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Fiera di Cremona, 27 ottobre 2006 Convegno "Il sistema informativo geografico territoriale: dai controlli al governo del territorio“. Conoscenza e gestione di un territorio agricolo: l'esperienza del Parco Agricolo Sud Milano. Irene Zanichelli, Daniela Bergamo Marzia Cont
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Fiera di Cremona, 27 ottobre 2006 Convegno "Il sistema informativo geografico territoriale: dai controlli al governo del territorio“ Conoscenza e gestione di un territorio agricolo: l'esperienza del Parco Agricolo Sud Milano Irene Zanichelli, Daniela Bergamo Marzia Cont Provincia di Milano - Parco Agricolo Sud Milano Via Principe Eugenio 53 – 20155 Milano e-mail:sitpas@provincia.milano.it Sito web: www.provincia.mi.it/parcosud
Provincia di Milano ENTE GESTORE DEL PARCO AGRICOLO SUD 61 Comuni su 189 sono compresi nel Parco Superficie territoriale: 46.300 ha, 38.000 ha agricoli (SIARL 2005)
L. R. 23 aprile 1990, n. 24: Istituzione del parco regionale di cintura metropolitana "Parco Agricolo Sud Milano" DGR 3 agosto 2000 n. 7/818: Approvazione del PTC
FINALITA’ DEL PARCO (art. 2 LR 24/90) • La tutela e il recupero paesistico e ambientale • L'equilibrio ecologico dell'area metropolitana • La salvaguardia, la qualificazione e il potenziamento delle attività agro-silvo-colturali in coerenza con la destinazione dell'area • La fruizione culturale e ricreativa dell'ambiente da parte dei cittadini
FINALITA’ DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO ESIGENZA CONOSCERE IL TERRITORIO PER: • analizzare la situazione attuale • pianificare • gestire il territorio RISPOSTA DATI GEOREFERENZIATI ED AGGIORNABILI 1999-2002 PROGETTO SITPAS Coordinamento scientifico: Prof. T.Maggiore, Prof. S.Bocchi, Dott. L.Bechini Dipartimento di Produzione Vegetale-Sez. di Agronomia - Università degli Studi di Milano Finanziamento: Regione Lombardia, Provincia di Milano, CCIAA di Milano SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE
SITPAS: FASI DEL LAVORO DATI ATTIVITA’ AGRICOLA DATI TERRITORIALI 1° fase: stabilire quali dati servono + RILIEVO TECNICO RICERCA DI FONTI ESTERNE + 2° fase: raccolta dati informatizzazione integrazione 3° fase: DATABASE ELABORAZIONI E ANALISI DATI 4° fase
CREAZIONE DEL DATA-BASE • Impostazione del MODELLO CONCETTUALE dei dati 2. Implementazione attraverso TABELLE legate da RELAZIONI 3. Costruzione di un’interfaccia (MASCHERA) per l’inserimento e la consultazione dei dati da parte dell’utente 4. Documentazione dei dati: i METADATI
PROGETTO SITPAS riceve reflui da coincide con 0:N 0:N descritta da 0:N 0:1 0:1 0:N CONDUTTORE INTERVISTATO SEZIONE DEL COMPLESSO MAGAZZINO SILO SERRA STOCCAGGIO REFLUI STALLA 1:N 0:N 1:N 1:1 comprende condotta da composto da T,E 0:N EDIFICIO PRODUTTIVO 0:1 1:1 0:N 1:1 adopera 0:N COMPLESSO RURALE 0:1 1:N SETTORE DI MANODOPERA TIPO DI MANODOPERA comprende 1:N utilizza impiegato in 1:1 CATEGORIA ANIMALI 0:N costituito da 1:1 sta in ha ottenuto ALLEVAMENTO 0:N 2 1:1 utilizza 0:N produce FINANZIAMENTO 1:N 0:N 2 consuma PRODOTTO ALLEVAMENTO ha 1:1 fa 0:N 0:N RAZIONE 0:N 0:N CONTOTERZISMO ATTIVO 1:1 0:N 0:N destinato a 0:N AZIENDA AGRICOLA 0:N 0:N 1:N costituita da DESTINO PRODOTTO 