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Fattori di crescita PRP nella cura delle tendinopatie e delle entesopatie. F.Trincas, D. Gamberoni, R. Ceffa, F.A. Grassi. S.C. di Ortopedia e Traumatologia. A.O.U. “ Maggiore della Carità ”. Università del Piemonte Orientale “ A. Avogadro ”. NOVARA. CASISTICA.
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Fattori di crescita PRP nella cura delle tendinopatie e delle entesopatie F.Trincas, D. Gamberoni, R. Ceffa, F.A. Grassi S.C. di Ortopedia e Traumatologia A.O.U. “Maggiore della Carità” Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” NOVARA
CASISTICA Dal 2010: 7 pazienti (9 trattamenti) • 5 Epicondiliti ( 3 monolaterali, 1 bilaterale) • 1 Epitrocleite • 3 Fasciti plantari (1 monolaterale, 1 bilaterale)
METODI Criteri di inclusione • Diagnosi di tendinopatia o entesopatia (anamnesi, esame clinico ed ecografico) • Fallimento dei trattamenti conservativi (FANS, Ortesi,Terapia Fisica,Infiltrazioni locali di cortisone) • Sintomatologia presente da almeno 6 mesi che interferisce con qualità di vita • Consenso informato del paziente
METODI Criteri di esclusione • Malattia neoplastica, chemioterapia, radioterapia o immunosoppressione • Malattie autoimmuni accertate • Malattie metaboliche severe • Gravidanza • Terapia cronica con steroidi o FANS • Piastrinopenia
METODI Valutazione • Anamnestica (eventuale indicazione alla RM) • Dolore (VAS) • Clinica • Ecografica (ecografia basale) Epicondilite/Epitrocleite : QuickDASH score, Nirschl score (adattabile al piede) Esame CEUS
METODI Trattamento eseguito utilizzando il sistemaRecoverTM Platelet Separation Kit (Biomet Europe): • Prelievo sangue venoso (30cc gomito, 60cc altro) • Iniezione del sangue anticoagulato nel tubo sterile RecoverTM • Centrifugazione (3200RPM per 15’) • Estrazione del PRP (3cc, 6cc), aggiunta 0.05ml di NaHCO3. • Disinfezione della cute • Anestesia Locale • Iniezione del PRP(3cc gomito, 6cc altro) • Medicazione a piatto 2006,RecoverTM Platelet Separation Kit (Biomet Europe).Accelerating the Body's Natural Healing Process
METODI Trucchi • Perforazioni multiple • Sfruttamento caratteristiche dell’ago lanceolato per cruentare • Eventuali tempi accessori (fasciotomia plantare)
METODI Programma di graduale recupero funzionale • Primi giorni: ghiaccio, analgesici • Dal 2°giorno: esercizi di allungamento dell’unità muscolo-tendinea. • Dal 14° giorno: esercizi di potenziamento muscolare • Dal 28° giorno: ripresa dell’attività fisica
CONCLUSIONI • Esperienza preliminare • Mininvasività • Buoni risultati clinici • Processi riparativi tissutali: metodo CEUS ecografico → curva di apprendimento • ↑ costi diretti, ?? costi indiretti • Facile revisione chirurgica “tradizionale”