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Convegno AGCOM - IIC Armonizzazione delle regole nella convergenza dei mercati Roma, 29 ottobre 2002. Le condizioni di accesso ai contenuti fattore critico per l’affermazione del mercato della convergenza Augusto Preta – Italmedia Consulting.
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Convegno AGCOM - IIC Armonizzazione delle regole nella convergenza dei mercati Roma, 29 ottobre 2002 Le condizioni di accesso ai contenuti fattore critico per l’affermazione del mercato della convergenza Augusto Preta – Italmedia Consulting
Caratteristiche e limiti dell’approccio regolamentare in materia di contenuti • Fuori campo applicazione del nuovo Quadro comunitario • Necessità di una maggiore attenzione agli aspetti anti-trust, non solo sul versante della distribuzione (mercato a valle), ma soprattutto su quello della acquisizione dei contenuti (mercato a monte)
ANALISI DEL MERCATO A VALLE
Il mercato dei contenuti Struttura originaria Prodotti a utilità ripetuta Prodotti a utilità immediata • Film • Eventi (diretta) • Programmi di flusso (generi TV) Prodotto specifico televisivo Prodotto audiovisivo
Evoluzione del mercato dei contenuti The Multichannel Environment Film Eventi Programmi TV • Blockbuster • Altri • Calcio • Altri • Tematici • Mainstream Premium Basic Free-to-Air Pay-TV
Soccer is King A determinate condizioni di mercato il calcio (campionato nazionale) è l’unico vero driver della pay-TV
Esclusività come unico vantaggio competitivo rispetto al broadcaster FTA Esclusività come vettore della pay-TV Viewing Home Viewing Home Viewing Home Broadcaster FTA UK Organisation UK Organisation UK Organisation New Entrant Pay-TV Operator Broadcasters Broadcasters Broadcasters Premium Content Esclusività come barriera all’ingresso del new entrant
Evoluzione del mercato dei contenutiThe Digital Environment • Ingresso dell’interattività • TV centrica (enhanced TV) • T-commerce (applicazioni e-business) • Sviluppo di format concepiti per una diffusione multi-piattaforma • Factual programs (Big Brother, Operazione Trionfo, ecc..) • Sviluppo e integrazione dei contenuti su piattaforme alternative • Game-consolle, piattaforme 3G, ecc..
ISP for e-business applications Viewing Home Viewing Home Viewing Home Viewing Home Viewing Home Viewing Home Broadcaster FTA Pay-TV Operator UK Organisation UK Organisation UK Organisation New entrant (Broadband) Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Broadcasters Multiplatf. Content Enhanced TV Content Premium Content L’offerta di nuovi servizi nel digitale • TV • Enhanced TV • E-Business
La centralità del premium content come volano per l’affermazione dei servizi a pagamento pone i nuovi entranti in una posizione di sostanziale debolezza rispetto all’incumbent pay-TV Prime conclusioni • Questa posizione è ancor più rafforzata in ambiente multipiattaforma, data la dipendenza anche dei nuovi servizi della convergenza dall’accesso ai contenuti premium. Non solo la durata, ma il mantenimento stesso dell’esclusività rischia d’impedire il decollo dell’intero mercato
Limitare l’ambito dell’analisi alla sola distribuzione rischia però di favorire una lettura distorta delle reali dinamiche di mercato Limiti dell’approccio
La crisi della pay-TV Germania La pay-TV Premiere World fattore chiave nel fallimento Kirch Impossibilità di far fronte ai contratti con le majors Regno Unito Chiusura di ITV Digital Impossibilità di far fronte agli impegni assunti nel contratto con la First Division Italia Acquisizione di Tele+ da parte di Newscorp e creazione di una piattaforma unica Insostenibilità di 2 piattaforme pay-tv sul mercato nazionale Spagna Chiusura di Quiero TV, prevista fusione CSD - Via Digital Vedi Italia 13
La ripartizione dei costi dei contenuti Fonte: elaborazioni Italmedia Consulting 14
L’incremento dei costi del calcio 800 Premier League (UK) (2000) 700 600 500 400 Serie A & B italiana (1999) 300 Premier League Liga (Spagna) (UK) (1997) (1999) 200 Serie A & B italiana (1997) 100 Campionato francese (1997) Bundesliga tedesca 0 (1996) - Costo medio annuo: +30% Fonte: Italmedia Consulting
Costi di acquisizione dei contenuti Quota su totale ricavi Fonte: elaborazione Italmedia Consulting
Andamento e prospettive della pay-TV • Crescita sostenuta e incontrollata del costo dei contenuti premium • Insostenibilità del business in situazione di competizione tra piattaforme a pagamento • Consolidamento del settore
Anche in ambiente digitale il broadcaster FTA può vantare una situazione di vantaggio derivante dal mantenimento di una posizione dominante nel mercato di riferimento (mainstream content), dal controllo sui costi di programmazione e dalla non dipendenza da un unico contenuto Principali conclusioni - 1 • L’eventuale contrazione del mercato è dipendente nel breve-medio periodo da cause congiunturali esterne (andamento generale dell’economia che incide sul livello degli investimenti pubblicitari) e in una prospettiva più ampia da una revisione del time budget dedicato all’intrattenimento (contrazione dell’ascolto in corrispondenza dell’incremento nell’uso degli altri media digitali)
In questo contesto l’operatore pay-TV ha tentato finora di estendere al proprio ambito (distribuzione di contenuti premium) quelle barriere all’entrata già applicate sul mercato dell’acquisizione dei diritti da parte del content provider a tutti gli acquirenti di contenuti premium Principali conclusioni - 2 • E’ il premium content provider che di fatto può trarre vantaggio dalla sua posizione monopolista definendo il prezzo, e, approfittando dell’accresciuta competizione in ambiente digitale, per incrementare le proprie entrate e ridurre la forza contrattuale dei vari competitor sul mercato dell’accesso all’utente
Massimizzazione delle entrate • Output deals (film) • Aumento sistematico dei prezzi alla scadenza dei contratti • Minimo garantito + revenue sharing • Ingresso diretto nella distribuzione • Acquisizione di posizione di vantaggio negoziale • Windows System - parcellizzazione delle finestre distributive attraverso vendita separata per tecnologia utilizzata • Riduzione delle esclusive Le strategie del premium content provider
Sebbene l’attuale andamento del mercato pay-TV sembra favorire una riduzione dei costi di acquisizione dei contenuti premium, non vi sono segnali univoci che questo stia accadendo Prospettive di mercato • In ogni caso, anche se ciò avverrà, non vi sono elementi che possano far ritenere questa tendenza favorevole all’apertura del mercato, dal momento che essa dipenderebbe in questa fase esclusivamente da una riduzione del numero degli acquirenti
In definitiva se non si interviene con regole “simmetriche” sul mercato dell’accesso e della distribuzione dei contenuti si rischia di definire misure distorsive della concorrenza e del mercato, favorendo di fatto: il mantenimento degli assetti attuali la riduzione delle opportunità d’ingresso dei nuovi operatori il ritardo nell’affermazione del mercato della convergenza Conclusioni finali