150 likes | 648 Views
… un lungo cammino…. La nascita dell’Unione europea. “l’Unione europea rappresenta una novità nella storia perché è la prima grande istituzione governativa che è nata dalle ceneri di una sconfitta”. a.s. 2008-9 classe 2^A – prof. Lucia Zamboni. Dia 2. Geografia politica.
E N D
… un lungo cammino… La nascita dell’Unione europea “l’Unione europea rappresenta una novità nella storia perché è la prima grande istituzione governativa che è nata dalle ceneri di una sconfitta”. a.s. 2008-9 classe 2^A – prof. Lucia Zamboni
Dia 2 Geografia politica • Branca della geografia che si occupa degli Stati come speciali regioni e delle loro divisioni amministrative interne.
Dia 3 La seconda Guerra mondiale La seconda guerra mondiale è stato il più grande conflitto armato della storia. Ad esso parteciparono nazioni di tutti i continenti. Le operazioni belliche, che si prolungarono per sei anni, interessarono gran parte del pianeta.
Dia 4 Le annessioni ed occupazioni [Leggi testo]
Attendere qualche secondo perché l’animazione si attivi Dia 5 La seconda Guerra mondiale Seconda guerra mondiale Seconda guerra mondiale Nuove armi, sempre più potenti e distruttive, come la bomba atomica furono sperimentate anche contro la popolazione civile. Parallelamente alla guerra si consumarono altre tragedie, come l'olocausto del popolo ebraico, i massacri di popolazioni inermi ed i devastanti bombardamenti di obbiettivi civili.
Dia 6 La seconda Guerra mondiale Quando nel 1945, la guerra si concluse, ad essa avevano preso parte 61 nazioni ed oltre 100 milioni di uomini; 55 milioni erano state le vittime e buona parte dell'Europa e del Giappone era ridotta a cumuli di macerie.
Dia 7 al termine della guerra mondiale Roosevelt (Presidente degli USA), Stalin (leader dell’Unione sovietica) e Churchill (primo ministro inglese) definirono il nuovo ordine mondiale a Yalta, città della Crimea, nel febbraio del 1945 già prima della fine della guerra, accordandosi sulle sfere di influenza che corrispondevano alle rispettive zone di azione militare contro il nazismo. L’Europa occidentale sotto l’egemonia americana e l’Europa orientale sotto quella sovietica. Berlino, pur essendo nell’area controllata dai sovietici, fu divisa in due parti: Berlino est e Berlino ovest. Così anche la Germania venne divisa in due stati contrapposti: la Repubblica Federale Tedesca sotto egemonia americana e la Repubblica Democratica Tedesca sotto l’egemonia sovietica. Si consolidò così lo scontro tra due sistemi politici e ideologici in spietata competizione: il capitalismo e il comunismo. “Cortina di ferro”: tale termine indica il confine che ha diviso simbolicamente l’Europa durante i 40 anni successivi alla seconda guerra mondiale
Dia 8 L’organizzazione delle Nazioni Unite • Il compito di dare risoluzione pacifica alle varie difficoltà di ordine politico e di evitare la suprema minaccia della guerra è stato affidato all’organizzazione internazionale dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) • L'Organizzazione delle Nazioni Unite è nata da una conferenza tenuta il 25 aprile del 1945 per cooperare per una vita migliore in tutto il mondo e per la pace. • Oggi è la più estesa organizzazione internazionale, composta da tutti gli stati del mondo (192) ad eccezione dello stato di Taiwan e Città del Vaticano; quest'ultimo, per il momento, è membro osservatore. • La principale funzionalità dell'ONU è di favorire e sostenere la pace nel mondo, e di assistere nella risoluzione dei principali problemi politici, economici, umanitari ed ambientali mondiali.
Dia 9 La NATO e il patto di Varsavia L’attività dell’ONU è stata limitata, a volte dal profondo contrasto politico tra gli Stati Uniti e la Russia; ed i paesi appartenenti ai due diversi “blocchi” (occidentale e orientale) hanno preferito rafforzare la propria posizione politica organizzandosi ciascuno in un suo particolare sistema di alleanze. Si giunse così, il 4 aprile 1949, a Washington, alla stipulazione del “Patto Atlantico” (NATO) tra gli USA, il Canada, la Danimarca, il Portogallo e Regno Unito, Francia e Benelux, Norvegia, Islanda, Portogallo ed Italia (tutti stati europei che riconoscevano l’influenza americana). Il 14 maggio 1955 si giunse poi alla stipulazione del cosiddetto “Patto di Varsavia”, tra URSS, Ungheria, Romania, Polonia, Cecoslovacchia, Germania orientale e gli altri stati comunisti che riconoscevano l’influenza sovietica.