0:N 0:N 1:N 0:N 0:N 0:N 0:N ALIMENTO 0:N localizza utilizza 1:1 1:N ANALISI DEL TERRENO subisce VALORE adopera 1:N 1:N MACCHINA cogestisce descritta da 1:N TRASFORMAZIONE PRODOTTO 0:N 1:N 0:N 0:N appartiene a PARTICELLA METODO IRRIGUO 1:N 0:N contiene PROPRIETARIO 0:N 0:N TRATTRICE E SEMOVENTE 1:N coltivata con irrigata con irrigata da produce 0:N 0:N composto da 0:N IMPIANTO DI TRASFORMAZIONE 1:1 COLTURA AVVICENDATA 1:1 AVVICENDAMENTO 1:1 1:N FONTE DI ACQUA IRRIGUA 1:N PRODOTTO 0:N pratica 0:N IMPIANTO DI CONSERVAZIONE POST-RACCOLTA 0:N 1:N caratterizzata da COLTURA conserva 1:N produce 1:N 1:1 ATTREZZATURA TRATTAMENTO REFLUI OPERATORE 0:N OPERAZIONE AGRONOMICA 0:N RACCOLTO T,E 0:N eseguita da produce 0:1 0:N 0:N ATTREZZATURA SPANDIMENTO PRODOTTI 1:N applica avviene rispetto a PRODOTTO adopera AUTOMATISMO 0:N 0:N 1:N IMPIANTO MUNGITURA 1:N 1:N 1:N PRODOTTO APPLICATO subisce caratterizzato da COMPONENTE CAPACITA’ ESSICCATOIO 1:N 0:N 1:1 composto da ESSICCATOIO TRASFORMAZIONE PRODOTTO 0:N 1:N essicca IRRIGATORE COLTURA
INTEGRAZIONE DEI DATI ESTERNI DATI RIFERITI ALL’AZIENDA DATI RIFERITI ALLE PARTICELLE CATASTALI DATI TERRITORIALI Codice Unico Azienda Agricola Comune Foglio Particella SOVRAPPOSIZIONE CARTOGRAFICA CUAA ID particella SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALESITPAS DATABASE SITPAS
RAPPRESENTAZIONE DEI DATI DATI RIFERITI ALLE PARTICELLE CATASTALI DATI RIFERITI ALL’AZIENDA DATI RIFERITI AL TERRITORIO Coordinate X, Y ID particella Sovrapposizione cartografica PUNTI POLIGONI PUNTI LINEE POLIGONI SITPAS
flessibilità del data-base da una parte limitata rispetto alla complessità della realtà indagata dall’altra eccessiva: problemi per l’estrazione dei dati PROBLEMATICHE • uso di dati provenienti da fonti esterne ogni banca dati è nata per soddisfare obiettivi specifici i dati possono essere non certificati mancanza di uniformità tra le diverse banche dati e quindi • difficoltà di una loro interrelazione • carta catastale fornitura, costi e aggiornamento della carta numerica mancanza di corrispondenza con alcune particelle dichiarate (circa 4% della superficie)
CUAA AGGIORNAMENTO DEI DATI • Dati anagrafici • Uso suolo agricolo (PAC) • Allevamenti • Domande per misure agro-ambientali (PSR) • Macchine agricole (UMA) Tecniche di coltivazione/allevamento aziende pilota SITPAS SIARL
ACCESSO AI DATI SITPAS OGGI: • Richiesta di fornitura dei dati disponibili • Cessione dei dati in forma AGGREGATA e ANONIMA (problema: tutela della privacy) • Consultazione dei dati via intranet (WEB-GIS) solo per utenti interni DOMANI: • Consultazione e scarico dei dati via internet (WEB-GIS) in funzione del tipo di utente FUNZIONARIO PARCO FUNZIONARIO PROVINCIA UTENTE ESTERNO
ELABORAZIONE E ANALISI DEI DATI • ESTRAZIONE DATI (QUERY) A DIVERSI LIVELLI DI AGGREGAZIONE • azienda agricola /carta catastale (1:2.000) • Comune /Carta Tecnica Regionale (1:10.000) • UTILIZZO DEI DATI COME INPUT PER ANALISI GEOSTATISTICHE INDICATORI AGROECOLOGICI • UTILIZZO DEI DATI PER PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO
