramento (Francia: 12,5%) • Soglia di sbarramento alta: a) formazione coalizioni b) riduzione frammentazione
Funzionamento del doppio turno • Al primo turno si vota il partito/candidato più vicino (voto sincero) • Al secondo turno si vota il partito/candidato meno lontano (voto strategico) • La valenza strategica del secondo turno: Si guarda la distribuzione di voti del primo turno e le potenziali alleanze fra candidati
Funzionamento del doppio turno • La strategia della desistenza: non ci si presenta al secondo turno, per appoggiare il candidato meno distante e per ottenere in cambio la desistenza di un altro partito in un collegio elettoralmente più favorevole • Alleanze elettorali e desistenze al primo turno
Meriti del doppio turno • Riduzione della frammentazione partitica • Valorizzazione dei partiti maggiormente strutturati • Incentivazione alla formazione di coalizioni elettorali-politiche stabili (prima del voto e prima del secondo turno) • Efficacia dis-rappresentativa (sottorappresentanza dei partiti estremi)
Limiti del doppio turno • Dis-rappresentatività (una coalizione con un consenso di gran lunga inferiore al 50% può ottenere una maggioranza schiacciante): Gollisti e Giscardiani 1993, 83% seggi con 39,7% voti • Esiti incoerenti con la logica degli schieramenti politici (ballottaggio Chirac e Le Pen)
Sistemi di rappresentanza proporzionale • Proporzionalità della conversione dei voti in seggi • Il problema della frammentazione partitica (soglie di sbarramento) • Il problema dell’efficacia di governo (premi di maggioranza)
Voto singolo trasferibile • Garantisce proporzionalità anche in circoscrizioni piccole • Consente all’elettore di valutare i singoli candidati • Esempio: 5 seggi • Quoziente: (voti validi/seggi)+1 • Nell’es.: 8.096
Fattori esplicativi del comportamento elettorale[Miller e Shanks 1996] • Caratteri sociali ed economici durevoli • Identificazioni partitiche di lungo periodo • Preferenze relative a temi di politiche correnti • Percezioni delle condizioni attuali del paese • Valutazioni retrospettive del governo in carica e dei suoi risultati • Valutazione delle qualità personali dei candidati • Valutazioni prospettive della potenziale efficacia futura di candidati e partiti