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Storia della mesopotamia. Dai Sumeri agli Egizi. MARCELL o. I Sumeri. Erano un popolo della Mesopotamia che si stabilì alla foce del Tigri e dell’Eufrate Sono esistiti intorno al 3.500 a.C. Vivevano in città-Stato che non furono mai riunificate
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Storia della mesopotamia Dai Sumeri agli Egizi MARCELLo
I Sumeri • Erano un popolo della Mesopotamia che si stabilì alla foce del Tigri e dell’Eufrate • Sono esistiti intorno al 3.500 a.C. • Vivevano in città-Stato che non furono mai riunificate • Alcune città come Ur o Uruk presero il sopravvento sulle altre • Tutte le città avevano un Dio protettore e un sovrano che le governava in suo nome • Il re era anche sommo sacerdote • La Ziggurrat era l’edificio più importante della città dove c’erano il tempio, I magazzini e talvolta l’osservatorio astronomico • Il re esigeva il pagamento dei tributi sotto forma di generi alimentari • Inventarono I primi codici di leggi tra cui quelli di Ur-Nammu e Hammurrabi • Inventarono la ruota che permise loro di costruire i carri per trasportare le merci e quindi di diventare abili nel commercio • Inventarono l’aratro trainato dai buoi che favorì l’agricoltura • Inventarono la scrittura che separa il periodo della preistoria dalla storia • Inizialmente la scrittura era costituita da pittogrammi • Scrivevano su tavolette d’argilla con dei bastoncini appuntiti a forma di cuneo • La scrittura era utilizzata dagli scribi per annotare i conti o le liste delle merci che entravano o uscivano dai magazzini • La scrittura Sumera venne in seguito utilizzata da tutti I popoli della Mesopotamia, fino agli Egizi • Erano anche bravi idraulici ed ingegneri dovendo costruire dighe per proteggersi dalle frequenti alluvioni , MARCELLo
I Babilonesi • Verso il 2.000 a.C.il popolo dei Babilonesi si stabilì nella città di Babilonia • A differenza dei Sumeri i re non erano sacerdoti • A capo di tutto c’era il re al di sotto del quale c’erano I sacerdoti e gli scribi poi c’erano I grandi mercanti e I proprietari terrieri c’erano poi tutti gli altri cittadini liberi e infine gli schiavi • L’ agricoltura era molto importante, si coltivavano cereali, legumi e frutta • Altre risorse erano la pastorizia e la pesca • La più grande risorsa era, però, l’artigianato tra cui la tessitura, la forgiatura di armi e utensili e l’oreficeria • Erano anche bravi commercianti e trasformarono la mesopotamia in un grande nodo di scambio tra oriente e occidente • Gli scambi avvenivano per mezzo del baratto • Diedero grande importaza all’astronomia • Crearono un calendario che seguiva il movimento della luna • Babilonia raggiunse il suo massimo splendore sotto il regno di Nabucodonosor MARCELLo
Gli Assiri • Fondarono le loro prime città nell’alta valle del Tigri intorno al 1.150 a.C. • Erano un impero militare molto potente • Assediarono le città circostanti con il loro potente esercito radendole al suolo e deportandone la popolazione nei territori Assiri • Per conquistare le città usavano altissime torri su ruote: dalla cima gli arcieri tiravano le frecce sul nemico e gli arieti, alla base, demolivano le mura • Saccheggiavano le città assalite MARCELLo
Gli Egizi • Si stabilirono lungo il fiume Nilo intorno al 3.000 a.C. • Dipendevano dalle piene del Nilo: se erano troppo violente provocavano distruzione, se erano scarse provocavano la carestia • Inventarono la scrittura geroglifica che era molto complicata • L’Egitto venne riunificato intorno al 2.850 a.C., dal re Menes, che pose la capitale a Menfi • Gli Egizi furono invasi nel Medio Regno da un popolo proveniente dall’Asia: gli Hyksos • Nel 670 a.C. il Paese venne invaso dagli Assiri, che saccheggiarono Menfi e Tebe • In seguito l’Egitto fu definitivamente invaso dai Persiani • Ritenevano che il faraone potesse avere più mogli e tra esse scieglievano la sposa reale • Il faraone affidava l’amministrazione del regno ai funzionari • Il funzionario più potente era il Visir • Erano politeisti • Molti animali erano ritenuti sacri • I defunti più ricchi venivano mummificati in modo che il corpo si mantenesse nel tempo perchè ritenevano che dopo la morte il defunto potesse continuare a vivere • I defunti venivano chiusi in sarcofagi e messi nelle piramidi MARCELLo