La formula di calcolo del bilancio per una singola coltura è la seguente: dove: B = bilancio dei nutrienti (kg/ha; calcolato separatamente per N, P2O5 e K2O); Fm = quantità di nutrienti apportati con i fertilizzanti minerali (kg/ha); Fo = quantità di nutrienti apportati con i reflui zootecnici (kg/ha); Rp = quantità di nutrienti apportati con i residui non raccolti della coltura precedente (kg/ha); C = quantità di nutrienti apportati con il sovescio dell'eventuale cover crop precedente (kg/ha); R = quantità di nutrienti asportati con i residui raccolti della coltura in esame (kg/ha); P = quantità di nutrienti asportati con il prodotto utile raccolto della coltura in esame (kg/ha). Non sono stati considerati gli apporti atmosferici, gli apporti tramite acque irrigue e le perdite per volatilizzazione dell'ammonio in quanto non si posseggono sufficienti informazioni per una stima a scala di singola coltura. INDICATORI AGROECOLOGICI: BILANCIO DEI NUTRIENTI
STRUMENTI DI ATTUAZIONE DEL PTC Piani di Settore • Piano di Settore Agricolo (PSA) • Piano di settore “Salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio storico monumentale” • Piano di Fruizione • Piano dei percorsi e relative attrezzature • Piano di vulnerabilità idrogeologica • Piano dei navigli e canali Piani di Cintura Urbana (PCU)
Piano di Settore Agricolo (art 19 LR n° 24/1990) 4. Il Piano di Settore Agricolo è predisposto previa realizzazione del censimento in tutta l’area del Parco per conoscere: • l’estensione delle terre coltivate, le colture e le rotazioni praticate, le unità poderali esistenti con relativa superficie; b) la quantità e la qualità di concimi, diserbanti e antiparassitari impiegati nel processo agricolo da ogni unità produttiva; c) il numero degli allevamenti, suddiviso per categoria, con la superficie di terreno a disposizione per valutare se il carico di bestiame è sopportato dal territorio; d) il parco macchine esistente sotto il profilo del numero e della potenza; e) il numero e la localizzazione delle industrie di trasformazione dei prodotti agricoli nonché la provenienza dei prodotti base trasformati; f) il numero delle imprese operanti <<per conto terzi>> presenti nell’area del Parco; g) lo stato delle acque superficiali e del terreno sotto il profilo della sua fertilità; h) la quantità, la tipologia, lo stato di conservazione delle infrastrutture esistenti, comprese le opere di bonifica e irrigazione; i) la consistenza del patrimonio edilizio rurale e altri elementi paesaggistici rilevanti; l) la consistenza dei pioppeti, nonché le macchie di bosco esistenti nell’area.
Piano di settore “Salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio storico monumentale” (art 7 e 17 del PTC)
Territori agricoli e verde di cintura urbanaambito dei piani di cintura urbana (art. 26 PTC)
Piani di Cintura Urbana (art 26 PTC Parco) Comma 1: “…in tali aree devono essere contemperate le esigenze di salvaguardia, di recupero paesistico ambientale e di difesa dell’attività agricola produttiva, con la realizzazione di interventi legati alla fruizione di parco quali aree a verde, attrezzature sociali e ricreative, impianti sportivi e funzioni di interesse generale…”
elaborazioni a cura del SITPAS Novembre 2005
ESEMPI DI GESTIONE DEL TERRITORIO • Contributi per le marcite • Domande per il taglio delle piante • Progetto Speciale Agricoltura • Progetto di valorizzazione delle aziende agricole