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L’apparato circolatorio Classe 5 A - Arezio Federico
Introduzione • Per vivere ed esercitare le loro funzioni, i tessuti e gli organi del corpo abbisognano di un apporto costante di materiale nutritivo ed energetico, e di una eliminazione delle sostanze residue non assimilate.Tali apporto e eliminazione si effettuano per mezzo di un liquido che fa pervenire i materiali necessari quanto quelli nocivi: questo liquido è il sangue. deve perciò irrorare tutto l’organismo e ciò avviene mediante un meccanismo la circolazionesanguigna. • La funzione circolatoria si può paragonare, per avere una prima idea, ad un complesso e un delicato im pianto idraulico. Al centro la pompa: il cuore, organo cavo e muscoloso la sua cavità è divisa in sezioni, dette orecchiette e ventricoli; con contrazioni ritmiche dei ventricoli, il cuore spinge il sangue in speciali vasi sanguigni detti arterie, che lo inviano alla periferia del corpo. Le arterie si ramificano in sezioni sempre più piccole, fino a formare una rete di vasi sottilissimi, i capillari che penetrano nei più intimi recessi del corpo, a diretto contatto con i tessuti e le cellule; attraverso le pareti dei capillari ricambio osmotico tra i materiali nutritivi apportati dal sangue e le sostanze di rifiuto cedute dagli elementi cellulari. La rete dei capillari confluisce a sua volta in altri vasi detti vene, attraverso i quali il sangue ritorna al cuore, dove verrà nuovamente sospinto alla periferia delle contrazioni ventricolari. Classe 5 A - Arezio Federico
IL CUORE • Il cuore è un muscolo cavo e involontario, situato nel centro della cavità toracica, tra i due polmoni. Non è esatto dire che si trovi a sinistra del torace: esso infatti è in posizione obliqua in basso verso sinistra, ma oltre un terzo è a destra. • Ha le dimensioni di un pugno ed è situato nella gabbia toracica. All’interno è diviso verticalmente in due parti, che non comunicano tra loro. • La parte sinistra del cuore pompa il sangue pieno di ossigeno dai polmoni in tutto il corpo, mentre la parte destra riceve soltanto il sangue venoso, cioè ricco di anidride carbonica. • Ciascuna delle due parti è divisa , a sua volta, in una cavità superiore, chiamata atrio, ed un inferiore, detta ventricolo. Ogni atrio comunica con il sottostante ventricolo per mezzo di una valvola, che impedisce al sangue di scorrere in senso contrario. Classe 5 A - Arezio Federico
I movimenti del cuore sono chiamati pulsazioni o battiti cardiaci. La quantità dei battiti cardiaci varia con l’età e le condizioni e le condizioni fisiche delle persone. Anche tu puoi sentire le pulsazioni ritmiche del cuore, premendo con due dita i vasi sanguigni del polso o sul lato destro del collo, in corrispondenza dell’arteria carotide. • Le contrazioni del cuore possono essere registrate come piccole scariche elettriche su un tracciato chiamato elettrocardiogramma. • Per mantenere sano il cuore e l’apparato circolatorio è opportuno: • fare del movimento fisico, come camminare, salire le scale, giocare, saltare; • praticare regolarmente un’adeguata attività sportiva; • seguire una dieta alimentare varia e leggera; • non ingrassare per non affaticare il cuore; • dormire almeno otto ore per notte. • Quando si ha un’abbondante fuoriuscita di sangue, a causa di una profonda ferita, si parla di emorragia. Se è recisa una vena, l’emorragia è definita venosa, invece se è recisa un’arteria, l’emorragia si dice arteriosa. Nel caso di un’emorragia arteriosa, bisogna intervenire con urgenza, per evitare un rapido dissanguamento. Per arrestare un emorragia arteriosa, ad esempio in un braccio, è necessario mettere un laccio stretto al di sopra alla ferita, in quanto il sangue proviene direttamente dal cuore. Per arrestare un’emorragia venosa, invece, il laccio deve essere legato al di sotto della ferita, in quanto il sangue proviene dalla periferia del corpo. Classe 5 A - Arezio Federico
LA CIRCOLAZIONE SANGUINEA • Il cuore funziona come una pompa che immette il sangue in due circuiti , chiamati la grande e la piccola circolazione. • Nella grande circolazione il cuore, dal ventricolo sinistro, pompa il sangue arterioso in tutte le parti del corpo per rifornire di ossigeno e di sostanze nutritive le cellule. I globuli rossi, quindi, fissano l’anidride carbonica, dell’atrio destro passa nel ventricolo destro e da lì è spinto ai polmoni, dove cede l’anidride carbonica e si arricchisce di ossigeno. • Divenuto arterioso, il sangue ritorna all’atrio sinistro del cuore e, attraverso la valvola mitrale, passa nel ventricolo sinistro. • Questo percorso del sangue dal cuore ai polmoni, e ritorno, è chiamato la piccola circolazione. Classe 5 A - Arezio Federico
I VASI SANGUIGNI Classe 5 A - Arezio Federico
IL SANGUE Classe 5 A - Arezio Federico
I GRUPPI SANGUIGNI Classe 5 A - Arezio Federico