150 likes | 361 Views
VIRUS Sono organizzazioni biologiche a struttura subcellulare Dimensioni: da 20- 30 nm es. Parvovirus, Picornavirus a 300-400 nm es. Poxvius Sono costituiti da: -un core: contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA O RNA) e proteine
E N D
VIRUS Sono organizzazioni biologiche a struttura subcellulare Dimensioni: da 20- 30 nm es. Parvovirus, Picornavirus a 300-400 nm es. Poxvius Sono costituiti da: -un core: contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA O RNA) e proteine -un involucro proteico (capside): - protegge il genoma in ambiente extracellulre - media la penetrazione del virus nella cellula -un involucro lipoproteico detto pericapside o peplos: E' costituito da un frammento di membrana cellulare contenente proteine virus-specifiche. Non è presente in tutti i virus.
I virus sono parassiti intracellulari obbligati, in quanto sprovvisti di ribosomi e di enzimi sia per la produzione di energia sia per la biosintesi Alcuni virus possiedono enzimi: es. Lisozima: presente nei batteriofagi RNA polimerasi: es. nei virus influenzali, HIV I virus si alternano in uno: stato intracellulare stato extracellulare ↓ particella a struttura completa: virione I virus possono parassitare: batteri, miceti, alghe, animali (vertebrati e invertebrati), vegetali
Struttura A) Virus con capside elicoidale
L'envelope è presente in molti virus animali, in alcuni virus vegetali e in alcuni batteriofagi E' costituito da: - lipidi e carboidrati cellulari - proteine virali Le proteine esposte sulla superficie esterna dell'envelope e presenti sulle spicole sono glicoproteine Sulla superficie interna dell'envelope si trova una proteina detta Proteina M o della Matrice I virus sono approssimativamente di forma sferica Il nucleocapside interno può essere elicoidale o icosaedrico
Caratteristiche generali Sono generalmente inattivati dal riscaldamento a 50-60°C per 30 minuti (Eccezione: il virus dell'Epatite B) In laboratorio si conservano a -70,-80°C Sono più resistenti dei batteri ai comuni disinfettanti Es. EnterovirusEnterobatteri HClO 0,40 ppm 0,02 ppm I2 14,6 ppm 0,2 ppm I virus con envelope sono sensibili ai solventi dei lipidi Gli antibiotici antibatterici sono inattivi sui virus
Replicazione dei virus animali Adsorbimento – Penetrazione – Svestimento – Replicazione – Maturazione e Liberazione 1) Adsorbimento I recettori del virus(glicoproteine dell'envelope e proteine capsidiche) si legano a specifici recettori sulla superficie delle cellula 2) Penetrazione e svestimento A) Virus privi di envelope (nudi)
3) Replicazione L'acido nuceico dirige la sintesi degli acidi nucleici e delle proteine della progenie 4) Maturazione e liberazione Aggregazione spontanea dell'acido nucleico e delle proteine capsidiche ↓ progenie virale La liberazione del virus dalla cellula infetta può avvenire: A- Virus nudi: mediante lisi della cellula ospite
Ciclo litico: porta alla morte della cellula batterica Controllo della popolazione batterica nell'ambiente Ciclo lisogeno (Fagi temperati) Può indurre cambiamento fenotipico della cellula ospite (conversione lisogenica) Es. Corynebacterium diphteriae produce la tossina responsabile della difterite solo se è infettato da un fago che porta il gene per la tossina